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Bertone sta per lasciare le redini della Segreteria di Stato. Anzi, come dagoanticipato, ha già presentato le dimissioni a Papa Francesco (che però prende tempo e nicchia e non sa se accettarle subito o rimandare "per il bene della Chiesa"). In ogni caso, Tarcisione, prima di fare un passo indietro, ha bisogno di consolidare la sua eredità di potere nella Santa Sede.
E quale miglior modo, appannatasi la stella di Marco Simeon, di lanciare il suo nuovo pupillo, accreditandolo direttamente a Jorge Bergoglio durante alcune udienze private. Si chiama Gianluca Barile ed è un rotondo 37enne campano di Battipaglia, padre ferroviere e mamma casalinga, orgoglioso presidente della Fondazione cattolica "Tu es Petrus", che ha al centro della sua azione la figura del Pontefice.
GIANLUCA BARILE E PAPA BERGOGLIOBarile, che sul sito dell'associazione si accredita come "vaticanista", ha un passato di collaborazioni giornalistiche con piccoli quotidiani locali e di addetto stampa del senatore ex Ccd Roberto Napoli.
Nel 2000 - si legge nella sua pomposa biografia sul sito di "Tu es Petrus" - "decide di dedicarsi completamente al quotidiano ‘la Città', di cui, ormai da anni, è la prima firma della pagina di Battipaglia e della Piana del Sele. Le sue inchieste giornalistiche sono coraggiose e mirano a denunciare il malaffare a sud della provincia di Salerno".
GIANLUCA BARILE E PAPA BERGOGLIOSarà contento Papa Francesco, anche perché il magna-loquente Barile potrà essergli di grande aiuto nei futuri esorcismi. Infatti, il pupillo del Segretario di Stato sostiene di aver maturato "una estesa e riconosciuta competenza nel campo della demonologia". Si apprende che, "da oltre 17 anni", sarebbe "studioso" di possessioni diaboliche, esorcismi e preghiere di liberazione, al punto da diventare "consulente di diversi esorcisti diocesani nella valutazione di casi di possessione".