Francesca Donovan per “Unilad”
VIDEO “ASSASSINIO IN DIRETTA DELL’AMBASCIATORE RUSSO AD ANKARA”
niente sangue attorno alla vittima
Dopo che il video dell’assassinio in diretta dell’ambasciatore russo in Turchia è girato su Twitter, qualcuno ha cominciato a mettere in discussione la sua veridicità, partendo dal fatto che non si vede sangue nella stanza, soprattutto non si vede sangue fuoriuscire dal corpo dell’ambasciatore, nonostante abbia ricevuto ben 11 colpi.
Un utente di Reddit, aiutato da un manipolo di ‘esperti balistici’, sostiene che il video sia falso perché: il suono è tipico di pallottole che vanno a vuoto, non si sentono nemmeno le cartucce che cadono a terra (eppure in una sala con quella acustica dovrebbe succedere), la vittima sobbalza prima che ancora venga sparato il primo colpo.
uccisione ambascaitore russo ad ankara
Inoltre la camicia gli si increspa come se avesse una carica esplosiva (e infatti si nota una luce) non come se si forasse per via di un proiettile in uscita. Tutto è stato ripreso professionalmente, interamente. Come è possibile? A parte una donna che piange, gli altri presenti, tutti accovacciati in un angolo, hanno facce addirittura annoiate. E infine, mentre il killer è ancora armato e nervoso, gli voltano le spalle ed escono pacatamente.
Un istruttore di tiro conferma: «Non c’è sangue, non ci sono cartucce a destra del killer, né fra lui e il muro. Non si vede fumo, eppure se finisci un caricatore il fumo si vede eccome». E quindi? L’assassinio è stato messo in scena per mettere ancora più tensione tra Russia, Turchia, Nato e sul conflitto siriano.
il killer distrugge la mostra il killer alla mostra karlov ucciso