IL GENIO DEL MALE - MARTIN SHKRELI COMPRA UNA FARMACO ANTI-AIDS IN CIRCOLAZIONE DA 62 ANNI E NE ALZA IL PREZZO DEL 5000%! - LA RETE: “È L’UOMO PIÙ CATTIVO DEL MONDO”, LUI: “NOI FACCIAMO PROFITTI”, NEL 2013 AVEVA MOLESTATO UN SUO DIPENDENTE
1. STATI UNITI, COMPRA IL BREVETTO DEL FARMACO ANTI-AIDS E NE ALZA IL PREZZO DEL 5000%
Giuliano Gnecco per “la Stampa”
L’etichetta gli è stata subito appioppata: è l’uomo più cattivo del mondo. Difficile stabilire se ciò corrisponda al vero. Certo è che Martin Shkreli, 32 anni, non si può definire un filantropo. L’imprenditore americano di origini albanesi ha infatti acquistato il brevetto del Daraprim, un farmaco anti-virale in commercio da 62 anni che si è scoperto utilissimo anche per le persone affette dall’Aids. Fin qui, nulla da dire. Piccolo particolare: ha immediatamente alzato il prezzo da 13 dollari a pillola fino a 750, con un incremento del 5.000%.
Naturalmente non sono mancate le critiche, anche perché non tutti i malati possono permettersi certi esborsi. Lui però ha fatto spallucce: «Avevamo bisogno di trarre profitto dalla vendita delle pillole», ha ammesso. Solo che gli specialisti di malattie infettive hanno già alzato gli scudi: «C’è il rischio che i medici inizino a prescrivere medicine meno efficaci, ma meno costose», osserva Judith Aberg, direttore del reparto infettivo del Mount Sinai Hospital di New York. Senza tuttavia impietosire il cuore di Shkreli: «Non capisco queste critiche, non speculiamo sulla malattia, cerchiamo di fare business. E i proventi serviranno per finanziare la ricerca contro l’Aids».
C’è un dettaglio: le pastiglie - alla produzione - costano appena un dollaro l’una. Per cui, già il vecchio prezzo di 13 dollari garantiva una discreta remunerazione. «È vero - ha ammesso l’imprenditore intervistato da Bloomberg - ma vanno aggiunti i costi di ricerca e distribuzione. Il nostro prezzo ora è più in linea con quello di altri medicinali che curano malattie rare».
Evidentemente non tutti la pensano così, visto che su Shkreli è piovuto un mare di critiche, e i suoi profili social sono stati presi d’assalto con dediche non troppo garbate.
2. MARTIN SHKRELI MINACCIA UN SUO EX DIPENDENTE E GLI GIURA DI “LASCIARLO SENZA UNA CASA”
Da http://www.dailymail.co.uk/
Martin Shkreli , finito sotto il fuoco incrociato di Hillary Clinton e altri personaggi famosi per aver aumentato a sproposito il prezzo del Daraprim, era stato protagonista nel 2013 di una bizzarra campagna di molestie rivolta contro un suo ex dipendente e la sua famiglia. “Tuo marito mi ha rubato 1,6 milioni di dollari e io li riavrò indietro, costi quel che costi!”, aveva scritto l’uomo alla moglie di Timothy Pierotti, un ex dipendente della Retrophin farmaceutici.
la casa di timothy pierottitimothy pierotti con la moglie kristenshkreli cattivo pierotti dietro a sinistrapierotti al centro
Non solo, attraverso i social network Shkreli aveva raggiunto anche i figli di Pierotti e, in un’altra lettera, aveva detto a sua moglie che sperava di vedere lei e i suoi bambini senza più un tetto sopra la testa. La questione si è poi conclusa fuori dai tribunali con un accordo che non è stato reso pubblico. Martin Shkreli, nella bufera per aver alzato da 13 a 750 dollari il prezzo del farmaco anti-Aids “Daraprim” ha annunciato oggi che provvederà ad abbassarlo, tuttavia senza specificare quanto.