LASCIATE CHE LE EREDITÀ VENGANO A ME – ALTRO CHE MARINO A CACCIA DI DONAZIONI CON I VIAGGI DELLA SPERANZA NEGLI USA! LA CHIESA SA COME MARCARE STRETTO I MILIARDARI SENZA FIGLI – A FIRENZE UN CORSO DI “FUND RAISING” PER ENTI RELIGIOSI

“In Italia”, racconta l’esperto Andrea Romboli, “secondo alcune ricerche dell’Università Cattolica i patrimoni senza eredi di qui al 2020 saranno il 120% in più rispetto ad oggi e si tratta di patrimoni che andranno allo Stato. Occorre informare enti e organizzazioni”… -

Condividi questo articolo


Marco Palombi per il “Fatto Quotidiano

 

I gnazio Marino forse non lo sa, ma il suo principale concorrente è Oltretevere. Non si parla di politica, per carità, né della sberla assestata ieri al sindaco di Roma da Papa Francesco sul viaggio a Philadelphia, ma a un concorrente commerciale in quello che ad oggi pare il core business dell’allegro chirurgo: cercare miliardari da cui farsi dare soldi per la Capitale.

DAVID THORNE IGNAZIO MARINO FOTO DA FLICKR AMBASCIATA USA DAVID THORNE IGNAZIO MARINO FOTO DA FLICKR AMBASCIATA USA

 

Il buon Ignazio, tapino, si muove come può, corre avanti e indietro dagli Stati Uniti e finora è riuscito a farsi dare 6 milioni (13 se diamo per buone pure le promesse): ora è di nuovo negli Usa e vorrebbe convincere un ignoto mecenate a “destinare all’archeologia di Roma una donazione di 40-50 milioni” (così lo stesso Marino al Messaggero). Questo miliardario, dicono al Fatto fonti capitoline, è senza eredi. E qui, il derby coi cacciatori di patrimonio d’Oltretevere si fa serrato: in Vaticano, infatti, mica ricorrono ai viaggi della speranza del sindaco, si organizzano scientificamente, si preparano, analizzano la preda e la catturano.

 

Come? Studiando, ovviamente, come fanno da secoli. Il 14 e 15 ottobre, per dire, a Firenze si tiene la seconda edizione del corso “Principi e tecniche del fund raising per gli enti ecclesiastici e religiosi”. Organizza lo studio Romboli e Associati con la collaborazione scientifica di The Fundraising School, promossa dall’Associazione italiana per la promozione della cultura della cooperazione e del non profit (Aiccon). Roba che frutta milioni, ma viene via al modico prezzo di 317,20 euro a partecipante, Iva compresa: “Fare fundraising è uno stile di vita, un divenire attivi strumenti di relazioni sociali da instaurare e coltivare nel tempo”, dicono loro.

VATICANO - GIUBILEO VATICANO - GIUBILEO

 

Roba seria, scientifica, anglofona. I catecumeni della raccolta fondi, ad esempio, saranno istruiti da Roger Bergonzoli (Santa Rita da Cascia Onlus) su “Fidelizzare attraverso ‘La relazione’. Concept e strategie per incrementare la redemption sui donatori nel rispetto di codice etico e investimenti ”. Arnout Mertens (general director of the Support Services at Salvatorian Fathers and Brothers), invece, spiegherà ai convenuti “Come ottenere finanziamenti dalle fondazioni europee di erogazione”.

 

Piatto principale, però, è la lezione del dottor Stephen Pidgeon, professore di Fund raising Direct Response all’Università di Plymouth. Pidgeon è il pescatore d’altura, l’esperto di pesci grossi (big fish): “Strumenti e concept per attrarre lasciti testamentari e grandi donazioni”.

 

porta di sant'anna porta di sant'anna

Siamo assai lontani dalle storiacce dei mangiapreti sulle tonache che circuiscono tremebonde vedovelle senza figli spaventandole con l’inferno per mettere le mani sul malloppo. Qua si fa scienza, non superstizione: si danno strumenti e concept, si fidelizza con “la relazione” e i rendiconti. E si omaggiano i grandi raccoglitori come a una convention di pubblicitari: “La Fondazione Don Gnocchi, 27 ospedali in Italia, beneficia di 6 milioni di donazioni l’anno tramite lasciti testamentari; l’Opera del duomo di Firenze, che ha trovato negli Usa, attraverso l’associazione Guild of the Dome, i finanziatori per i restauri del Battistero”.

