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foto di renzi dal profilo di filippo sensi 2
E’ assai nervosetta, in questo periodo, Angela Merkel. La cancelliera tedesca ce l’ha con gli Stati Uniti, che non perdono occasione per attaccare la Germania sul rigore al quale costringe i governi del Vecchio Continente. A Barack Obama i consiglieri economici della Casa Bianca ripetono che è interesse dell’America che l’Europa abbia una crescita almeno del 2% e allora il presidente Usa non perde occasione per attaccare l’austerità.
Per i tedeschi si tratta quasi di una coltellata nella schiena. L’economia tedesca sta pagando un caro prezzo alle sanzioni imposte alla Russia per la questione ucraina, sanzioni sostenute con forza proprio da Obama. Ed è per questo che la Merkel si sente quasi tradita da Obama.
angela merkel e barack obama angela merkel a firenze con renzi 6
La cancelliera è rimasta male anche per la calda accoglienza riservata da Matteo Renzi ad Alexis Tsipras, martedì scorso, con tanto di regalo di cravatte. Leggere che il premier italiano, con il quale ha appena avuto un idilliaco bilaterale a Firenze, si vanta di parlare “la stessa lingua” del destabilizzante premier greco l’ha un po’ allarmata.
Non se l’aspettava, anche perché a Firenze la Merkel ha suggellato, sottobanco, all’Italia la possibilità di arrivare al 4,5% sul rapporto deficit-pil (come la Francia) in cambio ovviamente delle solite riforme. Insomma, anche Renzi le è sembrato un ingrato.
CENA DI GALA OBAMA E MERKEL FOTO LAPRESSE
I suoi consiglieri, però, l’hanno subito tranquillizzata, spiegandole che il premier italiano dice tante cose. Insomma, è un gran chiacchierone che raramente mantiene le promesse e quel tetto del 4,5 per cento se lo potrà scordare.
foto di renzi dal profilo di filippo sensi 1
Il malumore della Cancelliera è durato poco. E’ bastata la stretta al collo di Draghi-Merkel e, come ha poi potuto verificare in un rapido giro di telefonate, Parigi e Roma sulla Grecia sono allineati e coperti con Berlino e Francoforte.
2. RENZI, DECISIONE BCE LEGITTIMA E OPPORTUNA
angela merkel a firenze con renzi 7
"La decisione della Bce sulla Grecia è legittima e opportuna dal momento che mette tutti i soggetti in campo attorno ad un tavolo ". Così il premier Matteo Renzi. "In un confronto diretto e positivo - aggiunge il premier italiano - che, andando oltre una concezione burocratica tutta rivolta all'austerità, sia capace di rispettare e far rispettare gli impegni presi e di guardare con maggiore fiducia e determinazione ad un orizzonte europeo fatto di crescita e investimenti".