matteo salvini donald trump ursula von der leyen giorgia meloni ue unione europea

DAGOREPORT – MEGLIO IL PUZZONE TRUMP, CHE PUO' FARE IL CULO ALL'EUROPA (CON I DAZI, SARANNO CAZZI), O L'UNIONE EUROPEA DOVE ALLA FINE CI DETESTIAMO MA CI CONOSCIAMO TUTTI? - LA CAMALEONTE MELONI HA CAPITO CHE BRUXELLES E' PIù VICINA DI WASHINGTON - MA PER FARSI ACCETTARE DA CHI L'HA SEMPRE DETESTATA (PARIGI E BERLINO) DEVE “SBIANCHETTARE'' IL SUO PASSATO MISSINO-POST FASCISTA. E  MANDA AVANTI IL FIDO CIRIANI: VIA LA FIAMMA DEL MSI DAL SIMBOLO DI FRATELLI D’ITALIA - UN BALLON D’ESSAI PER TASTARE GLI UMORI  DELLO ZOCCOLO DURO DEI NOSTALGICI (CHE "PESANO" IN FDI PER UN 4% DI VOTI) – GIOCA UN RUOLO ANCHE IL CALO DI CONSENSI: FDI E' CALATA ALLE REGIONALI E NON INCASSA PIU' I VOTI IN USCITA DALLA LEGA (CHE ORA FINISCONO NELL’ASTENSIONE…)

DAGOREPORT

GIORGIA MELONI E URSULA VON DER LEYEN AL G7

Con l’ok a Raffaele Fitto nella nuova Commissione europea, Ursula Von Der Leyen vede pian piano trasformarsi la sua maggioranza all’Europarlamento.

 

I Verdi, che l’avevano sostenuta già nel primo mandato ed erano disponibili a farlo anche nel secondo, sembrano scivolare pian piano alla periferia dei giochi che contano, scontando forse il marchio “infame” di essere i sostenitori del dannosissimo Green Deal.

 

Al loro posto, tomo tomo cacchio cacchio, avanza la delegazione di Fratelli d’Italia, che ha già annunciato il voto a favore della commissione Von der Leyen, lasciando, come annunciato dal meloniano Procaccini, libertà di coscienza e di voto ai compari di Ecr. Della serie: noi ci intruppiamo, voi fate come ve pare.

 

EMMANUEL MACRON E GIORGIA MELONI DURANTE LE OLIMPIADI DI PARIGI 2024

L’avvicinamento alle stanze del potere di Bruxelles è l’ultima camaleontica mossa di Giorgia Meloni. La Ducetta vuole farsi finalmente accettare in Europa, anche nelle cancellerie che l’hanno sempre ostracizzata, come Parigi o Berlino.

 

A favorire questo suo piano ci sono da un lato la debolezza di Macron e Scholz, dall’altro la vittoria alle presidenziali americane di Donald Trump.

 

Il tycoon, ideologicamente, non è lontano dal populismo sovranista di Fratelli d’Italia, ma rappresenta una minaccia reale per l’economia europea tra dazi, aumento delle spese militari, disimpegno americano e altre fregature che il ciuffo arancione si prepara a rifilarci.

 

GIORGIA MELONI E MATTEO SALVINI

Con un presidente alla Casa Bianca che non le bacia la capoccia, e che non la elogia per le sue professioni di atlantismo, ma le chiede di spendere soldi (e non chiacchiere) per arrivare al 2% del Pil in difesa, la Ducetta preferisce rintanarsi nella comoda congrega europea, dove ci si detesta un po’ tutti, ma almeno ci si conosce.

 

A conferma di questo suo rinnovato, paraculissimo, "europeismo", c’è la sua tiepida reazione di fronte alla “Lega dei conservatori” proposta da Milei.

 

Una sorta di asse mal-destro che dovrebbe includere il puzzone-in-chief Donald Trump. Un progetto molto utile per il governo di Buenos Aires, che ha l'economia in coma e un disperato bisogno di aiuto da Washington, ma non così utile per l’Italia, che dalle future mosse della Casa Bianca potrebbe avere solo guai.

