1 - LETTERA DI SELVAGGIA LUCARELLI A DAGOSPIA
Caro Dago, sui miei "dispositivi" non è mai stata trovata una mail, un sms o un accesso a dispositivi di chiunque. Lo dicono gli atti. Grazie.
Selvaggia Lucarelli
2 - LETTERA DI GIANLUCA NERI A DAGOSPIA
Caro Dago,
So di dare una delusione a molti ma, replicando a questo articolo http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/todos-espiados-nell-hackergate-de-noantri-ci-sarebbe-mezza-hollywood-102460.htm, non ho la mail di Robert Downey Jr.
No, non ho nemmeno letto la sua posta, né gli ho mai ordinato i ricambi da supereroe. Vale anche per Anna Wintour: non ho mai avuto una sua reprimenda su come mi vesto, e credo che a mio favore giochi il fatto che è effettivamente possibile verificare come mi vesto. E no, Anna non ne sarebbe contenta.
Spiace dirlo, ma devo, anche per Julianne Moore e Ron Howard: avrei voluto anche io avere Richard Cunningham come amico, nella vita, e ho fallito. Ma ci sentiamo spesso con Potzie. Il motivo (serio) per cui tutto questo non è accaduto è che, semplicemente, non ho mai cercato di entrare in una casella di posta che non sia la mia. Una volta, tanti anni fa, forse in quella di una fidanzata che poi scappò con un altro, quindi non credo conti.
Molto semplicemente ho, tramite la bacheca di un sito molto conosciuto, letto mail di hacker che - loro sì - avevano avuto accesso a molte mail dei vip. E comunque, anche in quelle e-mail di terza mano, quei nomi non c'erano. Magari non è bello, ma nessuno ha detto le stesse cose dei giornalisti che hanno riportato notizie prese da Wikileaks. Beh, è più o meno la stessa cosa. Anzi, no, è proprio la stessa cosa.
Ora scusatemi, devo andare: devo comunicare a mio figlio quattrenne che no, non ho hackerato IronMan. Non la prenderà bene.
Ciao Dago, ti ringrazio.