sfera ebbasta corinaldo

PERCHÉ ALL'UNA IL CONCERTO DI SFERA NON ERA INIZIATO? PERCHE' NON ERA UN CONCERTO - IL CRITICO MONINA: ''ORMAI LA MODALITÀ È QUESTA: UN ARTISTA FISSA DUE-TRE DATE PER SERA. PRIMA DI CORINALDO ERA A RIMINI: ALTRI 30 EURO PER UN'OSPITATA IN DISCOTECA'' - I GENITORI SONO COSTRETTI AD ACCOMPAGNARE I FIGLI, ANCHE DI 10 ANNI, FINO A TARDA NOTTE PER SENTIRE DUE O TRE CANZONI DEL LORO IDOLO, IN POSTI STRAPIENI E NON ATTREZZATI

Il momento in cui crolla la balaustra fuori dalla discoteca, cadono i ragazzi

 

 

Michele Monina per https://www.iltassodelmiele.com/

 

Questa mattina, qui (https://www.notizie.it/cronaca/2018/12/08/ancona-sfera-morti/?fbclid=IwAR1IuXPM18ToIPxtCUYzyEmNR7BqeWPkGhPQpfo1KwBToFqECQSmq0K5URk , invitavo tutti a un po' di silenzio. A lasciare spazio al lutto. Parlo ovviamente dei fatti di Corinaldo, la tragedia immane che ha colpito la mia terra natia, ma che in realtà ha colpito un po' tutti noi (un noi ampio, molto più ampio del noi che ci occupiamo di musica).

Ma in queste ore ho letto troppe sciocchezze, e credo che sia il caso di mettere alcuni puntini sulle i, rimandando poi le riflessioni più articolate e serie a più avanti, quando il dolore e il lutto dovrà giocoforza lasciare spazio al ragionamento e, mi auguro, anche a un processo.

BIGLIETTO DI SFERA EBBASTA CORINALDO LANTERNA AZZURRA

 

Tra le tante sciocchezze che ho letto c'è chi ha indicato nel genere trap la causa scatenante di questa tragedia, intravedendo un nesso tra i diversi casi simili capitati durante concerti dello stesso Sfera Ebbasta, uno anche nel vicino Mama Mia di Senigallia, e di suoi colleghi. Come dire, i concerti di questo genere sono un buon terreno fertile per la deficienza di chi ritiene normale andare a spruzzare spray urticante in un luogo chiuso. Il che, immagino, renda del tutto marginale il fatto che spesso chi usa questi spray lo fa per poter poi rubare serenamente smartphone o portafogli, complice una bandana che protegge la bocca e occhiali che proteggono gli occhi.

 

In realtà un nesso sembra esserci, anche se pure a concerti di Elisa e altri artisti è successo qualcosa di simile.

Non è però, temo, questo il punto.

E il punto non è neanche l'andare a insultare Sfera Ebbasta per aver tardato a esprimere il suo dolore. Mettetevi nei panni di un ragazzo che proprio ieri ha compiuto ventisei anni e che si trova suo malgrado protagonista di una simile tragedia. Roba da uscire di testa.

Il punto, credo e temo, è altro.

 

CORINALDO LANTERNA AZZURRA DISCOTECA

È che da un po' di tempo a questa parte, lo abbiamo gridato nel deserto come Giovanni Battista più e più volte, il mondo dello spettacolo è in mano a gente che non dovrebbe sedere ai posti di comando. Improvvisati. A volte in buonafede, ma spesso neanche quello. Gente che si trova a muovere situazioni ben più grandi di loro, e per questo fa danni, a volte, è questo il caso, danni irreparabili.

 

Prendiamo la giornata di ieri. Sfera Ebbasta compie ventisei anni. E siccome è uscita una nuova edizione del suo Rockstar, ora Popstar, lo festeggia incontrando i suoi tanti fan alla Mondadori di Piazza Duomo, a Milano. Lui è di Cinesello, gioca in casa. Sfera Ebbasta è, al momento, l'artista italiano che è stato più settimane in vetta alla classifica in questo 2018, si merita di festeggiare. Lui fa numeri importanti, e anche sul live punta a posti importanti, il Forum di Assago, tanto per rimanere in zona.

 

Ma come, dirà qualcuno, uno che punta al Forum di Assago, dodicimila posti, il giorno del suo compleanno va a Corinaldo, alla Lanterna Azzurra? Ottocentoventuno posti di agibilità? Neanche nella vicina Ancona, per dire, con un palasport da poco più di cinquemila posti. O al Mama Mia. Proprio a Corinaldo?

