MARRAZZO? COL CAZZO! VATICANO E COMUNITÀ EBRAICA SONO CONTRARI ALLA NOMINA DI PIERO MARRAZZO A CORRISPONDENTE RAI A GERUSALEMME: GLI PREFERISCONO GIOVAN BATTISTA BRUNORI - PER NEW YORK È SEMPRE IN POLE OLIVIERO BERGAMINI
Marco Castoro per “la Notizia giornale”
Piero Marrazzo e Patrizia Mancini
La guerra dei corrispondenti entra nel vivo alla Rai. Contro la nomination di Piero Marrazzo a Gerusalemme sono scesi in campo il Vaticano e la Comunità Ebraica. Il loro candidato è Giovan Battista Brunori, vaticanista, ex Tg3, autore del libro La Croce e la Sinagoga (che la dice tutta sulle sue credenziali). Il diretto interessato ha già dato la sua disponibilità ad accettare l’incarico e quindi se le pressioni provenienti dall’asse cattolico-ebreo andassero a segno, per Marrazzo ci sarebbe la beffa sul filo di lana.
Resta il fatto comunque che l’ex governatore del Lazio attende sempre un nuovo incarico. Così come lo sta aspettando Mauro Mazza. Tuttora senza una poltrona, dopo che è stato rimosso da Gubitosi prima da Raiuno e poi da Raisport. Ora dovrà essere lo stesso dg a garantirgli un nuovo posto. In precedenza la sede di Gerusalemme fu rifiutata da Enzo Romeo.
Mentre l’attuale responsabile, Stefano Spoto, è prossimo al rientro in Italia. Un’altra candidata è Maria Gianniti del Giornale radio, una delle giornaliste Rai più esperte sulle questioni medio-orientali. Lorenza Lei continua a resistere alle pressioni dell’attuale dg di Viale Mazzini, che prima della conclusione del suo mandato vorrebbe chiudere la pratica con una buonuscita. Una mossa che consentirebbe di sottrarre dal bilancio uno degli stipendi aziendali più elevati.
Per New York Oliviero Bergamini è sempre in pole. A lasciargli il posto dovrebbe essere Tiziana Ferrario, pronta a riabbracciare la conduzione di un’edizione del tiggì dopo il braccio di ferro con l’allora direttore del Tg1, Augusto Minzolini. Qualche problema anche per Stefano Ziantoni, il numero 2 di Parigi. I direttori dei tiggì non prendono i suoi servizi che finiscono su RaiNews e Unomattina.
Ma non dovrebbe essere spostato, anche perché ha un altro anno di contratto. Pure Emanuele Fiorilli potrebbe lasciare Istanbul. Per la sua sostituzione in corsa c’è Lucia Goracci, inviata di punta di Rainews e apprezzata tantissimo da Nino Rizzo Nervo e Monica Maggioni, nonché dai telespettatori perché i suoi servizi sono sempre ben curati.
LIOFREDI IN ROSA
Arriva un nuovo vicedirettore a Rai Ragazzi. Si tratta di Paola Martini, ex radio, molto stimata da Matteo Orfini, presidente del Pd. Una dirigente dal look sempre curato e dalle borse firmate, così la descrivono i colleghi. Il direttore della struttura che sta andando molto bene, con Rai Gulp e Rai Yo Yo, è sempre Massimo Liofredi, che a suo tempo i berluscones vollero fortemente sulla poltronissima di Raidue. Con l’arrivo della Martini chissà se anche Liofredi si avvicinerà all’area Pd. Probabilmente resterà sopra le parti, come è giusto che sia, tuttavia un segno nel suo destino c’è: sua madre si chiama Maria Nicolina Renzi. Se son rose fioriranno. Se invece è un giglio… diventerà magico.
DI TRAPANI DIVISO
A volte gli incroci si toccano. È quello che sta capitando al segretario dell’Usigrai, Vittorio Di Trapani, diviso e un po’ in imbarazzo per le prossime regionali in Campania. Da una parte c’è Caldoro, il candidato di papà Antonino, stretto collaboratore del governatore in carica. Dall’altra c’è De Luca che fu molto disponibile e gentile con l’Usigrai durante il congresso tenutosi a Salerno.
A VOLTE TORNANO
Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano, cantava Antonello Venditti. E mai come in questo periodo il brano potrebbe fare da colonna sonora ai grandi ritorni tanto di moda. Dal calcio alla musica, alla tv. Mourinho è tornato al Chelsea, Mancini all’Inter, Gasperini al Genoa. Ora manca solo Ancelotti al Milan e la restaurazione è completa. Nella musica si sono rimessi insieme Spandau Ballet e i Take That. In tv rivedremo in coppia sia Al Bano con Romina Power, sia Fabrizio Frizzi con Rita Dalla Chiesa.
FELICITÀ
Al Bano e Romina Power di nuovo insieme per l’unica tappa italiana il 29 maggio all’Arena di Verona (su Raiuno in prima serata). Tornano live in Italia dopo vent’anni, era il 4 luglio 1994 e c’erano 40 mila persone a San Siro.
POMERIGGIO DI FUOCO
Il day time di Raiuno è in fermento. Per la prossima stagione non si escludono grosse novità, visto che la rete ammiraglia Rai prende schiaffi da tempo da Canale 5. Soprattutto al pomeriggio, fascia che vede sul Biscione in onda Beautiful, Maria De Filippi, il Segreto e Barbara d’Urso. Quest’estate verrà utilizzata da Giancarlo Leone per fare qualche esperimento. La Vita in diretta dovrebbe sfruttare la stagione estiva per vincere il confronto con i competitor. Eleonora Daniele e Salvo Sottile sono più che una garanzia. Tutti da scoprire gli altri programmi in lizza.
Gli esperimenti cominciano dalla chiusura di Torto o ragione? con Monica Leofreddi per fare posto nell’ultima settimana di maggio, prima del cambio di stagione, alla coppia Marco Liorni-Cristina Parodi che testano così un nuovo orario per la Vita in diretta. Sotto osservazione anche la Posta del cuore con Frizzi e Dalla Chiesa.
La trasmissione sembrava dovesse cominciare il 1° giugno e invece partirà il 15. La Dalla Chiesa teme che ci sia lo zampino del suo ex agente, Lucio Presta, che vede minacciato lo spazio dei suoi big (Liorni, Leofreddi) dal possibile successo di Rita e Fabrizio.
A proposito di Presta. La coppia Paola Perego e Marco Liorni ci riprovano insieme. Questa volta però in prima serata. Stanno già registrando le puntate. Si tratta di un people show, un genere che su Raiuno non è che sia proprio baciato dalla fortuna (vedi Clerici con Senza parole).