Ric. Are. per “la Stampa”
Sei anni e la patente di calunniatore: Massimo Ciancimino, ex superteste del processo sulla trattativa Stato-mafia, viene condannato a Caltanissetta, per avere accusato falsamente - e sapendoli innocenti - l'ex capo della Polizia Gianni De Gennaro e l'ex responsabile dei Servizi segreti per la Sicilia occidentale, Lorenzo Narracci.
Entrambi dovranno essere risarciti, con complessivi 180 mila euro, dal figlio dell'ex sindaco mafioso. De Gennaro era stato indicato da Ciancimino come vicinissimo al "Signor Franco", il misterioso personaggio che sarebbe dietro i principali misteri d' Italia, stragi comprese. Personaggio che però, secondo i pm nisseni, esiste solo nella fantasia del figlio di don Vito.