 

GIORGIA MELONI E JAVIER MILEI IN ARGENTINA

Il desiderio della Sora Giorgia di non essere più la reietta nell’UE è dettato anche da fattori “domestici”. La Ducetta della Garbatella vede pian piano affievolirsi la spinta propulsiva di entusiasmo e consensi che l'ha issata a palazzo Chigi due anni fa. L’ultima tornata elettorale in Liguria, Umbria ed Emilia Romagna, ha certificato una flessione di Fratelli d’Italia.

 

Lo sciopero nazionale di medici e infermieri, nonostante i dati discordanti sull’adesione (i sindacati parlano dell’85% di partecipanti, il Governo dell’1%), ha messo in difficoltà la Ducetta, che sa bene quanto il tema della sanità sia cruciale per gli italiani, ben più di immigrati e cancel culture.

 

E assistere a una sollevazione dei camici bianchi, che certifica lo stato disastroso degli ospedali italiani, è un pessimo segnale per i consensi di domani. I cittadini s'innamorano facilmente di slogan e proclami ma quando scoprono che per una tac devono aspettare un anno, s'incazzano e si sfogano nelle urne. 

 

MAURIZIO LUPI - MATTEO SALVINI - GIORGIA MELONI - DONATELLA TESEI - ANTONIO TAJANI - STEFANO BANDECCHI

Anche se a Palazzo Chigi hanno provato a minimizzare le recenti scoppole elettorali, addebitandole a candidati sbagliati (nello specifico la scelta, in Umbria, di Donatella Tesei, imposta da Salvini), è anche vero che i numeri parlano chiaro: si è arrestato il meccanismo di travaso e “compensazione” di voti che finora aveva pian piano indebolito la Lega e irrobustito Fdi

 

Ora, chi non vota più per il Carroccio o per Forza Italia non sceglie la Meloni ma l’astensione. Anche questo è un pessimo segnale per la maggioranza di Governo.

 

Nel tortuoso processo di “sbianchettamento ideologico” (per essere accettata da popolari, socialisti e liberali in Europa), rientra anche la sparata, meno casuale di quanto non appaia, del fedelissimo della premier, Luca Ciriani, sull’opportunità di togliere la fiamma dal simbolo di Fratelli d’Italia.

 

guido crosetto federico mollicone giorgia meloni ignazio la russa presentazione primo simbolo di fratelli d italia

L’intervista con cui il ministro per i rapporti con il Parlamento ha ipotizzato la rimozione del simbolo caro ai post fascisti è un ballon d’essai, per vedere l’effetto che fa.

 

Cioè tastare il terreno verso quello zoccolo duro di sostenitori del partito (3-4%) composto da veri nostalgici.

 

GIORGIA MELONI ELON MUSK sciopero dei medici contro la manovra del governo meloni 10GIORGIA MELONI CON IL SIMBOLO DI FRATELLI D'ITALIAgiorgia meloni spiega il no di fratelli d italia alla conferma di ursula von der leyen 2giorgia meloni guido crosetto ignazio la russa primo simbolo senza fiamma di fratelli d italiaGIORGIA MELONI ELON MUSKGIORGIA MELONI ELON MUSK MAYE MUSKsciopero dei medici contro la manovra del governo meloni 9GIORGIA MELONI E IL NUOVO SIMBOLO DI FRATELLI D ITALIASIMBOLO FRATELLI DITALIA raffaele fitto giorgia meloni - foto lapresseursula von der leyen giorgia meloni foto lapresse sciopero dei medici contro la manovra del governo meloni 8GIORGIA MELONI URSULA VON DER LEYEN RAFFAELE FITTO GIORGIA MELONIraffaele fitto giorgia meloni - foto lapressegiorgia meloni e javier milei a buenos aires foto lapresse 3meloni fittog7 borgo egnazia i leader osservano il lancio dei paracadutisti 1GIORGIA MELONI E URSULA VON DER LEYEN AL G7sciopero dei medici contro la manovra del governo meloni 3ursula von der leyen giorgia meloni - foto lapresseGIORGIA MELONI CON L ACTION FIGURE DI JAVIER MILEI CON LA MOTOSEGA guido crosetto federico mollicone giorgia meloni ignazio la russa presentazione primo simbolo di fratelli d italia giorgia meloni guido crosetto ignazio la russa presentazione primo simbolo di fratelli d italia guido crosetto giorgia meloni ignazio la russa presentazione primo simbolo di fratelli d italia giorgia meloni guido crosetto ignazio la russa primo simbolo senza fiamma di fratelli d italia

