IL DIES IRAN DELLE FEMEN - ROHANI A PARIGI, IL GRUPPO DI ATTIVISTE SIMULA UN’IMPICCAGIONE CON TANTO DI BANDIERA IRANIANA: "UN MODO PER FARLO SENTIRE A CASA" - PERFINO IL BUDINO HOLLANDE NON E' UN RENZI QUALUNQUE E DICE NO AL PRANZO SENZA VINO - - -

Protesta delle attiviste contro le condanne a morte e le violazioni dei diritti umani in Iran - All'Eliseo incontro con Hollane: dunque niente pranzo né cena ma solo un'austera riunione pomeridiana anche per evitare nuove polemiche rispetto alla pretesa di Teheran di bandire il vino da tavola a cui Hollande non si è voluto piegare... -

Condividi questo articolo


ROHANI FEMEN 2 ROHANI FEMEN 2

Da “ansa.it”

 

Manifestazione shock delle Femen in occasione della visita di Hassan Rohani a Parigi. Mentre il presidente iraniano riceveva gli omaggi militari al complesso degli Invalides, il complesso napoleonico nel cuore di Parigi, poco distante - nei pressi della Tour Eiffel - le attiviste simulavano un'impiccagione con tanto di bandiera iraniana.

 

Obiettivo? "Farlo sentire a casa". Un modo di protestare contro le condanne a morte e le violazioni dei diritti umani in Iran.

 

A Parigi, Rohani ha già incontrato il premier Manuel Valls, i ministri degli Esteri e dell'Economia Laurent Fabius e Emmanuel Macron, nonché rappresentanti del mondo dell'economia e della Confindustria (Medef) con cui sono stati conclusi numerosi contratti. Alle 15 è invece previsto l'incontro con il presidente Francois Hollande.

ROHANI FEMEN 1 ROHANI FEMEN 1

 

All'Eliseo dunque niente pranzo ne cena ma solo un'austera riunione pomeridiana anche per evitare nuove polemiche rispetto alla pretesa di Teheran di bandire il vino da tavola a cui Hollande non si è voluto piegare. Inoltre, alle 13:30, è previsto l'inizio di una corteo contro la visita di Rohani del Consiglio nazionale della Resistenza iraniana (Cnri) che attraverserà una parte della rive gauche parigina.

ROHANI FEMEN ROHANI FEMEN

 

ROHANI BY BENNY ROHANI BY BENNY

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - COME MAI TRUMP NON HA FATTO GRAN CASINO SULLA FORNITURA DI ARMI ALL’UCRAINA (MISSILI A LUNGO RAGGIO E MINE ANTI-UOMO) DECISA DAL PRESIDENTE USCENTE JOE BIDEN? SECONDO FONTI AUTOREVOLI DI WASHINGTON, TRA I DUE C’È STATO UN ACCORDO, CHE PERMETTERÀ POI A TRUMP DI NEGOZIARE CON PIÙ FORZA UNA PACE CON PUTIN. COSÌ, IL TYCOON COL CIUFFO A PENZOLONI SI E' LIMITATO A UN MISERO TWEET. DA UNA PARTE, DALL’ALTRA A PUTIN NON CONVIENE DI FARE ORA IL DOTTOR STRANAMORE PER DUE BUONI MOTIVI…

DAGOREPORT - IL GIUBILEO SI AVVICINA E IN VATICANO MONTA UNA INCAZZATURA PROFONDA PER LA NOMINA DI ALESSANDRO GIULI AL MINISTERO DELLA CULTURA – L’80% DEL PATRIMONIO ARTISTICO ITALIANO È RIFERIBILE ALL’ARTE SACRA VOLUTA DALLA CHIESA, E IL GOVERNO DELLA "CRISTIANA" GIORGIA CHE FA? SCEGLIE UN NEO-PAGANO CHE BLATERA DELLA "CENTRALITA' DEL PENSIERO SOLARE", CHE "SIAMO FIGLI DEL FUOCO E DELL'ACQUA" (MAI DI DIO) - SENZA CONTARE CHE ALLA GUIDA DELLA BIENNALE C'E' L'APOSTATA BUTTAFUOCO (DA CRISTIANO E' DIVENTATO MUSULMANO SCIITA) - VIDEO: QUANDO GIULI SU RAI2 SUONAVA IL PIFFERO INVOCANDO LA “GRANDE NUTRICE” 

CHI CRITICA I MASSACRI DI NETANYAHU, DIVENTA IPSO FACTO ANTISEMITA? – IN VATICANO SONO IRRITATI PER LE REAZIONI SCOMPOSTE DELLA COMUNITÀ EBRAICA, DA EDITH BRUCK A RUTH DUREGHELLO, ALLE PAROLE DI BERGOGLIO SULLA GUERRA IN MEDIORIENTE - IL PONTEFICE HA "OSATO" DIRE: “BISOGNA INDAGARE PER DETERMINARE SE CIÒ CHE STA ACCADENDO A GAZA È UN GENOCIDIO” - COME SI FA A SCAMBIARE PER ANTISEMITISMO UNA LEGITTIMA OSSERVAZIONE CRITICA DI FRONTE AL MASSACRO IN CORSO? – PAPA FRANCESCO NON È CHEF RUBIO: HA SEMPRE RICONOSCIUTO IL DIRITTO ALL’AUTODIFESA DI ISRAELE. MA COME PUÒ LA PIÙ ALTA AUTORITÀ MORALE DEL MONDO TACERE DI FRONTE A 45MILA MORTI PER 1200 VITTIME DELLA STRAGE DI HAMAS ?