edith howard

IL MISTERO DELLA BIMBA DELL’800  – NEGLI USA DURANTE I LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE DI UNA CASA VIENE SCOPERTA UNA PICCOLA BARA DI BRONZO E VETRO ATTRAVERSO IL QUALE SI SCORGE IL VOLTO NON DECOMPOSTO DI UNA BAMBINA –  GLI ESAMI DEL DNA CONFERMANO L’IDENTITÀ - IL SUO CORPO ERA STATO DIMENTICATO DOPO…

Letizia Spettoli per "www.notizie.it"

 

edith howard cook 3

Un ritrovamento del tutto inaspettato è emerso dal pavimento del garage di una casa di San Francisco, mentre degli operai erano al lavoro. È la storia di Miranda Eve.

 

La bara di una piccola e bellissima bambina, perfettamente conservata. Chi fosse la bambina e da quanto si trovasse in quel posto era un mistero.

 

Un mistero che ha coinvolto scienziati, un’associazione non profit e perfino lontani parenti.

 

Tutto è iniziato l’anno scorso, nel maggio del 2016, quando degli operai hanno disseppellito una piccola bara, con coperchio di vetro. Vi si scorgeva chiaramente un volto di bambina, le mani e il mazzo di fiori che portava in grembo.

 

edith howard cook 5

La proprietaria di casa, Ericka Karner, dopo un primo momento di shock, in cui si è chiesta come si agisce in questi casi e a chi ci si rivolge, ha cercato un modo per dare degna sepoltura alla piccola.

 

edith howard cook 4

Rimasta scoraggiata dai costi proibitivi per farla trasportare e seppellire nel cimitero di Colma, dopo dieci giorni da quando la bara era stata dissotterrata e il corpo cominciava a mostrare i primi segni di deterioramento, ha trovato finalmente aiuto in un’associazione non profit, l’organizzazione Garden of Innocence.

 

edith howard cook 2

Quest’organizzazione si occupa infatti di dare sepoltura ai bambini abbandonati.

 

Grazie al loro aiuto, in giugno, ha fatto seppellire la bimba, con una piccola cerimonia. Il nome che le hanno dato, non conoscendo la sua vera identità, è stato Miranda Eve.

 

 

Sul terreno in cui è stata trovata sorgeva una volta l’Odd Fellows Cemetery e inizialmente si era ipotizzato che fosse stata sepolta lì tra il 1870 e il 1890.

 

edith howard cook 9

Quando negli anni Novanta del 1800 i cittadini di San Francisco votarono per smettere di seppellire i loro morti dentro la città, tutti i cimiteri furono chiusi.

 

Dev’essere stato allora, quando tutti i corpi furono riesumati e spostati a Colma (considerata la città dei morti, per via del cimitero di due miglia quadrate: e ci sono solo 1500 persone vive!), che il suo è stato dimenticato.

 

Questa storia ha riscosso subito una risonanza internazionale e un team di volontari ha iniziato ha lavorare senza sosta, spendendo un migliaio d’ore in questa ricerca, per scoprire di più su quella bambina.

 

I test del Dna in maggio hanno confermato che la bambina, morta quando aveva due anni di vita, era Edith Howard Cook, la figlioletta di una famiglia molto nota di San Francisco.

edith howard cook 1

 

Il padre era Horatio Nelson Cook, aveva fondato una conceria e una compagnia manifatturiera di pelle di grande successo, che è ancora esistente seppure con un altro nome.

 

La figlia più piccola di Horatio era stata definita da un nobile russo “la più bella donna d’America”. Edith nacque il 28 novembre 1873 e morì il 13 ottobre 1876, di marasma, una grave forma di malnutrizione.

edith howard cook 8

 

Il team è riuscito di ricercatori è riuscito a trovare un parente ancora in vita, Peter Cook, il nipote di suo fratello.

 

L’uomo ha 82 anni e ha detto di fare i salti di gioia per aver avuto la possibilità di conoscere di più della sua famiglia.

 

Questi è venuto al Greenlawn Cemetery di Colma e ha assistito a una nuova cerimonia funebre, il 10 giugno 2017.

 

 