 

LO SPOSTAMENTO DELL EUROPA A DESTRA - VIGNETTA DEL NEW YORKER ursula von der leyen melonisciopero dei medici contro la manovra del governo meloni 11giorgia meloni e javier milei a buenos aires foto lapresse 4

Ultimi Dagoreport

elon musk steve bannon village people donald trump

KITSCH BUSSA ALLA NOSTRA PORTA? – LA MOTOSEGA DI MUSK, I SALUTI ROMANI DI BANNON, IL BALLO DI TRUMP COI VILLAGE PEOPLE: FARSA O TRAGEDIA? - VINCENZO SUSCA: ‘’LA CIFRA ESTETICA DELLA TECNOCRAZIA È IL KITSCH PIÙ SFOLGORANTE, LOGORO E OSCENO, IN QUANTO SPETTACOLARIZZAZIONE BECERA E GIOCOSA DEL MALE IN POLITICA - MAI COME OGGI, LA STORIA SI FONDA SULL’IMMAGINARIO. POCO IMPORTANO I PROGRAMMI POLITICI, I CALCOLI ECONOMICI, LE QUESTIONI MORALI. CIÒ CHE IMPORTA E PORTA VOTI, PER L’ELETTORE DELUSO DALLA DEMOCRAZIA, TRASCURATO DALL’INTELLIGHÈNZIA, GETTATO NELLE BRACCIA DI TIK TOK, X, FOX NEWS, È EVOCARE NEL MODO PIÙ BRUTALE POSSIBILE LA MORTE DEL SISTEMA CHE L'HA INGANNATO”

friedrich merz ursula von der leyen manfred weber giorgia meloni

DAGOREPORT - CON LA VITTORIA IN GERMANIA DELL’ANTI-TRUMPIANO MERZ E IL CONTENIMENTO DEI NAZI DI AFD NELLE FILE DELL’OPPOSIZIONE, TUTTO È CAMBIATO - E DAVANTI A UN’EUROPA DI NUOVO IN PIEDI, DOPO IL KNOCKOUT SUBITO DAL CALIGOLA DELLA CASA BIANCA, PER LA ‘DUCETTA’ SI PREPARANO GIORNI ALL’INSEGNA DELLE INVERSIONI A U – L’ITALIA HA VOTATO CON L'EUROPA LA RISOLUZIONE SULL'INTEGRITÀ TERRITORIALE DI KIEV, CONTRO GLI STATI UNITI – CHI HA CAPITO L’ARIA NUOVA CHE TIRA, E' QUEL “GENIO” DI FAZZOLARI: “LA VOGLIA DI LIBERTÀ DEL POPOLO UCRAINO CHE È STATA PIÙ FORTE DELLE MIRE NEO IMPERIALI DELLE ÉLITE RUSSE” - SE NON AVESSE DAVANTI QUELL’ANIMALE FERITO,  QUINDI PERICOLOSO, DI SALVINI, LA STATISTA DELLA GARBATELLA FAREBBE L’EUROPEISTA, MAGARI ALL’ITALIANA, CON UNA MANINA APPOGGIATA SUL TRUMPONE – MA ANCHE IN CASA FDI, C’È MARETTA. IL VICEMINISTRO DEGLI ESTERI EDMONDO CIRIELLI HA IMPLORATO MERZ DI FARE IL GOVERNO CON I POST-NAZI DI AFD…

