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“NON LASCIARE CHE MIO FIGLIO MUOIA” – VIDEO: NEGLI USA UN AGENTE SALVA LA VITA DI UN BIMBO DI 3 MESI CHE AVEVA SMESSO DI RESPIRARE – LA MAMMA ERA ALLA GUIDA QUANDO IL PICCOLO HA UNA CRISI RESPIRATORIA – IL POLIZIOTTO FUORI SERVIZIO ENTRA IN AZIONE, FA UN MASSAGGIO CARDIACO E…

VIDEO: AGENTE SALVA LA VITA DI UN BIMBO DI 3 MESI

 

 

Francesca Bernasconi per www.ilgiornale.it

 

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Negli Stati Uniti, un agente eroe ha salvato un bimbo di soli tre mesi, che aveva smesso di respirare.

 

Mercoledì pomeriggio Nechole Crowell era in macchina, sulle strade di Ocala in Florida, col suo bambino, il piccolo Kingston, quando lui ha iniziato ad avere difficoltà respiratorie.

 

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La donna, presa dal panico, ha notato, ferma ad un incrocio, una macchina della polizia e ha svoltato nella sua direzione mettendo le quattro frecce, per segnalare l'emergenza.

 

Alla guida dell'auto c'era l'agente Jeremie Nix, che stava tornando a casa ed era fuori servizio, ma non ha esitato nemmeno un momento e ha fatto immediatamente inversione a u, dirigendosi verso Nechole.

 

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Nix ha preso il piccolo in braccio e, dopo averlo adagiato sull'erba a bordo strada, gli ha praticato il massaggio cardiaco, mentre la mamma, secondo quanto riportato dal Messaggero, lo implorava: "Non lasciare che mio figlio muoia".

 

Tutta la scena è stata ripresa dalla dashcam, la videocamera posizionata sull'auto del poliziotto.

 

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L'intervento di Jeremy, però, non è stato sufficiente a risolvere la situazione e l'agente ha caricato in macchina il piccolo, scortandolo fino all'ospedale Regional Medical Center, che aveva nel frattempo avvisato, nel corso del breve tragitto.

 

I medici, che hanno stabilizzato le condizioni di Kingston, hanno ammesso che la tempestività dell'agente si è rivelata fondamentale per la salvezza del bambino, che ora si sta riprendendo completamente.

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Nechole, ha ringraziato l'agente anche tramite Facebook, postando alcune foto che ritraggono Nix e il figlio e raccontando la vicenda, perché vuole "che il mondo sappia quanto è stato grande questo agente", che mentre cercava di rianimare il bimbo aveva anche la forza di rassicurare la mamma, dicendole di non preoccuparsi, "non me ne andrò finché non ti avrò aiutata a salvarlo".

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