 

Ci arriviamo.

strage alla discoteca lanterna azzurra di corinaldo ancona 2

O meglio, ci sarebbe arrivato, non fosse successo quel che è successo. Perché, e questo forse è il meccanismo del sistema che andrebbe radicalmente sistemato, da un po' di tempo a questa parte, diciamo da che a muovere i numeri che contano in discografia ci sono rapper e trapper, si è generata una modalità di live che nulla ha a che vedere coi concerti. Questa. Un artista fissa una, due, tre date per sera. Non concerti, badate bene, date.

 

 Viene annunciato, per dire, prima a Rimini, poi a Ancona e in chiusura a Pescara. Posti non lontanissimi tra di loro, quindi raggiungibili in auto in poco tempo, ma non abbastanza vicini da indurre il pubblico a confluire in un'unica data. Anche perché il pubblico di questo genere musicale è spesso molto piccolo, bambini, ragazzini molto giovani, che vanno a queste serate accompagnate dai genitori. Genitori che restano fuori, o che in alcuni casi incaricano uno di loro di entrare, per vigilare, mentre gli altri aspettano in auto. Così è successo anche ieri. Sarebbe successo anche ieri. Il concerto di Sfera Ebbasta alla Lanterna Azzurra di Corinaldo non era un concerto.

sfera ebbasta

 

Ovviamente. Era una ospitata in una serata di discoteca. Non a caso la serata era annunciata per le ventidue con chiusura a tarda notte, e all'una ancora Sfera Ebbasta non si era visto. Succede così nelle serate in discoteca. L'ospite d'onore arriva a chiudere. O quando vuole. Anche perché, è il caso di ieri, l'ospite della serata era prima all'Altromondo Studios di Rimini, in una situazione simile.

 

Stesso orario di apertura, ventidue. Stesso costo del biglietto, 30 euro. Come è possibile essere contemporaneamente sia a Rimini che a Corinaldo? Non è possibile, semplice. Ma se un locale annuncia un'ospitata, chiaro, difficile che ci siano oltre millecinquecento persone, tanti i biglietti strappati stando alla SIAE, nonostante l'agibilità assai inferiore, a aspettarlo fino a tarda notte. Un concerto è qualcosa di diverso, qualcosa di più importante. Chi era lì, anche i ragazzini e la signora che sono morti, si aspettavano qualcosa che non sarebbe mai potuto succedere, anche senza che un idiota su cui ora peserà le loro morti non avesse usato lo spray urticante. Chi era lì, anche i ragazzini e la signora che sono morti, erano state vittime di un abbaglio, chiamiamolo così.

MORTI E FERITI NELLA DISCOTECA LANTERNA AZZURRA DI CORINALDO ANCONA

 

Questo non cambia la gravità del gesto compiuto da chi ha usato lo spray, come lo stesso Sfera Ebbasta ha raccontato nel suo post. O come ha stigmatizzato anche Assomusica. Solo che, permettetemi di sfogare un po' di rabbia e frustrazione, anche io genitore di quattro figli di cui due gemelli, esattamente come Eleonora Girolimini, la mamma che aveva accompagnato al “concerto di Sfera Ebbasta” la sua bambina di undici anni, solo che Assomusica dovrebbe stigmatizzare con altrettanta veemenza questa assurda usanza di mettere in piedi serate come queste, le cosiddette “doppiette”, in cui artisti si esibiscono, poco, in più posti, andando a far cassa in barba al loro pubblico.

 

Quante volte vi è capitato di sentire le lamentele di genitori i cui figli, piccoli, hanno aspettato fino a tarda notte Fedez, Rovazzi o la star di turno, che arriva tardissimo, fa un paio di brani e se ne va? Ecco. Questo è un modo di fare che cannibalizza il pubblico. Ovvio che stavolta la situazione è differente, e se davvero ci sono responsabilità riguardo le norme di sicurezza, riguardo gli ingressi assai superiori al dovuto, e ancor di più responsabilità da parte di chi ha usato uno spray urticante in un luogo chiuso, c'è da augurarsi che venga fatta presto giustizia.

sfera ebbasta

 

Chiaro è che anche sullo spray urticante andrebbe fatto un ragionamento, visto che il Ministro dell'Interno, quel Ministro dell'Interno che oggi non ha annullato la manifestazione della Lega in segno di lutto, non è corso a Corinaldo, ma è stato a Roma a farsi i cazzi suoi, beh, lui, Matteo Salvini è a capo di un partito che spesso ha inneggiato all'autodifesa, e ben sappiamo come lo spray urticante sia parte integrante di questa modalità.

 

E già che ci siamo, interroghiamoci anche sul perché, per dire, un programma tipo Amici, con un pubblico giovanissimo, sia ugualmente andato in onda, nonostante un lutto con pochi precedenti in Italia.

