ANCHE I TEDESCHI SONO UMANI – GRAMELLINI: “VISTA DALL’ITALIA, PATRIA DEL FATALISMO, LA TRAGEDIA CHE HA COLPITO UN POPOLO NOTO PER LA SUA RIGIDITÀ ALIMENTA LA SENSAZIONE CHE ALLA FINE SIAMO TUTTI UMANI” – E INTANTO SI SCATENANO I COMPLOTTISTI

1.SIAMO TUTTI TEDESCHI

Massimo Gramellini per “La Stampa”

 

Se una piccola lezione si può trarre dalla tragedia innescata dal pilota kamikaze è la precarietà di certi pregiudizi sedimentati nei secoli. Col passare delle ore emerge un quadro di superficialità e approssimazione assai poco tedesco. Andreas Lubitz era andato al lavoro stracciando un certificato di malattia, e questo rientra ancora nel luogo comune che immagina un italiano fare esattamente il contrario. Ma com’è possibile che l’ospedale universitario di Duesseldorf, che lo aveva in cura da mesi, non avesse sentito il dovere di cautelarsi inviando alla compagnia aerea una copia del documento che gli impediva di volare? La privacy, dicono.

disastro germanwings 3disastro germanwings 3

 

Ma la privacy smette di essere la priorità, quando riguarda un uomo che ha in mano il destino di vite che non sono la sua. Per quanto, secondo i giornali tedeschi, Lufthansa qualcosa sapeva. Sapeva che nel 2009 una crisi depressiva aveva reso Lubitz «parzialmente inadatto al volo». Ma cosa significa «parzialmente»? Che poteva volare solo nei giorni dispari o con la mano destra? ?Dalle prime ricostruzioni della tragedia affiora una trama fitta di smagliature: informazioni mancanti, negate, sottovalutate. Adesso si invocano regole nuove, ma come sempre sarebbe bastato rispettare quelle esistenti. O forse non sarebbe bastato comunque.

 

Visto dall’Italia, patria del fatalismo, il dramma che ha colpito un popolo noto per la sua rigidità alimenta la sensazione che alla fine siamo tutti umani, e che lo siamo allo stesso modo: imperfetto e irrazionale. Costretti a convivere, e talvolta purtroppo a conmorire, con i nostri limiti e le nostre miserie.

disastro germanwings  disastro germanwings

 

 

2. MA GLI AMANTI DEL COMPLOTTO?HANNO GIÀ RISOLTO TUTTI I MISTERI

Beniamino Pagliaro per “La Stampa

 

In fila per una raccomandata alla posta, il povero non-complottista prova anche a spiegare le sue ragioni. Ma la via del complotto alla fine prevale. «Non potrà essere stato mica solo il co-pilota. C’è qualcosa sotto. C’è qualcosa dietro», dice la signora dei pacchi e delle raccomandate, alle Poste di via Saluzzo a Torino. Il sole splende primaverile ma la mente dei complottisti è grigia di fitte nubi e dubbi irrisolvibili. Per definizione.?

 

I più veloci sono stati i promotori del complotto delle scie chimiche, la teoria nata nel 1994 negli Stati Uniti che racconta di un presunto controllo del clima attuato attraverso l’irradiazione di sostanze nei cieli con gli aerei di linea. Il volo 4U9525 si è schiantato poco prima delle 11 di martedì. Alle 12.52 Rosario Marcianò di Sanremo, esperto di scie chimiche, aveva già la sentenza: «Noi sappiamo che gli aerei civili, per eseguire inseminazione igroscopica delle nubi basse, devono necessariamente volare attorno ai 6000 piedi e questo episodio lo conferma».?Il meglio deve venire.

lubitz 5lubitz 5

 

Un sito di informazione che si definisce «internazionalista» descrive l’incidente come un «fallito test» dell’aeronautica degli Stati Uniti. L’errore, si scopre attraverso sedicenti «dispacci» del Ministero della Difesa di Mosca, avrebbe abbattuto il volo di Germanwings. L’articolo appare pieno di informazioni tecniche, link a documenti, proietta il lettore verso l’eterna domanda: «È davvero tutta una coincidenza?».

