Francesca Angeli per “il Giornale”
WEEKEND CON IL MORTO - AGENZIA FUNEBRE SAN MARCO
Per ogni funerale con noi, una vacanza omaggio per voi. Con l'agenzia funebre San Marco di Roma puoi avere un «Week end con il morto». Fate attenzione alla virgola per non equivocare perché l'offerta consiste in un viaggio gratuito da passare in due, rigorosamente vivi. Dopo, soltanto dopo, aver seppellito il caro estinto.
È l'idea (geniale per alcuni, atroce per altri) che un'agenzia di comunicazione Peyote adv ha elaborato come campagna promozionale per la San Marco, nata poco meno di un anno fa. «Quando ho visto il cartello pubblicitario per il week end con il morto ho chiesto a mio figlio: ma 'ndò le annate a prende 'ste idee? Me sa che stavolta qui ce menano».
WEEKEND CON IL MORTO - AGENZIA FUNEBRE SAN MARCO
È stata la prima schietta reazione di Walter Busatti. Da 33 anni nel ramo pompe funebri è rimasto affezionato agli slogan classici, tradizionali queli che parlano di riposo, eternità e lacrime con discrezione. E così quando suo figlio Alessandro e l'altro titolare dell'impresa Marco Zuccalà gli hanno fatto vedere la locandina pubblicitaria è rimasto un po' perplesso.
«Ma questi sò giovani, le cose cambiano non possono funzionà come quando ho cominciato io -ammette il signor Walter-. E me sa che hanno ragione loro perché ne stanno a parlare tutti e, come se dice, pure se ne parlano male va bene no? Basta che parlano». Come funziona il week end con il morto? Molto semplicemente si tratta di un viaggio gratuito offerto a chi sceglie di servirsi di questa agenzia di pompe funebri per le esequie. A disposizione dei clienti vengono messi dei voucher per due notti in località di villeggiatura in Italia e anche all'estero, al mare in Croazia.
WEEKEND CON IL MORTO - AGENZIA FUNEBRE SAN MARCO
La promozione è partita il primo giugno e sembra proprio che stia funzionando anche se non sono poche le richieste di chiarimenti. Molti di quelli che vogliono informazioni confessano di aver pensato inizialmente a uno scherzo anche perché il logo della pubblicità «Week end con il morto» richiama il titolo di un film demenziale che fu un cult per i teen agers alla fine degli anni '80.
«Sul sito abbiamo già avuto oltre 15.000 visualizzazioni per la schermata pubblicitaria -dice il signor Busatti- e sono iniziate subito le telefonate. Inizialmente per capire se si trattava di una bufala ma poi invece per avere informazioni esatte sull'omaggio».
L'Agenzia tiene a precisare che quella del viaggio è un'offerta che non comporta costi aggiuntivi e ovviamente a totale discrezione del cliente. «Insomma noi offriamo il viaggio e non è che si deve partire subito -spiegano dall'Agenzia-. C'è il tempo per sfruttare l'offerta fino al gennaio 2016 e se uno non ha voglia di partire perché è troppo affranto può passare il viaggio ad un amico». La prossima campagna, ancora da mettere a punto, riguarderà gli animali da compagnia visto che l'agenzia già si occupa della sepoltura e della cremazione di cani e gatti sempre più richieste.
Apoteosi del cattivo gusto? Inevitabile evoluzione della macchina pubblicitaria? Più banalmente il tentativo di esorcizzare un passaggio tragico attraverso una dissacrante ironia. Certo sul web il meccanismo che punta a catturare in un click l'interesse del potenziale consumatore non conosce più limiti. E sono molti gli esempi di pubblicità paradossali e irriverenti nel campo delle pompe funebri. Ad esempio quella che proponeva di trasformare le ceneri del coniuge in un diamante con lo slogan «Questa volta tuo marito non potrà dirti no». O quella: «Vi aiutiamo a farlo a pezzi», in riferimento alla possibilità di pagare il funerale in comode rate.