francesca donato leonardo ditta

“MA NON SI VERGOGNA?” – IN SICILIA UN MEDICO VACCINATO DI 64 ANNI, CON MALATTIE PREGRESSE, MUORE DI COVID E L'EURODEPUTATA LEGHISTA FRANCESCA DONATO, CONVINTA NO VAX, SI LANCIA SULLA NOTIZIA PER MONTARE UNA STERILE E ORRENDA POLEMICUCCIA SULL’EFFICACIA DEI VACCINI – I FAMILIARI AVEVANO INVITATO TUTTI A FARSI INOCULARE E LA DONATO AVEVA TWITTATO: “LA DICHIARAZIONE FINALE DELLA FAMIGLIA RISULTA CREDIBILE QUANTO UNA BARZELLETTA” – LA RISPOSTA DELLA FIGLIA DEL DOTTORE LA RIMETTE A POSTO

Grazia Longo per “La Stampa”

 

leonardo ditta

I familiari non hanno fatto in tempo a seppellirlo, lunedì scorso, che già l'eurodeputata leghista Francesca Donato, convinta No vax, si è gettata lancia in resta in una polemica sull'inutilità del vaccino. Il medico siciliano di Castelvetrano Leonardo Ditta è morto di Covid a 64 anni pur essendo regolarmente vaccinato.

 

Ma soffriva di patologie pregresse che hanno potenziato lo sviluppo del virus. I figli Anna e Nicolò e la moglie Rosetta hanno quindi voluto sgombrare il campo da ogni equivoco e hanno pubblicamente ribadito il loro sostegno alla campagna di vaccinazione: «L'accorato appello che rivolgiamo a tutti è quello di vaccinarsi».

francesca donato e matteo salvini

 

Apriti cielo! Queste parole hanno scatenato l'ironia della seguace di Salvini che ha twittato: «La dichiarazione finale della famiglia risulta credibile quanto una barzelletta». Un'affermazione non facile da digerire. E infatti Anna Ditta ha replicato a Francesca Donato: «Non si vergogna di speculare in questo modo su un morto? Invece di criticare la nostra credibilità dovrebbe pensare ad avere un minimo di pudore e rispetto».

 

leonardo ditta

La giovane, giornalista del sito online Tpi, stigmatizza l'atteggiamento dell'eurodeputata leghista, ma non vuole «montare un caso mediatico. L'unica cosa che conta è ristabilire la verità contro ogni tentativo di strumentalizzazione. Sono scossa e amareggiata per la posizione della Donato, perché vaccinarsi è prioritario».

 

La convinzione è talmente radicata nella sua famiglia da averla spinta a puntualizzare anche sui giornali locali siciliani che hanno dato notizia della morte del padre. «Poiché si sottolineava che la morte di mio padre per Covid era avvenuta nonostante il vaccino - prosegue Anna Ditta - abbiamo voluto rimarcare la nostra convinzione sull'importanza e la necessità di vaccinarsi». Leonardo Ditta, medico infaticabile e gentile, non aveva avuto alcuna esitazione, lo scorso gennaio, a sottoporsi alle due dosi di vaccino.

 

francesca donato 8

Ma purtroppo è rimasto contagiato dal Coronavirus che si è innestato su alcune sue patologie facendolo soffrire fino alla morte. Ma ciò non scalfisce minimamente la convinzione di sua moglie e dei suoi figli sull'opportunità di vaccinarsi.

francesca donato 6francesca donato 10francesca donato 5francesca donato francesca donato 3francesca donato 8

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni daniela santanche galeazzo bignami matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ, LA PATATA BOLLENTE DEL MINISTRO DEL TURISMO RINVIATO A GIUDIZIO È SUL PIATTO DELLA DUCETTA CHE VORREBBE PURE SPEDIRLA A FARE LA BAGNINA AL TWIGA, CONSCIA CHE SULLA TESTA DELLA “SANTA” PENDE ANCHE UN EVENTUALE PROCESSO PER TRUFFA AI DANNI DELL’INPS, CIOÈ DELLO STATO: UNO SCENARIO CHE SPUTTANEREBBE INEVITABILMENTE IL GOVERNO, COL RISCHIO DI SCATENARE UN ASSALTO DA PARTE DEI SUOI ALLEATI AFFAMATI DI UN ''RIMPASTINO'', INDIGERIBILE PER LA DUCETTA - DI PIU': C’È ANCORA DA RIEMPIRE LA CASELLA RESA VACANTE DI VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OCCUPATA DA GALEAZZO BIGNAMI…

