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È bastata qualche banale conoscenza di photoshop per trasformare alcuni studenti bianchi in ragazzi di colore e dare una parvenza di multiculturalismo. È successo alla scuola d'arte francese Émile Cohl di Lione che rischia di giocarsi la faccia ora che l’inganno è stato rivelato.
La scuola si era rivolta a un’agenzia di marketing e comunicazione statunitense per gestire il proprio sito rivolto al pubblico oltreoceano. Peccato che, per dare una parvenza di multiculturalismo, le facce di alcuni studenti siano state modificate con photoshop: e così la classe composta da studenti bianchi è stata puntellata da tocchi di colore.
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Purtroppo per l'agenzia, però, quell’immagine è finita, in men che non si dica, in mano a un gruppo di studenti della scuola che hanno immediatamente rivelato sui social che si trattava di un fotomontaggio.
Il tweet è diventato virale e ha costretto la scuola d'arte a scusarsi, puntando il dito contro la società di comunicazione statunitense che aveva assunto. «Hanno deciso da soli di far diventare alcuni nostri studenti di colore per aggiungere un tocco di multiculturalismo - ha detto alla Cnn l'assistente alla regia dell'istituto, Emmanuel Perrier - La campagna di comunicazione è stata fatta negli Stati Uniti».
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Dopo che la promozione si è rivelata un disastro, la scuola ha deciso di rescindere il contratto, sperando che il sogno di una filiale a Los Angeles non si sia definitivamente infranto.
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