veronica gentili alessia marcuzzi roberto sergio giampaolo rossi myrta merlino

A LUME DI CANDELA - “QUESTO PROGRAMMA NON È UN ALBERGO”: AI PIANI ALTI DI MEDIASET SI RUMOREGGIA PER LE FREQUENTI ASSENZE DI MYRTA MERLINO A “POMERIGGIO CINQUE” (LE ULTIME RICHIESTE: DUE GIORNI A MARZO E PONTE LUNGHISSIMO PER PASQUA E 25 APRILE) – VERONICA GENTILI ALL’ISOLA DEI FAMOSI: È ARRIVATA LA FUMATA BIANCA – IL NO DI DE MARTINO AGLI SPECIALI IN PRIMA SERATA (HA PAURA DI NON REPLICARE IL BOOM DI ASCOLTI) – CASCHETTO AGITATO PER LE GAG-ATE DI ALESSIA MARCUZZI - LO SHAMPOO DELLA DISCORDIA IN RAI - IL POTENTE POLITICO DI DESTRA HA FATTO UNA TELEFONATA DIREZIONE RAI PER SOSTENERE UNA DONNA MOLTO DISCUSSA. CHI SONO?

donald trump paolo zampolli

DAGOREPORT - LA DUCETTA SUI TRUMP-OLI! OGGI ARRIVA IN ITALIA IL MITICO PAOLO ZAMPOLLI, L’INVIATO SPECIALE USA PER IL NOSTRO PAESE, NONCHÉ L’UOMO CHE HA FATTO CONOSCERE MELANIA A DONALD. QUAL È IL SUO MANDATO? UFFICIALMENTE, “OBBEDIRE AGLI ORDINI DEL PRESIDENTE E ESSERE IL PORTATORE DEI SUOI DESIDERI”. MA A PALAZZO CHIGI SI SONO FATTI UN'ALTRA IDEA E TEMONO CHE IL SUO RUOLO SIA "CONTROLLARE" E CAPIRE LE INTENZIONI DELLA DUCETTA: L’EQUILIBRISMO TRA CHEERLEADER “MAGA” E PROTETTRICE DEGLI INTERESSI ITALIANI IN EUROPA È SEMPRE PIÙ DIFFICILE – I SONDAGGI DI STROPPA SU PIANTEDOSI, L’ATTIVISMO DI SALVINI E LA STORIA DA FILM DI ZAMPOLLI: FIGLIO DEL CREATORE DELLA HARBERT (''DOLCE FORNO''), ANDÒ NEGLI STATES NEGLI ANNI '80, DOVE FONDÒ UN'AGENZIA DI MODELLE. ''TRA LORO HEIDI KLUM, CLAUDIA SCHIFFER E MELANIA KNAUSS. PROPRIO LEI…”

giorgia meloni donald trump joe biden

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI, FORSE PER LA PRIMA VOLTA DA QUANDO È A PALAZZO CHIGI, È FINITA IN UN LABIRINTO. E NON SA DAVVERO COME USCIRNE. STAI CON NOI TRUMPIANI O CONTRO DI NOI? CI METTI LA FACCIA O NO? IL BRITANNICO NEO-MAGA NIGEL FARAGE HA DICHIARATO CHE AVREBBE PREFERITO CHE MELONI PRENDESSE POSIZIONI PIÙ DURE CONTRO L’UNIONE EUROPEA, ALTRO SEGNALE: COME MAI ANDREA STROPPA, TOYBOY DELL'ADORATO MUSK, SPINGE SU X PER IL RITORNO DI SALVINI AL VIMINALE? VUOLE PER CASO COSTRINGERMI A USCIRE ALLO SCOPERTO? OGGI È ARRIVATA UN'ALTRA BOTTA AL SISTEMA NERVOSO DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA LEGGENDO LE DICHIARAZIONI DI JORDAN BARDELLA, IL PRESIDENTE DEL PARTITO DI MARINE LE PEN, CHE HA TROVATO L’OCCASIONE DI DARSI UNA RIPULITA PRENDENDO AL VOLO IL "GESTO NAZISTA" DI BANNON PER ANNULLARE IL SUO DISCORSO ALLA CONVENTION DEI TRUMPIANI A WASHINGTON - E ADESSO CHE FA L’EX COCCA DI BIDEN, DOMANI POMERIGGIO INTERVERRÀ LO STESSO IN VIDEO-CONFERENZA?