domnica cemortan

CON DOMNICA È SEMPRE DOMNICA - NUOVE RIVELAZIONI-RICATTO DELL’AMANTE DI SCHETTINO: “SO CHE COSA CONTENEVA LA BORSA PORTATA VIA DALL’ELICOTTERO MA I PM FINORA NON SONO SEMBRATI INTERESSATI. SCHETTINO? QUELLA SERA AVEVA 3 TELEFONI…”

ansa.it

 

francesco schettino d8a70a2dec35b61ce4bb441c014d8182francesco schettino d8a70a2dec35b61ce4bb441c014d8182

"Io lo so cosa conteneva quella borsa, se me lo chiedono in procura lo dico, ma finora non sono sembrati interessati". Lo ha detto, intervistata a Mattino Cinque, Domnica Cemortan, la ballerina moldava che era con il comandante Francesco Schettino, riferendosi alla borsa che sarebbe stata prelevata la notte del naufragio.

 

"Io sono andata in procura per fare delle dichiarazioni, sono stata in aula tre volte - ha detto Domnica - Ho parlato del ponte 11, la procura sapeva la mia versione, ma non sono stati interessati ad approfondire, sono andata in aula tre volte".

 

francesco schettino 60476a086400cff41a84032daaaf5c38francesco schettino 60476a086400cff41a84032daaaf5c38

Domnica ha detto che la borsa è stata prelevata dalla nave "da una persona che conosco e che aveva delle responsabilità sulla nave", che poi l'ha portata sull'isola dove è stata prelevata da un elicottero della Costa. "Io non ho visto l'elicottero - ha aggiunto - ma alla prossima udienza di Grosseto potrete chiedere spiegazioni agli avvocati della Costa".

 

Schettino "è responsabile, deve dire, raccontare", ha detto Domnica. "Quella sera - ha aggiunto - aveva tre telefoni, ma" durante le indagini "abbiamo sentito le registrazione di un solo telefono. Io non so chi abbia chiamato quella sera". Parlando della sua versione dei fatti "io sono qua - ha continuato Domnica - se mi fanno le domande sono qua. La Costa ha già fatto le sue indagini". Schettino "ha paura di noi", ha poi aggiunto quando le hanno detto che c'era stata la possibilità, poi sfumata, di un faccia a faccia in tv.

domnica cemortan a05cb1b2042bbc5bcd60ae4d6e8cc87ddomnica cemortan a05cb1b2042bbc5bcd60ae4d6e8cc87d

 

Domnica: elicottero portò via oggetto da nave - Giravolta della ballerina moldava Domnica Cemortan sulla notte del naufragio della Costa Concordia. Appena ieri diceva che un elicottero era atteso sulla nave per far scappare Francesco Schettino, forse insieme a lei e al maitre Ciro Onorato. Ma oggi, in televisione, ha cambiato versione: l'elicottero c'è sempre nel suo racconto, ma lo scopo del suo utilizzo sarebbe diverso, cioè prelevare un oggetto dalla nave e portarlo a terra. Che cosa fosse, questo oggetto, non lo sa precisare.

 

Una scatola, una borsa, un pacco? Domnica non sa. Di sicuro un collo ingombrante, roba che un uomo da solo non potrebbe tenere con le sue mani. La moldava si dice certa di questa 'operazione' nelle fasi convulse del naufragio: anche perché glielo avrebbe raccontato un primo ufficiale di Costa Crociere, colui che l'avrebbe ritirato e trasportato via aerea sull'isola. Per lei, una fonte autorevole.

domnica cemortan a mattino 5 e8476c16c571b8ac16ce9cd3aa44d6badomnica cemortan a mattino 5 e8476c16c571b8ac16ce9cd3aa44d6ba

 

Uno, poi, che per la Cemortan avrebbe fatto carriera in Costa Crociere. Uno che è stato promosso nella compagnia. "Io non ho visto nessun elicottero - ha detto Domnica Cemortan -. Ma un elicottero arrivò, dalla compagnia, sull' isola. Questo elicottero è arrivato due ore più tardi".

 

Per la moldava la persona che ha avuto contatto diretto con l'elicottero sarebbe "la stessa che ha preso qualcosa della nave da mettere sull'elicottero. C'erano molti feriti sulla Concordia, ma in quel momento si doveva prelevare qualcosa". "Io - aggiunge - ho visto questo oggetto dopo, sull'isola. Ho visto dopo tutto. E questa persona mi ha detto 'bene, a posto, aveva dato la cosa che lui aveva tenuto'", forse riferendosi a Schettino, custode dell'oggetto, "un oggetto grande".

