MAI DIRE TV! - LA RAI TAGLIA I BREAK PURE A “BALLARÒ”: NESSUNO COMPRA GLI SPAZI DI GIANNINI - I TALK CROLLANO MA LA CRONACA VOLA: BOOM PER “CHI L’HA VISTO?” E “QUARTO GRADO” - LA RAI TAGLIA I RIMBORSI SPESA DEGLI OSPITI DI FAZIO - MONICA SETTA TORNA SU RAIGULP E SCRIVE UN LIBRO SU RENZI

1. MONICA SETTA TORNA SU RAI GULP! E SCRIVE LIBRI SUGLI ADOLESCENTI (E RENZI)

xii leg pivetti big xii leg pivetti big

Monica Setta torna in tv sabato 1 novembre alle 18.20 con la nuova serie di Storie di ragazzi- Gulp inchiesta, il programma da lei ideato, curato e condotto dal febbraio 2013. Sedici nuove storie di ragazzi fra i 9 e i 17 anni raccontano l'Italia degli adolescenti, da Scampia agli angeli del fango di Genova fino alle storie di anoressia e bulimia o a quelle di chi tenta la strada dei talent.

 

Che rapporto hanno i ragazzi con la fama, la bellezza, il futuro? Nella prima puntata si raccontano a Monica, Desiree, finalista alle Vocine nuove di Castrocaro e Tiziano, campione di hip hop allievo del ballerino Kledi Kadiu. E la giornalista sbarca in questi giorni anche in libreria con 6 nuovi volumi liberamente ispirati alla trasmissione e pubblicati da Giunti- Rai Eri.

 

Cena riservata per pochi intimi lunedì 3 all'Eden e presentazione dei libri Giunti prevista prima di Natale a Roma con invito al premier Matteo Renzi. Il primo ministro infatti ? al centro del nuovo libro di Monica che si intitolerà " Il presidente ragazzino".

IRENE PIVETTI FETISHIRENE PIVETTI FETISH

 

 

2. I TALK NON TIRANO, MA LA CRONACA VOLA

Marco Castoro per La Notizia (WWW.LANOTIZIAGIORNALE.IT)

 

La politica in tv non tira più. Gli ascolti lo testimoniano. Eppure gli irriducibili Giannini, Floris, Santoro e compagnia bella continuano imperterriti a proporre gli stessi argomenti e i soliti noti tra gli ospiti. I programmi che invece stanno godendo una seconda giovinezza grazie allo share sono quelli che si occupano della cronaca. La mattina Eleonora Daniele va fortissimo con Unomattina Storie vere. Al pomeriggio Barbara d’Urso su Canale 5 fa il pieno di ascolti. Anche la Vita in diretta con Cristina Parodi e Marco Liorni si difende bene. Ma i risultati più sorprendenti arrivano dalla prima serata.

MONICA SETTA RAI GULPMONICA SETTA RAI GULP

 

CHI L’HA VISTO? TUTTI

Federica Sciarelli con Chi l’ha visto? è diventato il programma numero uno della terza rete Rai. Mercoledì scorso ha stabilito il record stagionale: 15,13% di share e 3 milioni 468mila spettatori. Boom d’ascolti venerdì sera anche per Quarto Grado,  il programma Videonews a cura di Siria Magri, condotto da Gianluigi Nuzzi con Alessandra Viero – che con il caso di Elena Ceste ha segnato il record stagionale raggiungendo il 9,45% di share e 2.029.000 spettatori, con picchi del 14% e 2.800.000. Anche la docufiction su Raitre, Amore criminale, ha il suo pubblico: più di un milione e mezzo di telespettatori e uno share del 6%.

 

INVINCIBILI LA SORPRESA

Ma pure in seconda serata le trasmissioni che si occupano delle storie e della cronaca nera vanno con il vento in poppa. A cominciare dagli Invincibili su Italia 1, il cui conduttore, Marco Berry, è tra i più bravi in circolazione. Lo share è in doppia cifra. A vederlo sono circa mezzo milione di persone. Ottime performance anche per Un giorno in pretura che conferma il suo successo negli anni. Va in onda il sabato in seconda serata e porta a casa 850 mila persone e uno share intorno al 10%. Sempre su Raitre vanno bene le Storie maledette di Franca Leosini (oltre 600 mila spettatori e il 7% circa di share) e si difende pure Domenico Iannacone con i Dieci Comandamenti.

chilhavisto sciarelliR chilhavisto sciarelliR

 

 

4. ALLA RAI I BREAK NON SI VENDONO PIÙ

Marco Castoro per La Notizia (www.lanotiziagiornale.it)

 