 

Le piste «alternative»?Un altro cospirazionista ha pubblicato un video che racconta del piano del Cern di Ginevra per abbattere il volo con un corto circuito di elettromagneti. Per un gruppo di complottisti francesi si è invece trattato di un attacco degli Illuminati, antica società segreta della Baviera, per uccidere uno solo dei passeggeri.

lubitz 4lubitz 4

 

Vicino ai complottisti-scienziati, che provano a sostanziare la teoria di turno con tecniche assonanze, ci sono come sempre i complottisti-sociologi. Salvo Mandarà, l’ex videoblogger di Beppe Grillo, illumina: «Il popolino preferisce sentire una biga con capro espiatorio pazzo che una verità con Stati ed eserciti coinvolti».?Le teorie non hanno risparmiato alcun grande evento drammatico, dall’11 settembre a Charlie Hebdo, dallo sbarco sulla luna alla morte di Osama Bin Laden. Sulle alpi francesi, la verità più difficile da accettare è la soluzione del caso. Quasi senza fughe di notizie, con le parole composte degli inquirenti francesi. Troppo strano, troppo semplice. Ci lamentiamo dei casi irrisolti dopo anni. Ma così è troppo in fretta! Continuiamo a cercare una ragione, facciamo domande, davanti a una storia triste e atroce. Incredibile

 

 

3. ISOLAMENTO ERMETICO PER CHI STA ALLA CLOCHE

 

appartamento andreas lubitzappartamento andreas lubitz

Israele ha scelto una soluzione drastica per la sicurezza degli aerei: il Paese più a rischio nel mondo per gli attacchi terroristici ha isolato del tutto i piloti in cabina, impedendo ogni transito dal cockpit al vano passeggeri e viceversa. Ma c’è un limite alla possibilità di costruire delle toilette in cabina di pilotaggio, perciò in certi casi per le esigenze fisiologiche dei piloti si deve ricorrere a una padella (nei Paesi anglosassoni la chiamano ironicamente «Long John») del tipo usato in tutto il mondo sugli aerei più piccoli.

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni donald trump joe biden

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI, FORSE PER LA PRIMA VOLTA DA QUANDO È A PALAZZO CHIGI, È FINITA IN UN LABIRINTO. E NON SA DAVVERO COME USCIRNE. STAI CON NOI TRUMPIANI O CONTRO DI NOI? CI METTI LA FACCIA O NO? IL BRITANNICO NEO-MAGA NIGEL FARAGE HA DICHIARATO CHE AVREBBE PREFERITO CHE MELONI PRENDESSE POSIZIONI PIÙ DURE CONTRO L’UNIONE EUROPEA, ALTRO SEGNALE: COME MAI ANDREA STROPPA, TOYBOY DELL'ADORATO MUSK, SPINGE SU X PER IL RITORNO DI SALVINI AL VIMINALE? VUOLE PER CASO COSTRINGERMI A USCIRE ALLO SCOPERTO? OGGI È ARRIVATA UN'ALTRA BOTTA AL SISTEMA NERVOSO DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA LEGGENDO LE DICHIARAZIONI DI JORDAN BARDELLA, IL PRESIDENTE DEL PARTITO DI MARINE LE PEN, CHE HA TROVATO L’OCCASIONE DI DARSI UNA RIPULITA PRENDENDO AL VOLO IL "GESTO NAZISTA" DI BANNON PER ANNULLARE IL SUO DISCORSO ALLA CONVENTION DEI TRUMPIANI A WASHINGTON - E ADESSO CHE FA L’EX COCCA DI BIDEN, DOMANI POMERIGGIO INTERVERRÀ LO STESSO IN VIDEO-CONFERENZA?

marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT - L’INTERVISTA RILASCIATA DA MARINA BERLUSCONI AL “FOGLIO” HA MANDATO IN TILT FORZA ITALIA E SOPRATTUTTO TAJANI - IL VICEPREMIER HA REAGITO IN MODO SCOMPOSTO: “NON ABBIAMO BISOGNO DI NESSUNA SVEGLIA. MARINA FA BENE A DIRE CIÒ CHE PENSA MA NON CI HA MAI CHIESTO NÉ IMPOSTO NULLA. QUANTO DETTO DA LEI NON ERA RIVOLTO A FORZA ITALIA” - NEL PARTITO MONTA LA FRONDA VERSO LA FAMIGLIA BERLUSCONI E C’E’ CHI PENSA DI POTERSI EMANCIPARE UNA VOLTA PER TUTTE (MAGARI TROVANDO UN FINANZIATORE DISPOSTO AD ACCOLLARSI I 99 MILIONI DI FIDEJUSSONI GARANTITE DALLA DINASTY DI ARCORE) - AVVISO ALLA "SINISTRA" MARINA: NEL WEEKEND VERRA’ CONDOTTO UN SONDAGGIO RISERVATO PER TESTARE L’APPREZZAMENTO DEL SIMBOLO DI FORZA ITALIA SENZA LA PAROLA “BERLUSCONI”…

giuseppe conte elly schlein

LE INSOSTENIBILI DICHIARAZIONI FILO-TRUMP DI CONTE HANNO MANDATO IN TILT SCHLEIN - TRA I DUE SAREBBE PARTITA UNA TELEFONATA BURRASCOSA IN CUI LA SEGRETARIA DEM AVREBBE FATTO CAPIRE A PEPPINIELLO CHE SE CONTINUA COSÌ IL M5S CROLLERÀ AL 7% - ELLY DEVE FARE I CONTI CON L’AUT AUT DI CALENDA E CON LA MINORANZA CATTO-DEM IN SUBBUGLIO CONTRO CONTE – PEPPINIELLO TIRA DRITTO: PARLA ALLA PANCIA DEI 5 STELLE E ABBRACCIA LA LINEA ANTI-DEM DI TRAVAGLIO SU RUSSIA E TRUMP. MA "LA POCHETTE DAL VOLTO UMANO" SA BENISSIMO CHE, SENZA UN ACCORDO COL PD, A PARTIRE DAL PROSSIMO VOTO REGIONALE, NON VA DA NESSUNA PARTE…

elon musk donald trump caveau oro

DAGOREPORT - ALTA TENSIONE TRA IL MONDO FINANZIARIO AMERICANO E KING TRUMP - PRIMA DI DICHIARARE GUERRA A WASHINGTON, I GRANDI FONDI E I COLOSSI BANCARI ASPETTANO CHE TRUMP E MUSK CACCINO IL PRESIDENTE DELLA FEDERAL RESERVE  PER IMPORRE I BITCOIN COME RISERVA NAZIONALE. UNA MONETA DIGITALE E SOVRANAZIONALE CHE AFFOSSEREBBE IL DOLLARO, E QUINDI L'ECONOMIA USA. E GOLDMAN SACHS SI PORTA AVANTI CONSIGLIANDO DI INVESTIRE IN ORO - LE RIPERCUSSIONI PER L'ITALIA: MELONI SA CHE I GRANDI FONDI, SE VOLESSERO, POTREBBERO MANDARE GAMBE ALL'ARIA IL DEBITO TRICOLORE...

luca zaia marina berlusconi matteo salvini il foglio

FLASH – PARE CHE LUCA ZAIA, DOPO AVER LETTO L’INTERVISTA-MANIFESTO RILASCIATA DA MARINA BERLUSCONI AL “FOGLIO”, ABBIA COMMENTATO SODDISFATTO: “QUESTA C’HA LE PALLE”. IL SEGRETARIO DELLA "LIGA VENETA", ALBERTO STEFANI, AVREBBE SUBITO RIFERITO IL COMMENTO DEL “DOGE” A SALVINI. COME L'HA PRESA L'EX TRUCE DEL PAPEETE? NON HA GRADITO L’ENDORSEMENT PER LA “CAVALIERA”: QUESTA VOLTA LA TISANELLA CHE CONSIGLIA SEMPRE AI "SINISTRELLI ROSICONI" L'HA DOVUTA BERE LUI, PER PLACARSI…