mozah bint nasser al missned qatar

CHE PARAGURU! L’EX SOVRANA DEL QATAR, MOZAH NASSER AL MISSNED, FA VISITA A PAPA BERGOGLIO PER PARLARE DI PACE E RIFUGIATI MA IL SUO EMIRATO HA SGANCIATO 4 MILIARDI DI DOLLARI A ORGANIZZAZIONI TERRORISTICHE ISLAMICHE E RIFIUTA DI OSPITARE I MIGRANTI

Mozah bint Nasser al MissnedMozah bint Nasser al Missned

Gian Micalessin per “il Giornale”

 

Se la sfrontatezza ha un volto è quello soave ed elegante della sceicca del Qatar, Mozah bint Nasser al Missned. Esibendo la più spudorata tra le facce di bronzo l' ex sovrana - madre dell' attuale emiro Tamim bin Hamad al Thani e seconda delle tre mogli dell' ex sovrano Hamad bin Khalifa al Thani - s' è presentata ieri da Papa Francesco esibendo un medaglione con l' ulivo della pace. Dietro quella preziosa icona di pace si nascondono però i quattro miliardi di dollari elargiti dall' emirato ad «Ahrar Al Sham» e alle altre formazioni alqaidiste che dal 2011 seminano morte ed orrore in Siria.

Mozah bint Nasser al Missned con Papa Bergoglio Mozah bint Nasser al Missned con Papa Bergoglio

 

Per non parlare delle centinaia di milioni di dollari - in donazioni destinate allo Stato Islamico - transitate attraverso canali non istituzionali dell' emirato.

L' apice dell' ipocrisia arriva però quando la presidentessa della «Fondazione del Qatar per l' Educazione la Scienza e lo Sviluppo Comune» inizia a discettare di migranti sottolineando davanti a Papa Bergoglio la necessità di assistere i profughi e garantire un' istruzione ai loro figli. Parole sante se non fosse che il Qatar - fomentatore e finanziatore delle guerre a Muhammar Gheddafi e a Bashar Assad - si distingue - assieme ad Arabia Saudita, Kuwait e Bahrein - per l' indiscusso rifiuto di accogliere migranti e rifugiati.

 

Mozah bint Nasser al Missned con Papa Bergoglio  Mozah bint Nasser al Missned con Papa Bergoglio

Il massimo dello sforzo risale ai primi di gennaio del 2013 quando il marito della signora Mozah Bint Nasser al Missned, allora ancora al potere, fa sfoggio di munifica generosità accogliendo 42 siriani. Ma proprio per evitare pericolosi fraintendimenti i 42 privilegiati vengono salutati dall' emiro non come rifugiati, ma come ospiti personali. Ed infatti l' accoglienza si chiude lì. Da quel momento in Qatar non entra più un solo profugo in fuga dalla Siria o da qualche altro sfortunato angolo del pianeta. Ma questo non impedisce all' elegante signora Mozah di affermare davanti al Papa che «l' ulivo cresce sia nel mondo arabo sia in Occidente».

Mozah bint Nasser al Missned con Papa BergoglioMozah bint Nasser al Missned con Papa Bergoglio

 

Peccato che, 48 ore prima, in un campo di lavoro dell' accogliente Qatar siano morti bruciati vivi 11 lavoratori stranieri ammassati in un campo di lavoro. Stranieri accolti come manodopera a basso costo, ma trattati alla stregua di schiavi come raccontano le numerose inchieste sulla costruzione delle infrastrutture per quella Coppa del Mondo di calcio del 2022 conquistata a colpi di mazzette e tangenti.

 

Del resto c' è poco da stupirsi. L' eleganza e l' impudenza dell' affascinante signora Mozah, fasciata da un elegante vestito bianco e blu in perfetta pendant con il turbante blu che le copre testa e capelli, rappresentano al meglio il doppio volto del Qatar.

 

Mozah bint Nasser al Missned con Papa Bergoglio 3Mozah bint Nasser al Missned con Papa Bergoglio 3

Un Qatar abituato da una parte ad investire miliardi nei simboli del lusso, della moda e dell' opulenza occidentali e dall' altra a finanziare gli ideologhi e i manutengoli dell' islamismo più violento ed oscurantista. Così mentre la garbata sceicca allunga al Santo Padre un prezioso manoscritto arabo dei Vangeli definito «la grande prova della collaborazione delle religioni nel corso dei secoli» il suo Paese alimenta e finanzia progetti assai più opachi ed insondabile.

 

Progetti che - a dispetto del messaggio di pace e concordia religiosa lanciato davanti al Pontefice - sembrano invece favorire la diffusione dell' Islam radicale nelle principali città italiane. Progetti annunciati pubblicamente lo scorso gennaio quando Ibrahim Mohamed, tesoriere dell' Unione delle Comunità islamiche d' Italia (Ucoii), illustra i piani per un finanziamento da 25 milioni di euro destinati alla realizzazione di 33 nuovi centri islamici. Soldi arrivati dall' emirato della bella signora Mozah e destinati a sovvenzionare imam e luoghi di culto saldamente allineati alla Fratellanza Musulmana, ovvero a quella corrente dell' Islam fondamentalista appoggiata dal Qatar che predica la rigorosa ed indiscussa adesione alle leggi della sharia.