Ancora un break pubblicitario sparito in prima serata a Viale Mazzini. Dopo il caso di Ballando con le stelle, anticipato da La Notizia il 25 ottobre scorso, il fattaccio si è ripetuto a Ballarò. Altra trasmissione che è alla ricerca spasmodica di share. Ma che – a quanto pare – non riesce più a soddisfare gli investitori come in passato. Del resto gli ascolti rispetto all’anno scorso si sono dimezzati. E la crisi del mercato pubblicitario è sotto gli occhi di tutti. Morale della favola: risultano invenduti alcuni spazi, anche prestigiosi. Quindi nemmeno la vetrina di milioni di telespettatori fa più gola agli investitori.

nuzzi resizer jsp jpegnuzzi resizer jsp jpeg

 

In verità la rinuncia a qualche break aiuta il programma a non subire quei picchi in cui gli ascolti crollano a causa dello spot che come compare invita il telespettatore ad azionare il telecomando. E non tutti tornano a sintonizzarsi sullo stesso canale. Non è da escludere, pertanto, che direttori di rete e conduttori accolgano come un successo l’assenza di uno spot. Quello che appare veramente strano, se non addirittura clamoroso, è il fatto che la Rai non riesca a vendere spazi strategici e appetibili,  come ad esempio quello del sabato sera con quasi 5 milioni di spettatori sintonizzati su Raiuno.

 

DA FAZIO IMPAZZANO I COMICI MA LA RAI NON RIDE E GLI TAGLIA I RIMBORSI SPESA

La Rai rinnova un triennale con Che tempo che fa per un totale di 10 milioni e mezzo, tagliando però del 30% il budget a disposizione per le spese degli ospiti (rimborsi e viaggi). Inoltre il contratto rinnovato prevede che la Rai possa uscire ogni anno da questo accordo con Endemol senza penali e quindi non c’è nessun vincolo capestro che lega il programma a Viale Mazzini. Mentre piovono soldi per Freemantle per il rinnovo biennale della soap Un posto al sole (14 milioni l’anno) e Delitti in famiglia (7,8 milioni).

barbara palombelli forum barbara palombelli forum

 

SECONDA SERATA, FASCIA DEBOLE

La seconda serata, quella dell’orario canonico delle 22.30, è stata quasi del tutto abbandonata dai palinsesti delle tv generaliste. Soprattutto da un’emittente come La7 che ha prolungato fino a mezzanotte la messa in onda dei talk politici. Ha fatto la stessa cosa anche Raitre con Ballarò, ma non con Report. E questa tendenza sta permettendo alle tv del digitale terrestre e della pay  di conquistare spazi importanti, buone fette di mercato. Della galassia Rai superano la soglia dell’1% in seconda serata solo Rai4 e RaiMovie, mentre è la mattina che fanno la voce grossa le piccole di Viale Mazzini, a cominciare da RaiNews (oltre il 2,2%) e da Rai YoYo (che sfiora il 3%).

massimo giannini -ballaromassimo giannini -ballaro

 

Nell’emisfero di Mediaset crescono in seconda serata Iris, Top Crime e La5, tutte al di sopra dell’1%. Vola Real Time, l’ammiraglia del gruppo Discovery, che in seconda serata viaggia intorno al 3%. Bene anche Dmax che si avvicina al 2%. Intorno all’1%  anche Focus e Giallo. Il gruppo Discovery complessivamente viaggia intorno al 6% come media delle 24 ore. Al mattino colleziona uno share del 12-13%. Anche Sky fa i risultati migliori nella fascia che va dalle 22,30 alle 2 di notte.

 

LA FRECCIATINA DI GUBITOSI

Il dg della Rai non ha risparmiato una frecciatina a Sky. «Non credo esista paese dove Sky sia stata trattata meglio che in Italia. Non possono davvero lamentarsi di come nel nostro Paese Sky non venga regolamentata».

 

FABIO FAZIO FA JOGGING FABIO FAZIO FA JOGGING

MEGLIO FLORIS CHE NIENTE

La striscia di diciannoveEquaranta condotta da Giovanni Floris è finita sotto accusa perché faceva poco più del 2% di share. E a La7 hanno deciso di toglierla. Ma il sostituto (Il commissario Cordier) sta facendo di peggio (media dell’1,7%).

 

PASSIONE SIMPSON

Le bizzarre vicende della famiglia Simpson continuano ad appassionare i telespettatori del pomeriggio di Italia 1. Stiamo parlando di uno dei cartoni animati di maggior successo prodotti in America, nonché uno dei più longevi. Papà Homer, mamma Marge e i tre figli Bart, Lisa e Maggie, nonché gli altri abitanti della cittadina di Springfield vengono visti ogni pomeriggio da oltre un milione e mezzo di persone per uno share che si avvicina al 10%.

