Da corriere.it
Due giovani di origine straniera, un senegalese di 27 anni e un romeno di 26 anni, sono stati arrestati dalla Polizia con l’accusa di avere violentato e filmato in un’abitazione privata una ragazza di Ravenna appena maggiorenne che avevano incontrato poco prima, in stato di ubriachezza, in un locale della città romagnola. Secondo quanto riferito dalla ragazza alla squadra Mobile, tutto è accaduto una notte di inizio mese quando i due l’hanno agganciata nel locale.
Quindi, assieme anche a una coppia poi allontanatasi dall’abitazione, l’hanno portata di peso in una casa dove l’hanno infilata sotto la doccia e, mentre il senegalese filmava con il proprio smartphone, l’altro l’ha stuprata. I video con i rapporti sessuali sono già stati sequestrati dagli inquirenti. I due, che hanno precedenti di Polizia per altri reati, hanno negato la violenza sessuale di gruppo sostenendo che si è trattato di un rapporto consensuale.
Sulla violenza sono poi emersi altri dettagli agghiaccianti: la vittima era inconsapevole di essere filmata, mentre chi la stava violentando «a più riprese si voltava compiaciuto e sorridente» verso la registrazione video, fatta con uno cellulare. Lo sottolinea il Gip di Ravenna nell’ordinanza di custodia in carcere per violenza di gruppo. Dai video del telefono sequestrato si vede anche come la vittima - primo dello stupro - sia stata sottoposta a una doccia fredda per «svegliarla» perché ubriaca.
Nella ripresa si vede la 18enne rannicchiata nel piatto doccia, con solo la biancheria intima, mentre il romeno che poi l’avrebbe stuprata, la spruzza con un tubo flessibile. Si sente una voce di donna che dice «poverina».