Un salernitano maggiorenne su tre ha problemi psichiatrici. Sono questi i dati choc che emergono dal numero di pazienti in carico all’Unità operativa di salute mentale di Salerno ai quali si aggiungono coloro che si rivolgono esclusivamente a strutture private o a professionisti fuori città il più delle volte per pudore.
Si stimano in almeno 45mila le persone con problematiche evidenti, alle quali si aggiungono tantissimi altre che non si rivolgono ad alcuna struttura. Problematiche che vanno dalle depressione agli stati di ansia, dagli attacchi di panico alla schizofrenia, dalle psicosi indotte ai disturbi di personalità.
Le cause delle problematiche psichiatriche sono legate a difficoltà economiche, sociali, educative, culturali e perfino urbanistiche. Al centro l’uso di sostanze stupefacenti, in particolare di cocaina, è elevato e gli assuntori sono sempre più prigionieri di perversioni. Si va dal gioco d’azzardo che diventa quasi ragione di vita a quelle sessuali pure all’interno delle coppie. In aumento i casi di erotismo estremo come il coinvolgimento della propria compagna in giochi erotici con altre persone.
Al Cim di Salerno sono in cura diverse coppie che, dopo aver praticato giochi sessuali perversi, cadono in forte depressione. In leggero incremento (i numeri fortunatamente non sono elevati) i casi di attenzione erotica nei confronti di persone molto più giovani fino a coinvolgere minori e bambini.