 

FONDAZIONE DON GNOCCHI FONDAZIONE DON GNOCCHI

Il momento, d’altronde, è grave: le finanze pubbliche stanno come stanno e i privati pensano solo al godimento mondano invece di garantirsi l’aldilà. Eppure le opportunità non mancano: “In Italia - spiega Andrea Romboli (e Associati) - secondo alcune ricerche dell’Università Cattolica i patrimoni senza eredi di qui al 2020 saranno il 120% in più rispetto ad oggi e si tratta di patrimoni che andranno allo Stato. Occorre informare enti e organizzazioni...”. Non sia mai che i soldi vadano allo Stato: e se quei massoni coi ricchi lasciti si mettono a finanziare corsi di teoria gender nelle scuole o inseriscono il cambio di sesso tra le prestazioni rimborsate dalla mutua? Le sentinelle del santo fund raising vigilano: ¡No pasarán!

 

 

ISTITUTO COTTOLLENGO TORINO ISTITUTO COTTOLLENGO TORINO

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - CONTINUA L’IMBROGLIO-SCHLEIN: ELLY RINCULA SUL NOME NEL SIMBOLO DANDO LA COLPA A BONACCINI (SIC!) E SI RIMANGIA ''CAPOLISTA OVUNQUE": LO SARA' SOLO AL CENTRO E NELLE ISOLE - ALLA DIREZIONE NAZIONALE DEL PD DI IERI LA SVALVOLATA MULTIGENDER HA PERSO LA MAGGIORANZA DEL PARTITO. I VENTI DI RIVOLTA INVESTONO TUTTE LE VARIE ANIME DEL PD - ELLY SI È RIMBOCCATA LA LAPIDE QUANDO HA DETTO: O IL MIO NOME NEL SIMBOLO O MI METTETE CAPOLISTA IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI. DI TALE PROPOSTA, LA ZARINA DEL PD NE AVEVA PARLATO SOLO CON BONACCINI. IL PRESIDENTE DEL PD HA ACCONSENTITO IN CAMBIO DELLA CANDIDATURA NEL SUD DEL RAS DELLE PREFERENZE, RAFFAELE “LELLO” TOPO, FIGLIO DELL’AUTISTA DI GAVA, CHE OVVIAMENTE FA PARTE DELLA SUA CORRENTE (AH! I CACICCHI…) - ALLA FINE VICINO A SCHLEIN RESTANO SOLO IN DUE, IL MULTI-TRASFORMISTA ZINGAR-ELLY E FRANCESCO BOCCIA, IL VERO ARTEFICE DEL SISTEMA PUGLIA, GARANTE DI DECARO ED EMILIANO - ANCHE SE ALLE EUROPEE IL PD GALLEGGERA' AL 20%, SINESTR-ELLY DOVRA' FARE LE VALIGE...

DAGOREPORT: 100 SCALFARI MENO UNO - NON È SOLTANTO TELE-MELONI A CENSURARE GLI SCRITTORI: C'E' ANCHE IL GRUPPO GEDI – IL LIBRO SUL CENTENARIO DI SCALFARI CURATO DA SIMONE VIOLA, NIPOTE DI EUGENIO, IN EDICOLA INSIEME A ‘’REPUBBLICA’’, SQUADERNA CENTO INTERVENTI DI ALTRETTANTI TESTIMONIAL, TRANNE QUELLO INNOCUO E DEL TUTTO PERSONALE DI GIOVANNI VALENTINI, EX DIRETTORE DELL’ESPRESSO - LE SUE CRITICHE, MANIFESTATE SUL "FATTO QUOTIDIANO" SULL’OPERAZIONE “STAMPUBBLICA” E POI NEL SUO LIBRO SULLA PRESA DI POSSESSO DEL GIORNALE DA PARTE DI ELKANN, GLI VALGONO L’OSTRACISMO E LA DAMNATIO MEMORIAE – IL TESTO CENSURATO…

DAGOREPORT –  PER SALVARE IL "CAMERATA" ROSSI, PROSSIMO A.D. RAI, UNA MELONI INCAZZATISSIMA VUOLE LA TESTA DEL COLPEVOLE DEL CASO SCURATI PRIMA DEL 25 APRILE: OGGI SI DECIDE IL SILURAMENTO DI PAOLO CORSINI, CAPO DELL'APPROFONDIMENTO (DESTINATO AD ESSERE SOSTITUITO DOPO LE EUROPEE DA ANGELA MARIELLA, IN QUOTA LEGA) – SERENA BORTONE AVEVA PROVATO A CONTATTARE CORSINI, VIA TELEFONO E MAIL, MA SENZA RICEVERE RISPOSTA - ROSSI FREME: PIÙ PASSA IL TEMPO E PIU’ SI LOGORA MA LA DUCETTA VUOLE LE NOMINE RAI DOPO IL VOTO DEL 9 GIUGNO SICURA DEL CROLLO DELLA LEGA CON SALVINI IN GINOCCHIO…)