 

strage alla discoteca lanterna azzurra di corinaldo ancona 7

Insomma, oggi doveva essere la giornata del lutto, è vero, ma  in questa tragedia non siamo tutti dalla stessa parte, mi sembra evidente. C'è chi dentro un sistema marcio ci vive e ci prospera e c'è chi questo sistema marcio lo subisce e, purtroppo, a volte ne muore.

Ultimi Dagoreport

ursula von der leyen donald trump xi jinping cina unione europea stati uniti

FLASH! - COME REAGIRE ALLA TERZA GUERRA MONDIALE DI TRUMP? PIU’ CHE UNA WEB-TAX SULLE BIG TECH, PER METTERE IN GINOCCHIO IL DAZISTA DELLA CASA BIANCA, FACENDO RITORNARE DI COLPO LE ROTELLE AL LORO POSTO, SAREBBE SUFFICIENTE LA VENDITA DEL 10% DEI TITOLI DEL TESORO AMERICANO IN POSSESSO DI CINA E UNIONE EUROPEA (AL 2024 PECHINO NE DETENEVA 768 MILIARDI, MENTRE I 27 PAESI UE NE HANNO IN PANCIA OLTRE DUEMILA MILIARDI) – DI TALE MOSSA MORTALE, CONFERMATA A DAGOSPIA DA FONTI AUTOREVOLI, NE STANNO DISCUTENDO NELLA MASSIMA RISERVATEZZA GLI EMISSARI DEL DRAGONE DI XI JINPING E GLI SHERPA DEI CAPOCCIONI DI BRUXELLES (COME DICONO A QUARTICCIOLO: ‘’EXTREME EVILS, EXTREME REMEDIES…’’)

donald trump matteo salvini giuseppe conte vladimir putin

DAGOREPORT – ALLEGRIA! RICICCIA L’ALLEANZA DEGLI OPPOSTI POPULISMI: SALVINI E CONTE - SABATO SCORSO, I GEMELLI DIVERSI SI SONO RITROVATI IN PIAZZA A SBANDIERARE LE COMUNI POSIZIONI TRUMPUTINIANE CHE DESTABILIZZANO SIA LA MAGGIORANZA DI GOVERNO CHE L’OPPOSIZIONE - IL LORO RUOLO DI GUASTATORI NEI RISPETTIVI SCHIERAMENTI FA GODERE TRUMP, CHE HA PRESO DUE PICCIONI CON LA SUA FAVA: CONDIZIONA IL GOVERNO MELONI E SPACCA IL PD DI ELLY SCHLEIN – SFANCULATO BEPPE GRILLO, ANNIENTATO LO ZOCCOLO DURO PENTASTELLATO, AL POSTO DELL'ELEVATO", COME "IDEOLOGO", CONTE HA MARCO TRAVAGLIO - IL RUOLO DI CASALINO NEL SUCCESSO DELLA MANIFESTAZIONE ANTI-RIARMO DI SABATO... - VIDEO 

giorgia meloni donald trump economia recessione dazi

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI VOLERÀ FINALMENTE NEGLI STATI UNITI PER IL TANTO AGOGNATO FACCIA A FACCIA CON TRUMP: MA COSA ANDRÀ A FARE? SOPRATTUTTO: QUALE RISULTATO OTTERRÀ? -L’UNICO SPAZIO CHE OGGI HA A DISPOSIZIONE LA THATCHER DELLA GARBATELLA È IL PERIMETRO STABILITO DA KAISER URSULA CON MACRON E MERZ, CHE SI RIASSUME IN TRE PUNTI: DIALOGO, REAZIONE E DIVERSIFICAZIONE DEI MERCATI - L'EVENTUALITA' CHE, DOPO OCCHIONI E MOINE MELONIANE, IL TRUMPONE RINCULI DAL 20% A ZERO DAZI E' DA ESCLUDERE: IL TYCOON BANCAROTTIERE PERDEREBBE LA FACCIA - MA L'UNDERDOG NON PUO' TRATTARE NEMMENO UN DIMEZZAMENTO DELLE TARIFFE RECIPROCHE AL 10% PERCHE' LA NEGOZIAZIONE DEVE PASSARE PER BRUXELLES – LA DUCETTA PUÒ SOLO PROVARE A ESERCITARE UNA MORAL SUASION SUL SUO AMICO TRUMP E FARSI SCATTARE QUALCHE FOTO PER FAR ROSICARE DI INVIDIA MATTEO SALVINI - VIDEO

