BALLARE SULLA TOMBA DELLA THATCHER COSTA 10 MILIONI AI CONTRIBUENTI

Andrea Andrei per Dagospia

Dal "Daily Mirror"
http://bit.ly/17qvOBX

Fece discutere in vita più di qualsiasi altro personaggio della storia della Gran Bretagna. E neanche con la sua morte gli scontri su Margaret Thatcher sono finiti. Dopo le manifestazioni di giubilo per la notizia della scomparsa dell'ex primo ministro, il Regno Unito si sveglia stamattina con un'altra questione da dirimere: le esequie della Lady di ferro.

Il governo, d'accordo con Buckingham Palace, hanno deciso per i funerali solenni, gli stessi riservati a lady Diana e alla regina madre. Un'occasione per far scoppiare un altro putiferio.

Perché, come fa notare il "Daily Mirror", se Diana e la regina madre sono state accompagnate alla tomba dal lutto e dall'affetto di tutta la Gran Bretagna, nel caso della Lady di ferro non sarà lo stesso. Basti pensare che quando morirono Lady D e la madre di Elisabetta, gli ingressi delle loro residenze furono addobbate da migliaia di fiori. Davanti alla casa di "Maggie" invece c'erano solo pochi mazzi di fiori e una bottiglia di latte, chiaro riferimento alla sua contestatissima decisione del 1970 di abolire il latte gratuito per i bambini nelle scuole.

Ma quello che davvero gli oppositori della Thatcher non sopportano, è che i funerali, oltre a essere imponenti, saranno pure costosi: circa 10 milioni di sterline, la metà dei quali servirà a garantire un adeguato servizio di sicurezza. È molto alto infatti il rischio di proteste e manifestazioni violente, in particolar modo durante il tragitto che porterà il feretro di Maggie da Westminster alla cattedrale di St Paul.

I laburisti, appena saputa la notizia, sono letteralmente insorti. John Mann ha sottolineato: "I funerali dei politici non dovrebbero essere a carico del contribuente". Il collega Graham Stringer ha ironizzato: "Credo che sarebbe più appropriato se li pagasse una grande azienda privata", facendo evidentemente riferimento alle privatizzazioni selvagge avviate dalla Thatcher, "mentre non ho nessun problema riguardo agli onori militari. D'altronde lei era primo ministro quando siamo andati in guerra contro l'Argentina".

Anche internet si è riempito di messaggi di indignazione, e sono partite diverse petizioni per far sì che le esequie vengano pagate dalla famiglia della defunta. Ai sudditi della regina, insomma, quei 10 milioni spesi per la controversa Lady di ferro non vanno proprio giù, specialmente in un momento economico difficile come quello che la Gran Bretagna sta affrontando in questo momento.

Un malcontento che è peggiorato quando la regina Elisabetta ha comunicato di voler fare uno strappo al protocollo per partecipare ai funerali della Thatcher.

Scotland Yard e la polizia di Londra si stanno organizzando per fronteggiare gli eventuali disordini e per scongiurare il pericolo di attacchi terroristici. Addirittura le forze dell'ordine starebbero valutando il fermo preventivo di alcune persone considerate pericolose.

Uno scenario che ricorda molto la Gran Bretagna degli anni '70, quando scoppiarono le peggiori rivolte sociali della storia moderna del Regno Unito. Quando a Downing Street, per la prima volta, c'era una donna. Una donna che era di ferro e che proprio per questo, in situazioni simili, sapeva usare il pugno di ferro.

 

 

thatcher e reagan copertina vintage dell economist Graham Stringer il Times dedica una pagina alla Thatcher thatcher defunta

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