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LA FEROCIA DI UN PITBULL – A PALERMO UNA RAGAZZA DI 23 ANNI È STATA AGGREDITA DAL SUO CANE CHE LE HA STACCATO IL BRACCIO DESTRO IN TRE PARTI – “NON VOGLIO MORIRE” URLAVA LA VITTIMA CHE È STATA SOCCORSA DALLA MADRE, ANCHE LEI RIMASTA FERITA – LA GIOVANE È SOTTOPOSTA A UN INTERVENTO DI CHIRURGIA PLASTICA CHE PERÒ NON LE PERMETTERÀ DI RECUPERARE L'ARTO…

Silvia Iacono per "www.gds.it"

 

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Un pitbull ha aggredito la sua padrona, F.A. di 23 anni, staccandole il braccio destro. È accaduto in via Agnetta all’altezza del civico 91 nella zona di Villagrazia a Palermo. A salvarla l'intervento della madre, G.D.L., 52 anni, anche lei ferita anche se lievemente.

 

La ragazza è stata soccorsa dai sanitari del 118 e trasportata all’ospedale Civico dove è sottoposta a un intervento di chirurgia plastica che però non le permetterà di recuperare l'arto. In queste ore i medici stanno intervenendo sulla ferita.

 

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Alla centrale operativa dei vigili urbani sono arrivate diverse segnalazioni di un cane aggressivo che impauriva i passanti. I vigili urbani lo hanno individuato e una squadra del canile municipale lo ha circondato e catturato.

 

E' drammatico il racconto dei testimoni che hanno assistito all'aggressione del pitbull alla ragazza di 23 anni nel quartiere di Villagrazia a Palermo. La giovane ha perso l'uso dell'arto.

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Alcuni hanno aiutato la 23enne a liberarsi dal cane che mentre veniva azzannata gridava: "Non voglio morire". Secondo i testimoni il braccio è stato staccato in tre parti.

 

Escalation di casi di aggressioni di cani tra Palermo e provincia. Tre negli ultimi giorni. Ieri un bambino è stato morso da un randagio sul lungomare di Porticello a Santa Flavia. Il piccolo stava giocando quando l’animale, un grosso cane di colore nero, lo ha ferito alla testa, al volto e alle gambe. E' stato trasportato all’ospedale dei Bambini di Palermo dove i medici lo stanno medicando.

 

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Due giorni fa una bambina di due anni, invece, è stata morsa al volto in via Impastato a Bagheria. Sono stati necessari 19 punti di sutura per ricucire la ferita provocata dal cane.

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