I VENTENNI DI OGGI SONO LA PRIMA GENERAZIONE CHE HA ATTRAVERSATO LA PUBERTÀ AVENDO ACCESSO A PORNO ONLINE ILLIMITATO - MOLTI SI SONO FATTI UN’IDEA DISTORTA DEL SESSO, E ORA HANNO DECISO DI SMETTERE - L’ECCESSO DI PORNO FA CERCARE SITUAZIONI SEMPRE PIÙ ESTREME PER AVERE UN’EREZIONE. “DA QUANDO NON LO VEDO PIU', RAGGIUNGO L’ORGASMO PIÙ FACILMENTE”

DagoTraduzione da www.independent.co.uk

 

C’è chi vuole bloccare l’accesso dei più giovani alla pornografia e chi chiede restrizioni. Ma nessuno discute il rapporto dei ragazzi col porno con la pazienza che l’argomento merita. I ventenni di oggi sono le nostre cavie da laboratorio: è la prima generazione che ha attraversato la pubertà avendo accesso illimitato al porno on line. I più interessanti fra loro sono quelli che si identificano come “post-porn”.

teenager che guardano porno teenager che guardano porno

 

Chris (i nomi sono inventati) ha 24 anni e ha guardato il porno per imparare qualcosa del sesso: «Ho iniziato a 13 anni, ma il mio primo rapporto sessuale l’ho avuto a 17. Essendomi formato per 4 anni sui siti porno, avevo precise idee su cosa significasse avere successo al letto. Avevo visto molto porno anale e ho sviluppato una fissazione per il genere. Alla mia prima fidanzata chiesi: «Vuoi provare a farlo?». Lo facemmo e mi vergognai moltissimo. Lei non ne trasse alcun piacere, e nemmeno io. Non era affatto come pensavo. E, in fondo, non era nemmeno qualcosa che volevo».

 

Chris non è l’unico. Uno studio recente sul sesso anale fra le coppie eterosessuali ha scoperto che esiste un “clima di coercizione”. Il sesso anale è molto diffuso fra gli adolescenti, più che in passato, dato che è spiattellato come normalità sui siti porno. La maggior parte di loro ha infatti spiegato che riproduce ciò che vede, ritenendo che quello sia il sesso che ci si aspetta.

 

teenager che guardano pornoteenager che guardano porno

I ragazzi danno per scontato che per le ragazze sia una pratica dolorosa, ma, anche nelle relazioni più amorevoli e comunicative, tentano di persuadere le partner riluttanti. Le richieste sono costanti e insistenti. La ricerca ha anche riportato molti casi di penetrazione non consensuale, con il dito o con il pene, sperando di non venire fermati.

 

E’ dunque un’esperienza comune, quella di Chris, che prosegue raccontando il processo di normalizzazione dei contenuti violenti: «Ho sviluppato una tolleranza ai video che guardavo. Cercavo roba sempre più hardcore e trovavo cose raccapriccianti, tipo la simulazione di un incesto, donne che piangevano mentre scopavano. E’ un mercato vastissimo, non puoi evitarlo».

 

Gli uomini guardano il 72% del porno on line, ma anche le donne vi accedono.

teenager che guardano porno  teenager che guardano porno

 

Lara, 21 anni, racconta: «Il sesso, nel porno che ho guardato, si focalizza sulle donne che hanno poco controllo e potere e che stabiliscono una relazione con l’uomo sulla base della violenza. Il porno mi ha fatto sviluppare la tendenza ad andare a letto con uomini più grandi e a fare esperienze sessuali incredibilmente dolorose, nessuna delle quali mi dava piacere. Da quando ho smesso di guardare il porno, non mi faccio più trattare in modo violento, non mi faccio chiamare coi nomi più degradanti.