 

domnica cemortan 5cefaefd387db7dc1ff4c0eccb0bb2aadomnica cemortan 5cefaefd387db7dc1ff4c0eccb0bb2aa

La persona, sempre per la Cemortan, sarebbe un primo ufficiale, collaboratore di Schettino in plancia. "Questa persona al momento dell'impatto lavorava col capitano - ricorda -. Ma dopo non l'ho visto più sul ponte, io non so dove" fosse andato "perché quando il capitano dice di abbandonare la nave, lui non c'è più".

 

"Voglio anche dire - aggiunge - che questa persona oggi lavora in Costa e il suo grado è più". "E' stato promosso?", le viene chiesto. "Sì" e "come può essere promosso una persona che è stata responsabile col capitano, la persona dopo il capitano, il primo ufficiale. Non posso capire, per me non è normale". Forse perché "questo oggetto è importante".

 

Dichiarazioni che fanno discutere. Alla procura di Grosseto in anni di indagini nessuno ha mai riferito di questo oggetto misterioso. E tantomeno risulta la presenza di un velivolo in zona operazioni diverso da quelli militari e delle forze dell'ordine impiegati per i soccorsi ai naufraghi. "Nessuno ha visto e sentito un elicottero, non risulta", ha detto il procuratore Francesco Verusio. Ùù

 

CAPITANO DE FALCO
CAPITANO DE FALCO

Secco, poi, il commento di Gregorio De Falco, che era capo della sala operativa della capitaneria di Livorno: "Un'ipotesi da non prendere neanche in considerazione". Al Giglio si alternarono elicotteri di guardia costiera, marina, aeronautica, guardia di finanza. Mentre sull'isola atterraggi 'curiosi' di velivoli privati nell'unica piazzola attrezzata non risultano la notte del naufragio: dal Comune smentiscono circostanze simili.

 

E comunque la Cemortan non esita a tirare in ballo Costa dicendo che l'elicottero sarebbe stato inviato dalla compagnia. Ma perché ne parla ora? "Nessuno me lo ha mai chiesto", dice la moldava che poi spiazza ancora tutti rivelando che su questa vicenda dell'elicottero e dell'oggetto portato via "sono stata chiamata dalla compagnia" Costa Crociere "per parlare con loro, in ufficio. C'erano molte persone, avvocati e ufficiali. Mi hanno chiesto cosa avessi visto", "volevano essere sicuri di sapere cosa avessi visto".

Ultimi Dagoreport

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…

italo bocchino maria rosaria boccia gennaro sangiuliano

DAGOREPORT - MARIA ROSARIA BOCCIA COLPISCE ANCORA: L'EX AMANTE DI SANGIULIANO INFIERISCE SU "GENNY DELON" E PRESENTA LE PROVE CHE SBUGIARDANO LA VERSIONE DELL'EX MINISTRO - IL FOTOMONTAGGIO DI SANGIULIANO INCINTO NON ERA UN "PIZZINO" SULLA PRESUNTA GRAVIDANZA DELLA BOCCIA: ERA UN MEME CHE CIRCOLAVA DA TEMPO SU INTERNET (E NON È STATO MESSO IN GIRO DALLA BIONDA POMPEIANA) - E LA TORTA CON LA PRESUNTA ALLUSIONE AL BIMBO MAI NATO? MACCHE', ERA IL DOLCE DI COMPLEANNO DELL'AMICA MARIA PIA LA MALFA - VIDEO: QUANDO ITALO BOCCHINO A "PIAZZAPULITA" DIFENDEVA L'AMICO GENNY, CHE GLI SUGGERIVA TUTTO VIA CHAT IN DIRETTA...

