giorgia meloni enrico letta

LA "DUCETTA" SCHIACCIA IL SOTTI-LETTA: “IL SEGRETARIO DEM CHIEDE DI NON FARE GIOCHI DI PALAZZO? IL PD STA AL GOVERNO DA DIECI ANNI SENZA MAI AVER VINTO UN’ELEZIONE” – GIORGIA MELONI AFFONDA IL COLPO CONTRO ENRICHETTO E CHIEDE LA TESTA DI LAMORGESE: ECCO IL MOTIVO – E POI I VACCINI, IL REDDITO DI CITTADINANZA “METADONE DI STATO”

Da www.secoloditalia.it

 

 

giorgia meloni enrico letta

Vaccini, sicurezza, governo, amministrative: Giorgia Meloni a tutto campo tra interviste e interventi  tv  in collegamento, in una giornata tra l’altro molto impegnativa trascorsa in giro per l’Italia a supportare i tanti candidati nelle liste di FdI nell imminente partita elettorale. Prima di tutto non può non mettere in riga il segretario del Pd e la sua sortita fuori dalla realtà. 

 

“Oggi Letta dice: ‘faccio un appello ai partiti e ai leader politici, non facciamo giochi di palazzo’. Letta? A Me? Ma se state al governo da 10 anni senza aver vinto un’elezione…”. La presidente di Fratelli d’Italia mette il dito nella piaga. La faccia tosta del capo del Pd è insopportabile, imbarazzante. Non vince un’elezione da anni, è al potere comunque e pretende pure di fare la morale agli avversari. Colpito e affondato.

 

Meloni: “ Il fatto che io non sia no vax, non significa che io sia cretina”

Sull’obbligo vaccinale – tema forte che interessa gli italiani- ha chiarito il concetto: “Io sono contraria all’obbligo vaccinale. La campagna vaccinale si fa con una corretta informazione”.

 

matteo salvini e giorgia meloni a cernobbio

A ‘Dritto e rovescio‘, su Retequattro, scandisce una volta per tutte il ragionamento contro chi altera ad arte le sue parole. ”E’ difficile sostenere che io sia no vax, atteso che sono vaccinata e che mia figlia quando è nata ha fatto tutte le vaccinazioni obbligatorie e più… Ma il fatto che io non sia no vax, non significa che io sia cretina:  perchè giudico i provvedimenti per quello che sono, per l’approccio sensato che hanno. La mia priorità è combattere il Covid, non vendere i vaccini”.

 

riserve e le perplessità legate al certificato verde. “Che senso ha chiedere il green pass per l’Alta velocità e non sulla metropolitana piena di gente? Il Covid viaggia solo con l‘Alta velocità?”.  La Meloni da sempre evidenzia le incongruenze che l’obbligo del certificato verde determina ogni giorno di più e che dunque evidenziano come la misura non sia risolutiva per combattere la ciroclazione del virus. Altro tema sconcertante è la cattiva amministrazione della sicurezza del Viminale.

matteo salvini e giorgia meloni a cernobbio

 

“La Lamorgese si deve dimettere: ecco perché”

La vicenda del rave party della Tuscia grida vendetta: ”L’ho già detto: la Lamorgese si deve dimettere, perchè è un pessimo ministro degli Interni. Non solo – aggiunge-. Draghi pensa che la Lamorgese abbia fatto un ottimo lavoro? Ebbene, lo pensano anche i ‘fattoni’ di tutta Europa che sono venuti qui”. La Lamorgese infatti rispondere n Parlamento se abbia o meno il Viminale scortatoi camper nella loro marcia di avvicinamento nel Viterbese. E semmai spiegarne il motivo. “Vi diete mai chiesti – ha scandito la Meloni – “come mai sono giunti dalla Francia e dalla Gemania in Italia? Perché in quegli Stati non gli avrebbero consentito quanto accaduto in Italia”. E allora le dimissioni sarebbero un atto dovuto.

 

GIORGIA MELONI ENRICO MICHETTI

Meloni: “Centrodestra unito su tutto il territorio nazionale”

Capitolo elezioni: “Il centrodestra è unito su tutto il territorio nazionale, in tutte le grandi città al voto. Credo che questa sia la dimostrazione che siamo insieme per scelta, per condivisione di una visione: perché il nostro obiettivo è arrivare insieme al governo della nazione”.  Giorgia Meloni lo ha ribadito da  Pordenone dove si è recata per sostenere la ricandidatura a sindaco di Alessandro Ciriani. La leader di Fdi ha aggiunto di “avere pochi dubbi sulla riconferma di Alessandro Ciriani”. A giudicare dal bagno di folla, la vittoria è alla portata. Ultima polemica strombazzata strumentalemente contro di lei è relativa al reddito di cittadinanza che Pd e M5s hanno anvora il coraggio di sostenere.

 

“Rdc è metadone di Stato: lo confermo”

feltri meloni

“Sono stata insultata per aver detto che il reddito di cittadinanza un è metadone di Stato: lo confermo, è lo stesso trattamento per i tossicodipendenti”.  “Il reddito è un disincentivo al lavoro. Ma tra stare a casa sul divano e tra fare un lavoro che non era esattamente quello che avevi sognato, io a un ragazzo dico: è sempre meglio lavorare”.

 

 

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