È entrato come persona informata sui fatti ed è uscito da indagato. Dopo un interrogatorio di quasi 8 ore Luca Casarini esce dalla caserma della Guardia di finanza di Lampedusa con l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
In qualità di capo missione della Ong Mediterranea Casarini ha condiviso operativamente le decisioni prese dal comandante della Mare Jonio, Pietro Marrone, quindi è anch’egli sotto indagine per le medesime accuse. È accusato in concorso di aver violato anche l’articolo 1099 del codice della navigazione, ovvero di aver disobbedito all alt impartito dal pattugliatore della gdf prima di entrare nelle acque territoriali italiane.
La prossima settimana, nella nuova veste di indagato, quindi con la presenza del suo avvocato, Casarini sarà nuovamente interrogato ad Agrigento dai titolari del fascicolo Salvatore Vella e Cecilia Baravelli.