Yasmin Kaye per “International Business Times”
Il primo club per bambini transgender è nato all’Ospedale Pediatrico di St. Louis, nel Missouri. Ogni mese circa 20 bambini trai 5 e i 12 anni si incontrano per discutere dei loro problemi e delle loro emozioni, ognuno con il nome o soprannome che sceglie. E’ uno spazio per disegnare, giocare e ballare, oltrepassando la nozione di genere. E’ un’esperienza liberatoria per chi, solitamente, è condannato alla solitudine.
L’iniziativa è promossa dall’associazione “Transparent”, costituita da Kim Hutton, madre di un dodicenne transgender: «Io e mio marito ci sentivamo isolati, ma il gruppo, negli anni, è cresciuto, e ora arrivano cento genitori a botta». La psicologa della struttura, dottoressa
Rachael Juehring, conferma che i piccoli si sentono immediatamente sollevati e a proprio agio una volta raggiunti gli altri: «Stando insieme, il gruppo normalizza la sua condizione. E’ il momento più felice della settimana».
Da poco l’ex campione sportivo e stella della tv Bruce Jenner ha annunciato di sentirsi donna e la sua intervista è stata seguita da 17 milioni di persone sulla “ABC”.