edith howard cook 7edith howard cook 5edith howard cook 3

edith howard cook 2edith howard cook 10edith howard cook 1edith howard cook 4

Ultimi Dagoreport

putin musk zelensky von der leyen donald trump netanyahu

DAGOREPORT - NON TUTTO IL TRUMP VIENE PER NUOCERE: L’APPROCCIO MUSCOLARE DEL TYCOON IN POLITICA ESTERA POTREBBE CHIUDERE LE GUERRE IN UCRAINA E MEDIORIENTE (COSTRINGENDO PUTIN E ZELENSKY ALLA TRATTATIVA E RISPOLVERANDO GLI ACCORDI DI ABRAMO TRA NETANYAHU E IL SAUDITA BIN SALMAN) – I VERI GUAI PER TRUMPONE SARANNO QUELLI "DOMESTICI”: IL DEBITO PUBBLICO VOLA A 33MILA MILIARDI$, E IL TAGLIO DELLE TASSE NON AIUTERÀ A CONTENERLO. ANCORA: ELON MUSK, PRIMA O POI, SI RIVELERÀ UN INGOMBRANTE ALLEATO ALLA KETAMINA CHE CREA SOLO ROGNE. LA MAXI-SFORBICIATA AI DIPENDENTI PUBBLICI IMMAGINATA DAL “DOGE” POTREBBE ERODERE IL CONSENSO DEL TYCOON, GIÀ MESSO A RISCHIO DAL PIANO DI DEPORTAZIONE DEI MIGRANTI (GLI IMPRENDITORI VOGLIONO LAVORATORI A BASSO COSTO) – I GUAI PER L’EUROPA SUI DAZI: TRUMP TRATTERÀ CON I SINGOLI PAESI. A QUEL PUNTO GIORGIA MELONI CHE FA: TRATTA CON "THE DONALD" IN SEPARATA SEDE O RESTERÀ "FEDELE" ALL'UE?

simona agnes gianni letta giorgia meloni rai viale mazzini

DAGOREPORT – TOH! S’È APPANNATA L’EMINENZA AZZURRINA - IL VENTO DEL POTERE E' CAMBIATO PER GIANNI LETTA: L’EX RICHELIEU DI BERLUSCONI NON RIESCE A FAR OTTENERE A MALAGÒ IL QUARTO MANDATO AL CONI. MA SOPRATTUTO FINO AD ORA SONO FALLITI I SUOI VARI TENTATIVI DI FAR NOMINARE QUEL CARTONATO DI SIMONA AGNES ALLA PRESIDENZA DELLA RAI A SCOMBINARE I PIANI DI LETTA È STATO CONTE CHE SE NE FREGA DEL TG3. E L'INCIUCIO CON FRANCESCO BOCCIA L'HA STOPPATO ELLY SCHLEIN – PARALISI PER TELE-MELONI: O LA AGNES SI DIMETTE E SI TROVA UN NUOVO CANDIDATO O IL LEGHISTA MARANO, SGRADITO DA FDI, RESTA ALLA PRESIDENZA "FACENTE FUNZIONI"...

paolo gentiloni francesco rutelli romano prodi ernesto maria ruffini elly schlein

DAGOREPORT – AVANTI, MIEI PRODI: CHI SARÀ IL FEDERATORE DEL CENTRO? IL “MORTADELLA” SI STA DANDO UN GRAN DA FARE, MA GUARDANDOSI INTORNO NON VEDE STATISTI: NUTRE DUBBI SUL CARISMA DI GENTILONI, È SCETTICO SULL'APPEAL MEDIATICO DI RUFFINI, E ANCHE RUTELLI NON LO CONVINCE – NON SOLO: SECONDO IL PROF NON SERVE DAR VITA A UN NUOVO PARTITO MA, COME IL SUO ULIVO, OCCORRE FEDERARE LE VARIE ANIME A DESTRA DEL PD - NON BASTA: IL CANDIDATO PREMIER DELLA COALIZIONE CHE DOVRA' SFIDARE IL REGIME MELONI, SECONDO PRODI, NON DOVRÀ ESSERE IL SEGRETARIO DI UN PARTITO (SALUTAME ‘A ELLY)…

giorgia meloni romano prodi elon musk donald trump ursula von der leyen giovanbattista fazzolari

COME MAI ALLA DUCETTA È PARTITO L’EMBOLO CONTRO PRODI? PERCHÉ IL PROF HA MESSO IL DITONE NELLA PIAGA: “L’ESTABLISHMENT AMERICANO ADORA LA MELONI PERCHÉ OBBEDISCE” - OBBEDIENTE A CHI? AI VERI ‘’POTERI FORTI’’, QUEI FONDI INTERNAZIONALI, DA BLACKSTONE A KKR, CHE FINO A IERI LO STATALISMO DI MELONI-FAZZOLARI VEDEVA COME IL FUMO AGLI OCCHI, ED OGGI HANNO IN MANO RETE UNICA, AUTOSTRADE, BANCHE E GRAN PARTE DEL SISTEMA ITALIA - E QUANDO SI RITROVA L’INATTESO RITORNO AL POTERE DI TRUMP, ECCOLA SCODINZOLARE TRA LE BRACCIA DI ELON MUSK, PRONTA A SROTOLARE LA GUIDA ROSSA AI SATELLITI DI STARLINK - LA FORZA MEDIATICA DI “IO SO’ GIORGIA” VA OLTRE QUELLA DI BERLUSCONI. MA QUANDO I NODI ARRIVERANNO AL PETTINE, CHE FARÀ? DA CAMALEONTICA VOLTAGABBANA TRATTERÀ I DAZI CON TRUMP O RESTERÀ IN EUROPA? - MA C’È ANCHE UN ALTRO MOTIVO DI RODIMENTO VERSO PRODI…