williamsburg hipster brooklyn gentrification

E ORA, GENTRIFICATECI TUTTI! - A NEW YORK LA RIQUALIFICAZIONE DEI QUARTIERI PASSA PER GLI HIPSTER. CONSUMATO WILLIAMSBURG, CHE ORMAI COSTA PIÙ DI MANHATTAN, È TEMPO DI COLONIZZARE BUSHWICK, AVAMPOSTO TRANS/ISPANICO/CRIMINALE

williamsburg tra il 2007 e il 2013williamsburg tra il 2007 e il 2013

 Michele Masneri per "Il Foglio"

 

 “Fate entrare gli hipster”, titolava l’Economist qualche tempo fa. L’Effetto-gentrificazione sull’economia è così finalmente comprovato: le città cambiano in meglio, le quotazioni immobiliari salgono, angoli delle città smandrappati vengono ripuliti. Gli hipster (cioè i venti-trentenni con professioni creative e pantaloni col risvoltino e barbe) sanno come riqualificare le città molto meglio di commissioni edilizie.

 

E quando in quartieri un tempo malfamati vengono aperti baretti con birre artigianali e Moscow Mule, si "mettono sotto pressione le scuole, la polizia, la stessa città", dice un esperto della Brooking Institution al settimanale. "Così i prezzi immobiliari salgono, gli affitti pure, ciò genera più gettito per le tasse locali, che migliorano i servizi per i cittadini". "Il problema vero non è la gentrificazione, è che ce n’è troppo poca", dice un altro think tank citato dall’Economist.

williamsburg anni settantawilliamsburg anni settanta

 

E per gentrificazione si intende naturalmente quel processo per cui, per dirla con il critico culinario del Sunday Times Magazine, "una zona degradata, patria di spacciatori, prima attrae studenti squattrinati attirati dalla droga e dal prezzo basso degli affitti, che poi rimangono lì dopo gli studi e aprono bar e gallerie; che attraggono artisti, che attraggono mogli di uomini ricchi che sperano di fare sesso con gli artisti; poi arrivano i loro mariti, che vogliono comprare le case degli artisti per cacciarli via, poi arrivano giovani coppie ricche che non possono credere che i prezzi siano così bassi, e poi arriva la middle class che vuole una casa grande ma non può permettersela altrove".

wiliamsburg oggiwiliamsburg oggi

 

L’epicentro mondiale del fenomeno è naturalmente Brooklyn, il quartiere a sudest di Manhattan a più alta concentrazione di dischi di vinile e bici a scatto fisso, e Williamsburg, oggi una specie di parco a tema, di iper-Pigneto globale dove da decenni sono arrivati i nuovi ricchi.

 

park slope ieri e oggi brooklynpark slope ieri e oggi brooklyn

Portando Starbucks ma anche The Edge, mega-condominio modernissimo che rappresenta il male per gli abitanti più ortodossi: il palazzo ha avuto anche il suo quarto d’ora di celebrità in un episodio di Girls, la serie scritta e diretta da Lena Dunham (icona giovanile, residente), in cui le amiche Jessa e Marnie vengono abbordate in un bar per una improbabile orgia da uno sfigatone startupper che ha fatto i soldi e che li vuole mostrare col suo attico prestigioso, proponendo un’orgia a tre che però finisce malissimo quando viene rovesciato del vino sul suo prezioso tappeto.

hipster williamsburg hipster williamsburg

 

Un segnale preciso: e adesso infatti gli hipster si stanno spostando. E conviene andargli dietro: si rischia di fare ottimi investimenti. Secondo Andrea Pedicini, giovane immobiliarista che vive e lavora a New York trattando soprattutto patrimoni di connazionali, gli italiani non considerano mai Brooklyn come quartiere in cui investire, preferendo classiche destinazioni come l’Upper West Side.

 

contro gli yuppies a dumbo williamsburgcontro gli yuppies a dumbo williamsburg

Sbagliando, perché il quartiere gentrificato potrebbe riservare grandi rendimenti anche in futuro. Magari evitando proprio Williamsburg, che ormai ha quotazioni superiori a molte zone di Manhattan: nell’intera Brooklyn negli ultimi anni sono stati fatti investimenti per 6 miliardi di dollari e ne sono previsti altri 4 nei prossimi due anni, dice al Foglio Pedicini, che gestisce un portafoglio di immobili per circa 100 milioni di dollari, per il gruppo Capital Realty Investors.

 

brooklyn gentrificatabrooklyn gentrificata

Per l’immobiliarista, il quartiere su cui puntare adesso è quello, un po’ più a est, di Bushwick. "Potenzialmente è la nuova Williamsburg. Certo non ha il waterfront, né la vista sul mare. Però qui i prezzi sono infinitamente più bassi, meno di 5 mila dollari al metro quadro contro i 7 di Williamsburg (in media, perché per building super lussuosi come il vituperato The Edge, si arriva anche a 15 mila)", dice Pedicini.

 

williamsburg a  brooklyn prima e dopo la gentrificazionewilliamsburg a brooklyn prima e dopo la gentrificazione

"E a Bushwick, quartiere un tempo malfamato, avamposto della comunità ispanica, con un tasso di povertà del 75 per cento, i prezzi sono saliti già del 35 per cento nell’ultimo anno, contro ‘solo’ l’8,5 per cento di Williamsburg". Nel frattempo, il tasso di reati è sceso dal 36 al 24 per cento. Dietro c’è sempre lei: la mano invisibile dei gentrificatori. Conviene seguirla.

 

bushwig 2014 78bushwig 2014 78bushwig 2014 154bushwig 2014 154bushwig 2014 50bushwig 2014 50bushwig 2014 72bushwig 2014 72o bushwick 570o bushwick 570

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...