lo scherzo di scherzi a parte a gianfranco vissani 3

"TE DO 'N CAZZOTTO, VAI FUORI DAL MIO LOCALE. NUN ME ROMPE LI COJONI" - "SCHERZI A PARTE" DEBUTTA PRENDENDO DI MIRA GIANFRANCO VISSANI, FINGENDO DI INVIARGLI UNA SQUADRA DI ISPETTORI ASL - LO CHEF UMBRO LA PRENDE MALISSIMO E SCAPOCCIA QUANDO GLI VIENE CONTESTATO IL MANCATO RISPETTO DELLE NORME DI CONTENIMENTO DEL VIRUS: "IO SONO ANTI COVID", URLA TRA UNA PAROLACCIA E L'ALTRA - E GLI SPETTATORI SUI SOCIAL ATTACCANO MEDIASET... - VIDEO

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https://www.mediasetplay.mediaset.it/video/scherziaparte/lo-scherzo-a-gianfranco-vissani_F311026001001C01

 

Da www.liberoquotidiano.it

 

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Parte tra mille polemiche la nuova stagione di Scherzi a parte, show condotto da Enrico Papi su Canale 5. "Colpa" di Gianfranco Vissani, vittima di uno scherzo un po' pesante a cui ha reagito a suon di insulti e parolacce.

 

Gli autori Mediaset hanno pensato bene di inviargli una squadra di finti ispettori Asl nel bel mezzo di un collegamento tv. Sotto la lente di ingrandimento ci finiscono le misure anti-Covid che secondo i puntigliosi ispettori Vissani non avrebbe rispettato alla lettera.

 

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Lo chef umbro, notoriamente critico sul regime imposto da un anno e mezzo dal governo ai ristoratori in materia di pandemia, non si tiene più. Lo scherzo diventa praticamente una sfilata di "beep" ed effetti sonori necessari per mascherare le imprecazioni a raffica del protagonista.

 

Le urla adirate di Vissani però non hanno riscosso né comprensione né particolare gradimento tra i telespettatori, che sui social hanno commentato in diretta in modo piuttosto colorito.

 

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"Fa schifo da quante parolacce ha usato, una roba oscena", si legge. O ancora: "Ma sta roba dovrebbe far ridere? Lui che sclera per le norme anti covid?". "Risulterò pesante ma uno scherzo sul covid anche no e poi lui ne sta uscendo male male".

 

E c'è chi tira in ballo "l’arroganza degli chef", generalizzando un po' troppo. L'aria che tira è quella della critica agli autori, contestati per aver scelto di "indirizzare" la prima puntata con uno scherzo d'esordio un po' troppo "politicizzato" sul tema Covid.

 

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"Scherzare sul covid? Mostrare quindi uno che urla all’ASL? Che senso aveva questo scherzo? Vergogna". "Questa MEDIASET mi fa sempre più schifo". E sotto accusa c'è finito ovviamente lo stesso Vissani, per una frase piuttosto equivocabile sfuggitagli nel pieno dell'ira: "Io sono anti Covid".

 

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E giù proteste: "Noi invece facciamo i covid-party per quanto ci piace", scrive un telespettatore, a cui fa eco chi ribatte: "Ma questo è negazionista? Non gli avrei dedicato nemmeno un secondo, ma manco per uno scherzo", "Perché un cesso che è anti Covid sta in prima serata su canale 5?". "Aaaah ok ora ho capito, lo scherzo serve per rafforzare l’idea che già tutti avevamo di questo “personaggio”. Perfetto ora è tutto chiaro grazie".

 

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