AMICIZIE SCOMODE – I CLINTON HANNO CENATO CON L'AMICO HARVEY WEINSTEIN 5 SETTIMANE DOPO LA SCONFITTA ALLE ELEZIONI PRESIDENZIALI E 10 MESI PRIMA CHE IL PORCO DI HOLLYWOOD FOSSE TRAVOLTO DALLO SCANDALO: SUL PIATTO UN DOCUMENTARIO SULLA CORSA ALLA CASA BIANCA – HILLARY HA SEMPRE NEGATO DI ESSERE A CONOSCENZA DEI COMPORTAMENTI DEL MANDRILLONE, MA IN REALTA' ERA STATA AVVERTITA…

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DAGONEWS

 

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Hillary Clinton ha cenato con l'amico di lunga data Harvey Weinstein cinque settimane dopo essere stata battuta alle elezioni.

 

I Clinton hanno incontrato il produttore al Rao's, un noto ristorante italiano di Harlem, dove hanno discusso di un documentario che Hillary voleva realizzare con Weinstein sulla propria sconfitta. Allo stesso tavolo c’erano l’ex moglie del produttore, Georgina Chapman, e l'avvocato David Boies. Le immagini sono state scattate 10 mesi prima che l’impero di Weinstein venisse travolto dalle accuse di molestie sessuali.

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Il magnate è stato per lungo tempo un importante finanziatore dei Clinton: ha donato 250.000 dollari alla Fondazione Clinton e 10.000 dollari al fondo legale di Bill quando l'ex presidente ha dovuto affrontare l'impeachment per il "caso Lewinski".

 

Quando scoppiò lo scandalo, i Clinton, che erano stretti amici di Weinstein, hanno negato di essere a conoscenza delle accuse su Weinstein, ma il New York Times ha rivelato che durante la campagna Hillary era stata avvertita delle voci che giravano sul produttore.

 

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L'attrice Lena Dunham avrebbe inviato una email al vice direttore delle comunicazioni della sua campagna nel 2016: «Voglio solo farti sapere che Harvey è uno stupratore e questo verrà fuori, prima o poi. Penso che sia una pessima idea che sia un finanziatore della campagna»

 

Hillary, dopo le accuse su Weinstein, non ha immediatamente commentato le accuse e ha aspettato sei giorni per fare una dichiarazione in cui condannava il suo amico: «Sono rimasto scioccata e sconvolta dalle rivelazioni su Harvey Weinstein - scrisse in una dichiarazione pubblicata su Twitter - Il comportamento descritto non può essere tollerato. Il coraggio di queste donne e il sostegno degli altri è fondamentale per aiutare a fermare questo tipo di atteggiamenti».

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