CALCIO MARCIO - PULVIRENTI AMMETTE DI AVER COMPRATO LE CINQUE PARTITE AL CENTRO DELL’INCHIESTA, A PARTIRE DA VARESE-CATANIA: SGANCIATI 100 MILA EURO A GARA
1 - CASO CATANIA: PM, PULVIRENTI AMMETTE AVER COMPRATO GARE
(ANSA) - Il presidente del Catania Antonino Pulvirenti "nel corso di un lungo interrogatorio ha ammesso di avere comprato le cinque partite al centro dell'inchiesta a partire da Varese-Catania". Lo ha affermato il procuratore Giovanni Salvi in una dichiarazione alla stampa.
2 - CATANIA: PULVIRENTI A PM, 100 MILA EURO A GARA
(ANSA) - Centomila euro a gara: è quanto ha ammesso di avere pagato il presidente Antonino Pulvirenti per evitare la retrocessione del Catania in Lega Pro. L'ammissione durante l'interrogatorio è stata resa nota dal procuratore Giovanni Salvi. Pulvirenti ha negato di avere scommesso, ma di avere agito per salvare il Catania.
3 - CASO CATANIA: COSENTINO "IO ESTRANEO. PULVIRENTI? UN FOLLE"
(ANSA) - "Non so nulla di combine, sono estraneo a tutti i fatti che mi contestate, se lo avessi fatto sarei stato un folle e se lo ha fatto Pulvirenti è un folle lui". Lo ha detto l'amministratore delegato del Calcio Catania, Pablo Cosentino, nell'interrogatorio al gip. "Non conosco nessuno degli altri indagati - ha aggiunto - tranne Delli Carri col quale avevo rapporti di lavoro".
ANTONIO PULVIRENTI E DANIELE DELLI CARRI
Pablo Cosentino ha già lasciato il palazzo di giustizia accompagnato da suo legale l'avvocato Carmelo Peluso. Durante l'interrogatorio Cosentino ha contestato tutte le accuse: "se questo fatto fosse vero sarebbe tutto l'opposto di quello che ho sempre fatto per il Catania - ha detto - non avrei fatto una campagna acquisti a gennaio dispendiosa per potenziare la squadra, sarebbe veramente tutto contro quello che era il mio obiettivo: fare un club forte per vincere il campionato. Se avessi tentato di comprare delle partite - ha osservato - sarei stato un folle, e se Pulvirenti lo ha fatto è un folle". Cosentino ha ribadito al gip di essersi già dimesso da ogni incarico dal calcio Catania e che domani gli scade il contratto con la società che non rinnoverà e spera di potere tornare presto la proprio Paese.