vespa meloni berlusconi

DAGOREPORT - VABBE’, HA GIRATO LA BOA DEGLI 80 ANNI, MA QUALCOSA DI GRAVE STA STRAVOLGENDO I NEURONI DI "GIORGIA" VESPA, GIA' BRUNO - IL GIORNALISTA ABRUZZESE, PUPILLO PER DECENNI DEL MODERATISMO DEMOCRISTO DEL CONTERRANEO GIANNI LETTA, CHE ORMAI NE PARLA MALISSIMO CON TUTTI, HA FATTO SOBBALZARE PERFINO QUELLO SCAFATISSIMO NAVIGATORE DEL POTERE ROMANO CHE È GIANMARCO CHIOCCI – IL DIRETTORE DEL TG1, PRIMO REFERENTE DELLA DUCETTA IN RAI, E’ RIMASTO BASITO DAVANTI ALL’”EDITORIALE” DEL VESPONE A "CINQUE MINUTI": "DAZI? PER IL CONSUMATORE ITALIANO NON CAMBIA NULLA; SE LA PIZZA A NEW YORK PASSERÀ DA 21 A 24 EURO NON SARÀ UN PROBLEMA". MA HA TOCCATO IL FONDO QUANDO HA RIVELATO CHI È IL VERO COLPEVOLE DELLA GUERRA COMMERCIALE CHE STA MANDANDO A PICCO L’ECONOMIA MONDIALE: È TUTTA COLPA DELL’EUROPA CON “GLI STUPIDISSIMI DAZI SUL WHISKEY AMERICANO’’ - VIDEO

tulsi gabbard donald trump laura loomer timothy haugh

DAGOREPORT - È ORA D’ALLACCIARSI LE CINTURE. L’INTELLIGENCE OCCIDENTALE E' NEL PANICO TOTALE: SU CONSIGLIO DI UNA MAGA-INFLUENCER, LA PROCACE LAURA LOOMER, GIOVEDI' TRUMP HA CACCIATO SU DUE PIEDI IL GENERALE TIMOTHY HAUGH, DIRETTORE DELLA NATIONAL SECURITY AGENCY - LA NSA È LA PRINCIPALE AGENZIA DI CYBERSPIONAGGIO DEGLI STATI UNITI (CON 32 MILA DIPENDENTI, È QUASI IL 50% PIÙ GRANDE DELLA CIA) - LA CACCIATA DI HAUGH AVVIENE DOPO LA DECAPITAZIONE DEI CAPI DEI SERVIZI SEGRETI DI CIA E DI FBI, CHE TRUMP CONSIDERA IL CUORE DI QUEL DEEP STATE CHE, SECONDO LUI, LO PERSEGUITA FIN DALL’ELEZIONE PRESIDENZIALE PERDUTA CONTRO BIDEN NEL 2020 – UNA EPURAZIONE MAI VISTA NELLA TRANSIZIONE DA UN PRESIDENTE ALL’ALTRO CHE STA ALLARMANDO L’INTELLIGENCE OCCIDENTALE. CON TRUMP CHE SI FA INTORTARE DA INFLUENCER BONAZZE, E FLIRTA CON PUTIN, CONDIVIDERE INFORMAZIONI RISERVATE CON WASHINGTON, DIVENTA UN ENORME RISCHIO - (E C’È CHI, TRA GLI 007 BUTTATI FUORI A CALCI DA ''KING DONALD'', CHE PUÒ VENDICARSI METTENDO A DISPOSIZIONE CIÒ CHE SA…)

elon musk donald trump matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - LE “DUE STAFFE” NON REGGONO PIÙ. IL CAMALEONTISMO DI GIORGIA MELONI NON PUÒ PIÙ PERMETTERSI DI SGARRARE CON MACRON, MERZ, URSULA, CHE GIÀ EVITANO DI CONDIVIDERE I LORO PIANI PER NON CORRERE IL RISCHIO CHE GIORGIA SPIFFERI TUTTO A TRUMP. UN BLITZ ALLA CASA BIANCA PRIMA DEL CONSIGLIO EUROPEO, PREVISTO PRIMA DI PASQUA, SAREBBE LA SUA FINE -  UNA RECESSIONE PROVOCATA DALL’AMICO DAZISTA TRAVOLGEREBBE FRATELLI D’ITALIA, MENTRE IL SUO GOVERNO VIVE SOTTO SCACCO DEL TRUMPUTINIANO SALVINI,

IMPEGNATISSIMO NEL SUO OBIETTIVO DI STRAPPARE 4/5 PUNTI AGLI ‘’USURPATORI’’ DELLA FIAMMA (INTANTO LE HA “STRAPPATO” ELON MUSK AL CONGRESSO LEGHISTA A FIRENZE) - UN CARROCCIO FORTIFICATO DAI MEZZI ILLIMITATI DELLA "TESLA DI MINCHIA" POTREBBE FAR SALTARE IN ARIA IL GOVERNO MELONI, MA VUOLE ESSERE LEI A SCEGLIERE IL MOMENTO DEL “VAFFA” (PRIMAVERA 2026). MA PRIMA, A OTTOBRE, CI SONO LE REGIONALI DOVE RISCHIA DI BUSCARE UNA SONORA SCOPPOLA…