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)

giorgia meloni tosi matteo salvini luca zaia vincenzo de luca elly schlein

DAGOREPORT - MENTRE IL PD DI ELLY, PUR DI NON PERDERE LA CAMPANIA, STA CERCANDO DI TROVARE UN ACCORDO CON DE LUCA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SONO A RISCHIO DI CRISI SUL VENETO - ALLE EUROPEE FDI HA PRESO IL 37%, LA LEGA IL 13, QUINDI SPETTA ALLA MELONI DEI DUE MONDI - A FAR GIRARE VIEPPIÙ I CABASISI A UN AZZOPPATO SALVINI, IL VELENO DI UN EX LEGHISTA, OGGI EURODEPUTATO FI, FLAVIO TOSI: ‘’IL TERZO MANDATO NON ESISTE, ZAIA NON HA NESSUNA CHANCE. TOCCA A FDI, OPPURE CI SONO IO”

emmanuel macron ursula von der leyen xi jinping donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT – PER TRUMP L'EUROPA NON E' PIU' UN ALLEATO MA SOLO UN CLIENTE PER IMPORRE I SUOI AFFARI - ALL’INAUGURATION DAY CI SARÀ SOLO GIORGIA (QUELLA CHE, TRUMP DIXIT, "HA PRESO D'ASSALTO L'EUROPA") MA NON URSULA VON DER LEYEN - CHE FARE DI FRONTE ALL'ABBANDONO MUSK-TRUMPIANO DI UNA CONDIVISIONE POLITICA ED ECONOMICA CON I PAESI DELL'OCCIDENTE? - CI SAREBBE IL PIANO DRAGHI, MA SERVONO TANTI MILIARDI E VOLONTÀ POLITICA (AL MOMENTO, NON ABBONDANO NÉ I PRIMI, NÉ LA SECONDA) - L’UNICA SOLUZIONE È SPALANCARE LE PORTE DEGLI AFFARI CON PECHINO. L'ASSE EU-CINA SAREBBE LETALE PER "AMERICA FIRST" TRUMPIANA

giancarlo giorgetti francesco miller gaetano caltagirone andrea orcel nagel

DAGOREPORT – CON L'OPERAZIONE GENERALI-NATIXIS, DONNET  SFRUTTA UN'OCCASIONE D'ORO PER AVVANTAGGIARE IL LEONE DI TRIESTE NEL RICCO MERCATO DEL RISPARMIO GESTITO. MA LA JOINT-VENTURE CON I FRANCESI IRRITA NON SOLO GIORGETTI-MILLERI-CALTAGIRONE AL PUNTO DI MINACCIARE IL GOLDEN POWER, MA ANCHE ORCEL E NAGEL - PER L'AD UNICREDIT LA MOSSA DI DONNET È BENZINA SUL FUOCO SULL’OPERAZIONE BPM, INVISA A PALAZZO CHIGI, E ANCHE QUESTA A RISCHIO GOLDEN POWER – MENTRE NAGEL TEME CHE CALTA E MILLERI SI INCATTIVISCANO ANCOR DI PIU' SU MEDIOBANCA…

papa francesco spera che tempo che fa fabio fazio

DAGOREPORT - VOCI VATICANE RACCONTANO CHE DAL SECONDO PIANO DI CASA SANTA MARTA, LE URLA DEL PAPA SI SENTIVANO FINO ALLA RECEPTION - L'IRA PER IL COMUNICATO STAMPA DI MONDADORI PER LA NUOVA AUTOBIOGRAFIA DEL PAPA, "SPERA", LANCIATA COME IL PRIMO MEMOIR DI UN PONTEFICE IN CARICA RACCONTATO ''IN PRIMA PERSONA''. PECCATO CHE NON SIA VERO... - LA MANINA CHE HA CUCINATO L'ENNESIMA BIOGRAFIA RISCALDATA ALLE SPALLE DI BERGOGLIO E' LA STESSA CHE SI E' OCCUPATA DI FAR CONCEDERE DAL PONTEFICE L'INTERVISTA (REGISTRATA) A FABIO FAZIO. QUANDO IL PAPA HA PRESO VISIONE DELLE DOMANDE CONCORDATE TRA FABIOLO E I “CERVELLI” DEL DICASTERO DELLA COMUNICAZIONE È PARTITA UN’ALTRA SUA SFURIATA NON APPENA HA LETTO LA DOMANDINA CHE DOVREBBE RIGUARDARE “SPERA”…