Signe Pierce per http://www.dazeddigital.com
Baddie Winkle, la 87enne diventata sensation di Instagram, è arrivata a sfilare sui red carpet a fianco a Miley Cyrus. Con un debole per la streetwear, la pensionata trendy potrebbe sembrare una novità sulla carta (o meglio, sullo schermo), ma sotto il mantello della “Instagratification” c'è una donna con un messaggio nascosto.
Ad un anno dal suo debutto sui social media, Baddie è ovunque. Con più di 1,7 milioni di follower, ha trasformato il suo aspetto ed è diventata un appuntamento fisso della cultura pop internazionale e un’improbabile musa della moda. Ma l'identità di Baddie Winkle parla più del potere di superare le aspettative, che non di promuovere l’ultimo marchio di streetwear. Con la guida curatoriale della pronipote di 19 anni, Kennedy Lewis, Winkle è diventata uno dei personaggi più irriverente dei nostri tempi. L’artista Signe Pierce le ha incontrate per discutere di temi quali l’invecchiamento e il successo.
Signe Pierce: So l’alter ego di Baddie è venuto fuori un giorno che Kennedy tornò a casa e provò a farle alcune strane acconciature. Già si sentiva in contatto con quest’altra sé, prima che Kennedy l’aiutasse a uscire?
Baddie Winkle: No, non proprio.
Signe Pierce: Che cosa l'ha ispirata?
Baddie Winkle: Volevo solo stendermi al sole, in pantaloncini e maglietta. Non sapevo cosa fosse Twitter. Ne avevo sentito parlare in TV. 'Twitter' là, 'Twitter' qua. Mia nipote suggerì di mettere la foto su Twitter, e così facemmo.
Signe Pierce: E quanto ci volle per decollare?
Kennedy Lewis: Conosci tutti quegli account su Twitter come “Infanzia rovinata”, ecc? Dopo aver pubblicato la foto, questi account iniziarono a condividere la foto, con commenti tipo: “Ecco una ragazza bianca che si è fatta una canna”. In meno di un’ora, quella ha messo in moto qualcosa.
Signe Pierce: Hai raggiunto un sacco di follower sin dall’inizio?
Kennedy Lewis: Sì, intorno ai 30 mila...
Signe Pierce: Parliamo dei nemici. Chiunque diventi un’icona deve mettere in conto di avere a che fare con loro. CI racconti del processo. Come si è sentita in principio? e adesso?
Baddie Winkle: L'inizio è stato incredibile, ma dopo aver raggiunto moltissimi follower, la gente ha iniziato ad odiarmi. Mi faceva domande tipo: “Ma perché non sei in una casa di cura?” oppure “Perchè non sei già morta?” All’inizio mi sentivo ferita, ma ora non mi preoccupo più. mi dico “Hai solo una vita”.
Signe Pierce: E come si sente adesso? Da quando è iniziato tutto questo?
Kennedy Lewis: È successo lo scorso aprile, quindi da circa un anno e mezzo.
Baddie Winkle: Mi ha completamente cambiato la vita.
Kennedy Lewis: Prima passava le giornate a tagliare il prato e giocare a carte con gli amici. Ora va agli MTV Music Awards, posa per le più importanti riviste del mondo...
Baddie Winkle: Kennedy è una ragazza timida, io non lo sono mai stata. Le persone sono solo persone, non mi intimidiscono. Credo che neanche il presidente mi intimidirebbe.
Signe Pierce: La situazione è mai diventata opprimente? Ha mai voluto rallentare?
Baddie Winkle: Non proprio.
Kennedy Lewis: Viaggiamo tantissimo e non abbiamo mai tempo libero. Non ho tempo per me, e lei non ha tempo per sé, ma credo che le piaccia essere così occupata.
Baddie Winkle: Beh, mi piace anche avere due o tre ore al giorno per rilassarmi.
Kennedy Lewis: Diventa folle a volte.
Signe Pierce: Lavora tutti i giorni?
Kennedy Lewis: Il fine settimana spengo il telefono.
Signe Pierce: Ho una domanda un po' politica. Si considera una femminista?
Baddie Winkle: Oh sì!
Signe Pierce: Che cosa significa per lei?
Baddie Winkle: Beh, mi diverto un sacco a fare tutto quello che faccio e spero di ispirare le persone a uscire e fare le cose che vogliono. Forse vorresti indossare un abito funky. Fallo e basta.
Signe Pierce: Che dicono gli amici della sua età? Che cosa pensano?
Baddie Winkle: Una volta ero in giro con una delle mie amiche e mi ha detto, “mi piace quello che stai facendo, ma non vorrei che lo facesse mia madre.”
Kennedy Lewis: Alcuni suoi amici la giudicano. Mi hanno detto, “Ma è davvero così? Non riesco a credere che abbia così tanti follower”.
Signe Pierce: Qual è stato l'aspetto più emozionante della corsa nei panni di Baddie Winkle?
Baddie Winkle: Penso che la cosa più emozionante fino ad adesso sia stata incontrare Miley Cyrus. Una ragazza in gamba, con i piedi per terra. Non si direbbe che è famosa, si comporta come tutti gli altri. Forse sembra un po' selvaggia per come si veste, ma va bene così. Doveva distaccarsi da Hannah Montana. Era solo una bambina allora.
Signe Pierce: Qual’è la sua filosofia?
Baddie Winkle: Vivo la vita giorno per giorno, senza guardare indietro, senza guardare avanti. Non importa quanto lo si vuole, il passato non si cambia.
Signe Pierce: Che cosa le riserva il futuro?
Kennedy Lewis: Penso che farò un reality show. MTV ha chiesto al nostro produttore di incontrarli oggi, intanto abbiamo girato una puntata pilota. Vediamo cosa ne uscirà.
Signe Pierce: Un reality show sarà un impegno h24.
Kennedy Lewis: Lo so, fa paura.
Signe Pierce: Ha paura? Il problema del reality show è lasciare da parte la vita reale.
Kennedy Lewis: Sarà incredibile. Ci seguiranno ovunque.
Signe Pierce: Come ti senti a riguardo, Baddie?
Baddie Winkle: Sto facendo tutto questo per i miei nipoti e pronipoti. Mi sento serena. È come se fossi arrivata alla fine del mio percorso. Questa è la realtà. Sono vecchia. E lo so, ma non mi ci sento. Vorrei che una volta messo su tutto questo, i miei cari lo potranno portare avanti, anche quando non ci sarò più. Ecco, mi piacerebbe giusto fare qualche apparizione una volta ogni tanto.
Signe Pierce: Un’apparizione? Mi spiace doverglielo dire, signora, ma lei è una star.
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