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C’È TOSSICITÀ NELL’ARIA – IL CIELO SOPRA L'ISOLA BIG ISLAND ALLE HAWAII È STATO AVVOLTO DA UN FUMO TOSSICO BIANCO PROVOCATO DALLA LAVA DEL VULCANO KILAUEA CHE CONTINUA A RIVERSARSI NELL'OCEANO – LE NUBI SONO IL RISULTATO DI UNA REAZIONE CHIMICA – ARRIVA IL PRIMO FERITO GRAVE

HAWAII: LA NUBE TOSSICA PROVOCATA DALLA LAVE CHE SI RIVERSA IN MARE

 

Da www.tgcom24.mediaset.it

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Pennacchi di fumo tossico bianco provocati dalla lava del vulcano Kilauea che si riversa nell'oceano coprono il cielo dell'isola Big Island delle Hawaii.

 

Le nubi sono considerate tossiche a causa di una reazione chimica al contatto della lava con l'acqua salata, che sprigiona nell'aria acido cloridrico e minuscole particelle di vetro.

 

Le autorità hanno quindi consigliato alla popolazione di tenersi lontano da questa nuova minaccia.

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A monte, intanto, fiumi di lava continuano a uscire dalle bocche e dalle fessure del vulcano formatesi nelle ultime settimane in un quartiere residenziale dell'isola. Secondo gli esperti, le emissioni di gas a base di diossido di zolfo in questa zona sono triplicate, peggiorando ulteriormente la qualità dell'aria, mentre sulla sommità del vulcano due ulteriori eruzioni esplosive hanno scaricato nell'atmosfera tonnellate di cenere.

 

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Domenica il vulcano ha fatto il suo primo ferito grave, un uomo colpito ad uno stinco da uno spruzzo di lava che in pochi secondi gli ha bruciato parte della gamba.

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