Alasdair Baverstock per “Daily Mail”
VIDEO “MESSA NERA A VERACRUZ”
vergini portano offerte a satana
Alcuni turisti hanno raccontato il trauma di aver assistito a una messa nera in Messico. Hanno visto polli e capre sacrificate, il cui sangue veniva versato sui presenti che avevano consegnato l’anima a Satana. Il culto nato nel 1970 si tiene una volta l’anno a Veracruz, il primo venerdì di marzo, e attira gente da tutto il mondo. Qui si fanno sacrifici animali, si danza, si bruciano pentacoli per invocare Belzebù e poi si scompare in una grotta sotterranea, dove si fa il giuramento davanti a una statua del diavolo e a una squadra di sciamani.
uccello sacrificato a veracruz
Spiega Randall Sullivan, che era presente alla messa: «Non sacrificavano solo gli animali, li torturavano. Il dolore e la sofferenza erano parte dell’esperienza. Credo davvero che queste persone abbiano fatto la stessa cosa con gli esseri umani». Concorda Michelle Gomez, che ha partecipato alla cerimonia per migliorare i suoi poteri psichici: «E’ un rituale raccapricciante. Queste persone sono disposte a tutto pur di vedere il diavolo».
La città di Catemaco è meta di molti “pellegrini” in cerca di esperienze spirituali. Dice lo sciamano Enrique Verdon: «La nostra magia nera viene dalla cultura Olmeca. Siamo esperti nel chiamare demoni e poteri oscuri». E’ lui che organizza la cerimonia annuale alle pendici della montagna. Prosegue: «In genere la gente viene qui quando vuole cambiare vita. Alcuni invocano Satana per avere successo in futuro, altri per cancellare il passato difficile».
Ad esempio c’è una coppia che è disposta a dare l’anima al diavolo pur di salvare il rapporto, che non funziona più da tempo. Sono presenti otto preti satanisti, arrivati da varie parti del Messico per condurre il rito sotto la luna piena. Dice Joyri Ra, devoto che indossa una collana di ossa umane: «Siamo individui potenti. Alcuni guaritori, altri distruttori. Qui apriamo le porte a un’altra dimensione, e chi vuole comunicare con Satana sarà ascoltato».
Inizialmente un gruppo di ragazze vergini, svestite di nero, porta le offerte lungo un sentiero illuminato da candele, fino all’altare. Sul carbone ardente, gli sciamani fanno bollire erbe putride, poi chiamano chi vuole entrare in contatto col diavolo. I chiamati devono inginocchiarsi davanti agli sciamani, che decapitano i polli e cospargono del loro sangue le teste dei penitenti. Credono sia la più grande forma di trasferimento di energia. Poi tocca alla capra. I visitatori sono invitati a prendere il suo sangue mentre il cuore batte ancora. Nel nome della purezza. Intanto uno dei predicatori intima: «Se non mantenete le promesse fatte a Satana, lui vi porterà via tutto. Avete seriamente preso una strada oscura».