 

 

 

Ultimi Dagoreport

donald trump elon musk vincenzo susca

“L'INSEDIAMENTO DI TRUMP ASSUME LE SEMBIANZE DEL FUNERALE DELLA DEMOCRAZIA IN AMERICA, SANCITO DA UNA SCELTA DEMOCRATICA” - VINCENZO SUSCA: “WASHINGTON OGGI SEMBRA GOTHAM CITY. È DISTOPICO IL MONDO DELLE ARMI, DEI MURI, DELLA XENOFOBIA, DEL RAZZISMO, DELL’OMOFOBIA DI ‘MAGA’, COME  DISTOPICHE SONO LE RETI DIGITALI NEL SOLCO DI ‘X’ FITTE DI FAKE NEWS, TROLLS, SHITSTORM E HATER ORDITE DALLA TECNOMAGIA NERA DI TRUMP E MUSK - PERSINO MARTE E LO SPAZIO SONO PAESAGGI DA SFRUTTARE NELL’AMBITO DELLA SEMPRE PIÙ PALPABILE CATASTROFE DEL PIANETA TERRA - IL SOGNO AMERICANO È NUDO. SIAMO GIUNTI AL PASSAGGIO DEFINITIVO DALLA POLITICA SPETTACOLO ALLA POLITICIZZAZIONE DELLO SPETTACOLO. UNO SPETTACOLO IN CUI NON C’È NIENTE DA RIDERE”

ursula von der leyen giorgia meloni donald trump friedrich merz

DAGOREPORT – HAI VOGLIA A FAR PASSARE IL VIAGGIO A WASHINGTON DA TRUMP COME "INFORMALE": GIORGIA MELONI NON PUÒ SPOGLIARSI DEI PANNI ISTITUZIONALI DI PREMIER (INFATTI, VIAGGIA SU AEREO DI STATO) – LA GIORGIA DEI DUE MONDI SOGNA DI DIVENTARE IL PONTE TRA USA E UE, MA URSULA E GLI EUROPOTERI MARCANO LE DISTANZE: LA BENEDIZIONE DI TRUMP (“HA PRESO D’ASSALTO L’EUROPA”) HA FATTO INCAZZARE IL DEEP STATE DI BRUXELLES – IL MESSAGGIO DEL PROSSIMO CANCELLIERE TEDESCO, MERZ, A TAJANI: "NON CI ALLEEREMO MAI CON AFD" (I NEONAZISTI CHE STASERA SIEDERANNO ACCANTO ALLA MELONI AD APPLAUDIRE IL TRUMP-BIS), NE' SUI DAZI ACCETTEREMO CHE IL TRUMPONE TRATTI CON I SINGOLI STATI DELL'UNIONE EUROPEA..."

paolo gentiloni francesco rutelli romano prodi ernesto maria ruffini elly schlein

DAGOREPORT - COSA VOGLIONO FARE I CENTRISTI CHE SI SONO RIUNITI A MILANO E ORVIETO: UNA NUOVA MARGHERITA O RIVITALIZZARE LA CORRENTE RIFORMISTA ALL’INTERNO DEL PD? L’IDEA DI FONDARE UN PARTITO CATTO-PROGRESSISTA SEMBRA BOCCIATA - L’OBIETTIVO, CON L’ARRIVO DI RUFFINI E DI GENTILONI, È RIESUMARE L’ANIMA CATTOLICA NEL PARTITO DEMOCRATICO – IL NODO DEL PROGRAMMA, LA RICHIESTA DI PRODI A SCHLEIN E IL RILANCIO DI GENTILONI SULLA SICUREZZA – UN’ALTRA ROGNA PER ELLY: I CATTO-DEM HANNO APERTO AL TERZO MANDATO PER GOVERNATORI E SINDACI…

giorgia meloni daniela santanche galeazzo bignami matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ, LA PATATA BOLLENTE DEL MINISTRO DEL TURISMO RINVIATO A GIUDIZIO È SUL PIATTO DELLA DUCETTA CHE VORREBBE PURE SPEDIRLA A FARE LA BAGNINA AL TWIGA, CONSCIA CHE SULLA TESTA DELLA “SANTA” PENDE ANCHE UN EVENTUALE PROCESSO PER TRUFFA AI DANNI DELL’INPS, CIOÈ DELLO STATO: UNO SCENARIO CHE SPUTTANEREBBE INEVITABILMENTE IL GOVERNO, COL RISCHIO DI SCATENARE UN ASSALTO DA PARTE DEI SUOI ALLEATI AFFAMATI DI UN ''RIMPASTINO'', INDIGERIBILE PER LA DUCETTA - DI PIU': C’È ANCORA DA RIEMPIRE LA CASELLA RESA VACANTE DI VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OCCUPATA DA GALEAZZO BIGNAMI…

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)