Mozah bint Nasser al Missned e la Regina ElisabettaMozah bint Nasser al Missned e la Regina ElisabettaMozah bint Nasser al Missned con gli ObamaMozah bint Nasser al Missned con gli ObamaMozah bint Nasser al Missned con BlatterMozah bint Nasser al Missned con Blatter

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni daniela santanche galeazzo bignami matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ, LA PATATA BOLLENTE DEL MINISTRO DEL TURISMO RINVIATO A GIUDIZIO È SUL PIATTO DELLA DUCETTA CHE VORREBBE PURE SPEDIRLA A FARE LA BAGNINA AL TWIGA, CONSCIA CHE SULLA TESTA DELLA “SANTA” PENDE ANCHE UN EVENTUALE PROCESSO PER TRUFFA AI DANNI DELL’INPS, CIOÈ DELLO STATO: UNO SCENARIO CHE SPUTTANEREBBE INEVITABILMENTE IL GOVERNO, COL RISCHIO DI SCATENARE UN ASSALTO DA PARTE DEI SUOI ALLEATI AFFAMATI DI UN ''RIMPASTINO'', INDIGERIBILE PER LA DUCETTA - DI PIU': C’È ANCORA DA RIEMPIRE LA CASELLA RESA VACANTE DI VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OCCUPATA DA GALEAZZO BIGNAMI…

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)

giorgia meloni tosi matteo salvini luca zaia vincenzo de luca elly schlein

DAGOREPORT - MENTRE IL PD DI ELLY, PUR DI NON PERDERE LA CAMPANIA, STA CERCANDO DI TROVARE UN ACCORDO CON DE LUCA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SONO A RISCHIO DI CRISI SUL VENETO - ALLE EUROPEE FDI HA PRESO IL 37%, LA LEGA IL 13, QUINDI SPETTA ALLA MELONI DEI DUE MONDI - A FAR GIRARE VIEPPIÙ I CABASISI A UN AZZOPPATO SALVINI, IL VELENO DI UN EX LEGHISTA, OGGI EURODEPUTATO FI, FLAVIO TOSI: ‘’IL TERZO MANDATO NON ESISTE, ZAIA NON HA NESSUNA CHANCE. TOCCA A FDI, OPPURE CI SONO IO”

emmanuel macron ursula von der leyen xi jinping donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT – PER TRUMP L'EUROPA NON E' PIU' UN ALLEATO MA SOLO UN CLIENTE PER IMPORRE I SUOI AFFARI - ALL’INAUGURATION DAY CI SARÀ SOLO GIORGIA (QUELLA CHE, TRUMP DIXIT, "HA PRESO D'ASSALTO L'EUROPA") MA NON URSULA VON DER LEYEN - CHE FARE DI FRONTE ALL'ABBANDONO MUSK-TRUMPIANO DI UNA CONDIVISIONE POLITICA ED ECONOMICA CON I PAESI DELL'OCCIDENTE? - CI SAREBBE IL PIANO DRAGHI, MA SERVONO TANTI MILIARDI E VOLONTÀ POLITICA (AL MOMENTO, NON ABBONDANO NÉ I PRIMI, NÉ LA SECONDA) - L’UNICA SOLUZIONE È SPALANCARE LE PORTE DEGLI AFFARI CON PECHINO. L'ASSE EU-CINA SAREBBE LETALE PER "AMERICA FIRST" TRUMPIANA

giancarlo giorgetti francesco miller gaetano caltagirone andrea orcel nagel

DAGOREPORT – CON L'OPERAZIONE GENERALI-NATIXIS, DONNET  SFRUTTA UN'OCCASIONE D'ORO PER AVVANTAGGIARE IL LEONE DI TRIESTE NEL RICCO MERCATO DEL RISPARMIO GESTITO. MA LA JOINT-VENTURE CON I FRANCESI IRRITA NON SOLO GIORGETTI-MILLERI-CALTAGIRONE AL PUNTO DI MINACCIARE IL GOLDEN POWER, MA ANCHE ORCEL E NAGEL - PER L'AD UNICREDIT LA MOSSA DI DONNET È BENZINA SUL FUOCO SULL’OPERAZIONE BPM, INVISA A PALAZZO CHIGI, E ANCHE QUESTA A RISCHIO GOLDEN POWER – MENTRE NAGEL TEME CHE CALTA E MILLERI SI INCATTIVISCANO ANCOR DI PIU' SU MEDIOBANCA…

papa francesco spera che tempo che fa fabio fazio

DAGOREPORT - VOCI VATICANE RACCONTANO CHE DAL SECONDO PIANO DI CASA SANTA MARTA, LE URLA DEL PAPA SI SENTIVANO FINO ALLA RECEPTION - L'IRA PER IL COMUNICATO STAMPA DI MONDADORI PER LA NUOVA AUTOBIOGRAFIA DEL PAPA, "SPERA", LANCIATA COME IL PRIMO MEMOIR DI UN PONTEFICE IN CARICA RACCONTATO ''IN PRIMA PERSONA''. PECCATO CHE NON SIA VERO... - LA MANINA CHE HA CUCINATO L'ENNESIMA BIOGRAFIA RISCALDATA ALLE SPALLE DI BERGOGLIO E' LA STESSA CHE SI E' OCCUPATA DI FAR CONCEDERE DAL PONTEFICE L'INTERVISTA (REGISTRATA) A FABIO FAZIO. QUANDO IL PAPA HA PRESO VISIONE DELLE DOMANDE CONCORDATE TRA FABIOLO E I “CERVELLI” DEL DICASTERO DELLA COMUNICAZIONE È PARTITA UN’ALTRA SUA SFURIATA NON APPENA HA LETTO LA DOMANDINA CHE DOVREBBE RIGUARDARE “SPERA”…