meloni trump

DAGOREPORT - NON SAPPIAMO SE IL BLITZ VOLANTE TRA LE BRACCIA DI TRUMP SARÀ UNA SCONFITTA O UN TRIONFO PER GIORGIA MELONI - QUEL CHE È CERTO È CHE DOPO TALE MISSIONE, POCO ISTITUZIONALE E DEL TUTTO IRRITUALE, LA DUCETTA È DIVENUTA AGLI OCCHI DI BRUXELLES LA CHEERLEADER DEL TRUMPISMO, L’APRIPISTA DELLA TECNODESTRA DI MUSK. ALTRO CHE MEDIATRICE TRA WASHINGTON E L’UE - LA GIORGIA CAMALEONTE, SVANITI I BACINI DI BIDEN, DI FRONTE ALL'IMPREVEDIBILITÀ DEL ''TRUMPISMO MUSK-ALZONE'', È STATA COLTA DAL PANICO. E HA FATTO IL PASSO PIÙ LUNGO DELLA GAMBOTTA VOLANDO IN FLORIDA, GRAZIE ALL'AMICO MUSK - E PER LA SERIE “CIO' CHE SI OTTIENE, SI PAGA”, IL “TESLA DI MINCHIA” HA SUBITO PRESENTATO ALLA REGINETTA DI COATTONIA LA PARCELLA DA 1,5 MILIARDI DI DOLLARI DELLA SUA SPACE X …

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DI CECILIA SALA? BUIO FITTO, PURTROPPO. LA QUESTIONE DELLA LIBERAZIONE DELLA GIORNALISTA ITALIANA SI INGARBUGLIA – IL CASO, SI SA, È LEGATO ALL’ARRESTO DELL’INGEGNERE-SPIONE IRANIANO MOHAMMAD ABEDINI, DI CUI GLI AMERICANI CHIEDONO L’ESTRADIZIONE. L’ITALIA POTREBBE RIFIUTARSI E LA PREMIER NE AVREBBE PARLATO CON TRUMP. A CHE TITOLO, VISTO CHE IL TYCOON NON È ANCORA PRESIDENTE, SUGLI ESTRADATI DECIDE LA MAGISTRATURA E LA “TRATTATIVA” È IN MANO AGLI 007?

elisabetta belloni cecilia sala donald trump joe biden elon musk giorgia meloni

DAGOREPORT – IL 2025 HA PORTATO A GIORGIA MELONI UNA BEFANA ZEPPA DI ROGNE E FALLIMENTI – L’IRRITUALE E GROTTESCO BLITZ TRANSOCEANICO PER SONDARE LA REAZIONE DI TRUMP A UN  RIFIUTO ALL’ESTRADIZIONE NEGLI USA DELL’IRANIANO-SPIONE, SENZA CHIEDERSI SE TALE INCONTRO AVREBBE FATTO GIRARE I CABASISI A BIDEN, FINO AL 20 GENNAIO PRESIDENTE IN CARICA DEGLI STATI UNITI. DI PIÙ: ‘’SLEEPY JOE’’ IL 9 GENNAIO SBARCHERÀ A ROMA PER INCONTRARE IL SANTO PADRE E POI LA DUCETTA. VABBÈ CHE È RIMBAM-BIDEN PERÒ, DI FRONTE A UN TALE SGARBO ISTITUZIONALE, “FUCK YOU!” SARÀ CAPACE ANCORA DI SPARARLO - ECCOLA LA STATISTA DELLA GARBATELLA COSTRETTA A SMENTIRE L’INDISCREZIONE DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO DI EURO CON SPACEX DI MUSK – NON È FINITA: TRA CAPO E COLLO, ARRIVANO LE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI DA CAPA DEI SERVIZI SEGRETI, DECISIONE PRESA DOPO UN DIVERBIO CON MANTOVANO, NATO ATTORNO ALLA VICENDA DI CECILIA SALA…

cecilia sala donald trump elon musk ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - DAVVERO MELONI SI È SOBBARCATA 20 ORE DI VIAGGIO PER UNA CENETTA CON TRUMP, CON BLOOMBERG CHE SPARA LA NOTIZIA DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO CON “SPACE-X” DEL CARO AMICO ELON MUSK (ASSENTE)? NON SARÀ CHE L’INDISCREZIONE È STATA RESA PUBBLICA PER STENDERE UN VELO PIETOSO SUL FALLIMENTO DELLA DUCETTA SULLA QUESTIONE PRINCIPALE DELLA TRASVOLATA, IL CASO ABEDINI-SALA? - TRUMP, UNA VOLTA PRESIDENTE, ACCETTERÀ LA MANCATA ESTRADIZIONE DELLA ''SPIA'' IRANIANA? COSA CHIEDERÀ IN CAMBIO ALL’ITALIA? – DI SICURO I LEADER DI FRANCIA, GERMANIA, SPAGNA, POLONIA, URSULA COMPRESA, NON AVRANNO PER NULLA GRADITO LE PAROLE DI TRUMP: “GIORGIA HA PRESO D’ASSALTO L’EUROPA” - VIDEO