gaetano scutellaro napoli tabaccaio gratta e vinci tabacchi

“DAMMI I SOLDI E RITIRA LA QUERELA” – UN AUDIO INCASTRA GAETANO SCUTELLARO, IL TABACCAIO CHE HA RUBATO IL GRATTA E VINCI DA 500MILA EURO. A REGISTRARE IL TENTATIVO DI ESTORSIONE È IL NIPOTE DELL’ANZIANA AL QUALE È STATO SOTTRATTO IL TAGLIANDO VINCENTE: “HO SAPUTO CHE AVETE DENUNCIATO, RITIRATE LA QUERELA. TROVIAMO UNA SOLUZIONE, DAMMI DEI SOLDI, PERCHÉ QUI I SOLDI CI SONO E SONO TANTI” – A CONSENTIRE DI METTERE IN CARCERE IL TABACCAIO C’È UN VIDEO IN CUI…

Leandro Del Gaudio per “Il Messaggero”

 

gaetano scutellaro 6

Quando ha capito la pasta di uomo che aveva di fronte, ha agito di riflesso. E si è improvvisato detective. In una manciata di secondi, ha chiuso il caso, grazie a un'applicazione del proprio smartphone. È il 4 settembre scorso - due giorni dopo il furto del tagliando di 500mila euro dalle mani della zia -, quando un giovane riesce a chiudere il caso che infiamma i vicoli di Materdei. Riesce a registrare la telefonata di Gaetano Scutellaro, il tabaccaio che ha sottratto il biglietto gratta e vinci da 500mila euro dalle mani di una donna inerme o comunque incapace di contrastarlo.

 

gratta e vinci

Ed è questa registrazione fai da te che consente di spiccare il provvedimento di fermo, che tiene bloccato da due giorni in cella a Santa Maria Capua Vetere il commerciante mano lesta. Furto e tentata estorsione, dunque, inchiesta condotta dai pm Stella Castaldo, Enrica Parascandolo, Daniela Varone, con il coordinamento dell'aggiunto Sergio Ferrigno. Gli elementi a carico di Scutellaro sono diversi: c'è la telefonata registrata e il video del due settembre, grazie alla telecamera interna alla tabaccheria che dimostra - senza alcun margine di dubbio - che ad acquistare il gratta e vinci fortunato è stata la donna.

gaetano scutellaro

 

IL FERMO Stando alla lettura del fermo, l'uomo avrebbe fatto questo ragionamento: «Ho saputo che avete denunciato, ritirate la querela. Non ti preoccupare, troviamo una soluzione, dammi dei soldi, perché qui i soldi ci sono e sono tanti, alludendo al possesso del biglietto della fortuna». Il tutto condito da parole minacciose, che consentono alla Procura di Napoli di configurare un tentativo di estorsione, a mo' di cavallo di ritorno.

 

un gratta e vinci milionario

C'è un altro punto che spinge gli inquirenti a chiedere il carcere per il commerciante. È il video ricavato dalla telecamera di sorveglianza della tabaccheria. Un video chiarissimo. Si nota la donna entrare una prima volta e acquistare un gratta e vinci, che risulta subito vincente. Importo basso, solo 10 euro. Non si arrende la signora. Ci riprova, acquista altri due tagliandi. Le immagini mostrano che la donna lascia la tabaccheria con i due biglietti. C'è un momento in cui la donna ha un sussulto, quando si accorge che la sua vita è cambiata all'improvviso, lì sotto le sue dita, grazie a quella sequenza magica costruita dalla Dea bendata.

 

GAETANO SCUTELLARO - IL TABACCAIO FUGGITO CON IL GRATTA E VINCI A NAPOLI

Non crede ai suoi occhi, ma il suo viso parla chiaro, dal momento che appena entra di nuovo nel locale ha un viso sorridente. Ha il biglietto con sé, un sorriso stampato sulle labbra, ma soprattutto ha tanta pazienza che prima non aveva. Attende che tutti gli altri avventori siano usciti dal negozio. Cerca discrezione, ha bisogno di confidarsi con l'uomo che le ha venduto il tagliando. È il momento clou: la donna mostra il ticket, abbassa un attimo la mascherina, tradisce un lampo di gioia nel viso.

 

LA CONFERMA Pochi secondi ancora, il tempo di passare il biglietto sotto lo scanner, che c'è la conferma. Bingo. È fatta. Quel biglietto vale 500mila euro. Da quel momento però la donna non avrà più il tagliando. L'uomo alla cassa fa una telefonata. Chiama la moglie, che è la figlia di Scutellaro, mentre la donna prova a contattare il nipote, usando il suo cellulare. Di fatto, Scutellaro si materializza di lì a poco. Parcheggia lo scooter, entra in tabaccheria senza togliere il casco, si limita a prelevare il tagliando, prima di sibilare delle parole verso la signora: «Vado a vedere se è tutto a posto...».

 

gratta e vinci in tabaccheria

Monta sullo scooter e via. Passano i minuti, monta il nervosismo. La donna comprende di essere stata derubata. La Procura non ha dubbi: furto con destrezza, aggravato dalla minorata difesa e dall'ingente importo, ce n'è per far scattare le manette. Due giorni dopo, la telefonata estorsiva, che il nipote registra incastrando mano lesta. Leandro Del Gaudio

gaetano scutellaro. gaetano scutellaro 3un gratta e vincigratta e vincii gratta e vincigaetano scutellaro 7

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...