 

Ho passato la mia adolescenza a trasformarmi in un oggetto sessuale. Mi vestivo come le donne che vedevo nel porno, mi schiarivo i peli, mi truccavo molto. Per me era quella l’immagine della sensualità. Smisi di guardare il porno dopo un video in cui si simulava uno stupro. L’attrice diceva che un parente l’aveva violentata da bambina e poi si vedeva un uomo che la penetrava ripetutamente. Non ce l’ho fatta più».

teenager che guardano porno teenager che guardano porno

 

Dalle indagini di “The Sex Education Show”, in onda su “Channel 4”, il 60% degli adolescenti che guarda porno viene intaccato nell’autostima. Il 45% delle ragazze non è soddisfatto delle proprie tette e prende in considerazione un intervento estetico, mentre il 27% dei ragazzi non amava la misura del proprio pene.

 

Non tutto il porno è violento. La nuova ondata di “feminist porn” intende presentare il sesso come ciò che dà piacere a entrambe i sessi. E che ne è del porno per gay? E’ violento come quello maistream per gli eterosessuali?

 

A rispondere è Saeed, 25 anni: «Il “gay porn” è fondamentalmente rapporto anale. Sui siti gay c’è solo quello, ma nella realtà molti uomini evitano il rapporto anale, o lo fanno senza violenza. Sul web invece c’è solo quella. Un corpo è carne da ammansire, ogni rapporto è desinsibilizzato».

ragazze che guardano pornoragazze che guardano porno

 

Spesso il porno non è realistico perché interpreta le fantasie più nascoste, mostra atti che non possono essere riprodotti o che gli stessi spettatori del video non intendono concretizzare. Anche se è solo una fantasia, però, perché la si guarda con un’erezione?

 

Il neuroscienziato nordamericano Gary Wilson, ha creato un sito chiamato “Your Brain On Porn”, che spiega gli effetti del porno sul cervello, dalla dipendenza alla disfunzione erettile. Guardando porno si rilascia dopamina nel cervello, si cercano stimoli e novità per eccitarsi, sempre di più, sempre più estremo. Gli effetti collaterali arrivano dopo. Lo racconta il suo paziente Richard, 23 anni: «Consumavo porno regolarmente. Da quando ho smesso ho più stima di me, sono più felice, raggiungo l’orgasmo più facilmente».

ragazze che guardano porno ragazze che guardano porno

 

A marzo lo studio di “ATVOD” ha scoperto che, in un mese, il 6% di ragazzi con meno di 15 anni ha visto siti per adulti. In un anno, almeno 473.000 ragazzini fra i sei anni e i 17 anni hanno visitato siti porno. Come si può evitare? David Cameron ha proposto di mettere dei filtri. Ma filtri e divieti non sono forse un altro modo per evitare la conversazione sull’argomento? Sarebbe meglio puntare sulla qualità dell’educazione sessuale.

 

Su “www.change.org” è partita la petizione per inserire lezioni ad hoc nelle classi. Si deve parlare con i ragazzi di porno, di sesso, di consenso e dei problemi connessi. Oppure ci ritroveremo una generazione di masturbatori accaniti, individui confusi e pericolosi.

porno onlineporno online

 

Ultimi Dagoreport

donald trump giorgia meloni economia recessione

DAGOREPORT – ASPETTANDO L'OPPOSIZIONE DE' NOANTRI (CIAO CORE!), VUOI VEDERE CHE LA PRIMA BOTTA DURISSIMA AL GOVERNO MELONI ARRIVERA' DOMANI, QUANDO L'ECONOMIA ITALIANA SARÀ FATTA A PEZZI DAI DAZI DI TRUMP? - QUALCUNO HA NOTIZIE DEL FAMOSO VIAGGIO DELLA DUCETTA A WASHINGTON PER FAR CAMBIARE IDEA AL TRUMPONE? SAPETE DOVE E' FINITA LA “MERAVIGLIOSA GIORGIA” (COPY TRUMP), "PONTE" TRA USA E UE? SI E' DOVUTA ACCONTENTARE DI ANDARE DA CALENDA! E GLI ELETTORI INIZIANO AD ACCORGERSI DEL BLUFF DA “CAMALEONTE” DELLA PREMIER: FRATELLI D’ITALIA È SCESO AL 26,6%, E IL GRADIMENTO PER LA STATISTA FROM GARBATELLA È CROLLATO AI MINIMI DAL 2022 – IL PNRR A RISCHIO E LA PREOCCUPAZIONE DEL MONDO ECONOMICO-FINANZIARIO ITALIANO...

ing banca popolare di sondrio carlo cimbri steven van rijswijk andrea orcel - carlo messina

DAGOREPORT: OPA SU OPA, ARRIVEREMO A ROMA! - AVVISO AI NAVIGATI! LE ACQUISIZIONI CHE STANNO INVESTENDO IL MERCATO FINANZIARIO HANNO UN NUOVO PLAYER IN CAMPO: IL COLOSSO OLANDESE ING GROUP È A CACCIA DI BANCHE PER CRESCERE IN GERMANIA, ITALIA E SPAGNA - ED ECCO CHE SULLE SCRIVANIE DEI GRANDI STUDI LEGALI COMINCIANO A FARSI LARGO I DOSSIER SULLE EVENTUALI ‘’PREDE’’. E NEL MIRINO OLANDESE SAREBBE FINITA LA POP DI SONDRIO. SÌ, LA BANCA CHE È OGGETTO DEL DESIDERIO DI BPER DI UNIPOL, CHE HA LANCIATO UN MESE FA UN’OPS DA 4 MILIARDI SULL’ISTITUTO VALTELLINESE - GLI OLANDESI, STORICAMENTE NOTI PER LA LORO AGGRESSIVITÀ COMMERCIALE, APPROFITTERANNO DEI POTERI ECONOMICI DE’ NOANTRI, L’UNO CONTRO L’ALTRO ARMATI? DIFATTI, IL 24 APRILE, CON IL RINNOVO DEI VERTICI DI GENERALI, LA BATTAGLIA SI TRASFORMERÀ IN GUERRA TOTALE CON L’OPA SU MEDIOBANCA DI MPS-MILLERI-CALTAGIRONE, COL SUPPORTO ATTIVO DEL GOVERNO - ALTRA INCOGNITA: COME REAGIRÀ, UNA VOLTA CONFERMATO CARLO MESSINA AL VERTICE DI BANCA INTESA, VEDENDO IL SUO ISTITUTO SORPASSATO NELLA CAPITALIZZAZIONE DAI PIANI DI CONQUISTA DI UNICREDIT GUIDATA DAL DIABOLICO ANDREA ORCEL? LA ‘’BANCA DI SISTEMA’’ IDEATA DA BAZOLI CORRERÀ IL RISCHIO DI METTERSI CONTRO I PIANI DI CALTA-MILLERI CHE STANNO TANTO A CUORE A PALAZZO CHIGI? AH, SAPERLO…

andrea orcel giuseppe castagna anima

DAGOREPORT LA CASTAGNA BOLLENTE! LA BOCCIATURA DELL’EBA E DI BCE DELLO “SCONTO DANESE” PER L’ACQUISIZIONE DI ANIMA NON HA SCALFITO LE INTENZIONI DEL NUMERO UNO DI BANCO BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, CHE HA DECISO DI "TIRARE DRITTO", MA COME? PAGANDO UN MILIARDO IN PIÙ PER L'OPERAZIONE E DANDO RAGIONE A ORCEL, CHE SI FREGA LE MANI. COSÌ UNICREDIT FA UN PASSO AVANTI CON LA SUA OPS SU BPM, CHE POTREBBE OTTENERE UN BELLO SCONTO – IL BOTTA E RISPOSTA TRA CASTAGNA E ORCEL: “ANIMA TASSELLO FONDAMENTALE DEL PIANO DEL GRUPPO, ANCHE SENZA SCONTO”; “LA BCE DICE CHE IL NOSTRO PREZZO È GIUSTO...”

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT – IL GOVERNO RECAPITA UN BEL MESSAGGIO A UNICREDIT: LA VALUTAZIONE DELL’INSOSTENIBILE GOLDEN POWER SULL’OPA SU BPM ARRIVERÀ IL 30 APRILE. COME DIRE: CARO ORCEL, VEDIAMO COME TI COMPORTERAI IL 24 APRILE ALL’ASSEMBLEA PER IL RINNOVO DI GENERALI - E DOPO IL NO DELLA BCE UN’ALTRA SBERLA È ARRIVATA AL DUO FILO-GOVERNATIVO CASTAGNA-CALTAGIRONE: ANCHE L’EBA HA RESPINTO LO “SCONTO DANESE” RICHIESTO DA BPM PER L’OPA SU ANIMA SGR, DESTINATO AD APPESANTIRE DI UN MILIARDO LA CASSA DI CASTAGNA CON LA CONSEGUENZA CHE L’OPA DI UNICREDIT SU BPM VERRÀ CESTINATA O RIBASSATA - ACQUE AGITATE, TANTO PER CAMBIARE, ANCHE TRA GLI 7 EREDI DEL COMPIANTO DEL VECCHIO…

gesmundo meloni lollobrigida prandini

DAGOREPORT - GIORGIA È ARRIVATA ALLA FRUTTA? È SCESO IL GELO TRA LA FIAMMA E COLDIRETTI (GRAN SOSTENITORE COL SUO BACINO DI VOTI DELLA PRESA DI PALAZZO CHIGI) - LA PIU' GRANDE ORGANIZZAZIONE DEGLI IMPRENDITORI AGRICOLI (1,6 MILIONI DI ASSOCIATI), GUIDATA DAL TANDEM PRANDINI-GESMUNDO, SE È TERRORIZZATA PER GLI EFFETTI DEVASTANTI DEI DAZI USA SULLE AZIENDE TRICOLORI, E' PIU' CHE IRRITATA PER L'AMBIVALENZA DI MELONI PER LE MATTANE TRUMPIANE - PRANDINI SU "LA STAMPA" SPARA UN PIZZINO ALLA DUCETTA: “IPOTIZZARE TRATTATIVE BILATERALI È UN GRAVE ERRORE” - A SOSTENERLO, ARRIVA IL MINISTRO AGRICOLO FRANCESCO LOLLOBRIGIDA, UN REIETTO DOPO LA FINE CON ARIANNA: “I DAZI METTONO A RISCHIO L'ALLEANZA CON GLI USA. PUÒ TRATTARE SOLO L'EUROPA” – A BASTONARE COLDIRETTI, PER UN “CONFLITTO D’INTERESSI”, CI HA PENSATO “IL FOGLIO”. UNA STILETTATA CHE ARRIVA ALL'INDOMANI DI RUMORS DI RISERVATI INCONTRI MILANESI DI COLDIRETTI CON RAPPRESENTANTI APICALI DI FORZA ITALIA... - VIDEO

autostrade matteo salvini giorgia meloni giancarlo giorgetti roberto tomasi antonino turicchi

TOMASI SÌ, TOMASI NO – L’AD DI ASPI (AUTOSTRADE PER L’ITALIA) ATTENDE COME UN’ANIMA IN PENA IL PROSSIMO 17 APRILE, QUANDO DECADRÀ TUTTO IL CDA. SE SALVINI LO VUOL FAR FUORI, PERCHÉ REO DI NON AVER PORTARE AVANTI NUOVE OPERE, I SOCI DI ASPI (BLACKSTONE, MACQUARIE E CDP) SONO DIVISI - DA PARTE SUA, GIORGIA MELONI, DAVANTI ALLA FAME DI POTERE DEL SUO VICE PREMIER, PUNTA I PIEDINI, DISPETTOSA: NON INTENDE ACCETTARE L’EVENTUALE NOME PROPOSTO DAL LEADER LEGHISTA. DAJE E RIDAJE, DAL CAPPELLO A CILINDRO DI GIORGETTI SAREBBE SPUNTATO FUORI UN NOME, A LUI CARO, QUELLO DI ANTONINO TURICCHI….