EB-REI DI TUTTO - LA CONFUSIONE DELLE IDEE DI GRILLO SULL’ITALIA È NIENTE IN CONFRONTO A CIÒ CHE IL COMICO PENSA DI POLITICA ESTERA - GIÀ NEL 2006 AVEVA ATTACCATO ISRAELE (“FA PAURA”), E ORA INCENSA AHMADINEJAD, DICENDO CHE L’IMMAGINE CHE NOI ABBIAMO DELL’IRAN È ‘’DEVIATA’’ DAI MEDIA CONTROLLATI DAL MOSSAD - SENZA CONSIDERARE L’ONNIPRESENTE TEORIA DEL COMPLOTTO, TORRI GEMELLE IN PRIMIS...
Marianna Rizzini per "il Foglio"
Non più solo cassette di frutta su cui salire per urlare "mascalzoni, verremo a prendervi casa per casa". Non più solo vaffaday e pernacchie truculente alla politica corrotta. Il lato B di Beppe Grillo, finora movimentista anticasta con puntate mistico- ecologiche ma con pochi excursus sulla politica estera, comincia dove finivano i complottismi un tanto al chilo del dopo 11 settembre (quelli che giravano attorno alle presunte "lobby ebraiche" e al "chi semina vento raccoglie tempesta" riferito agli Stati Uniti: in Italia, anni dopo, si ritrovarono al massimo dell'impopolarità per lo scivolone orribile del grido di piazza "una, cento, mille Nassiriyah").
Intervistato da Menachem Gantz sul quotidiano israeliano Yedioth Ahronoth, e ripreso ieri dal Corriere della Sera, Grillo sembra infatti un Bignami della dietrologia. Sull'Iran dice: mia moglie è iraniana, mio suocero dice che le traduzioni che arrivano qui non sono esatte, le donne lì sono al centro della famiglia, l'economia va bene, quelli che scappano sono oppositori, si stava peggio prima, Ahmadinejad non vuole cancellare Israele dalle mappe, lo dice e basta, le impiccagioni ci sono ma guardate che cosa succede negli Stati Uniti, e tanto noi siamo sotto occupazione, le informazioni che arrivano qui vengono tutte dall'agenzia Memri, controllata da un ex agente del Mossad.
Menachem Gantz, l'intervistatore, interpellato in proposito dal Foglio, dice che Grillo "era anche gentile, anche disponibile", ma forse parlava di cose che non sapeva, e che comunque "non dava risposte. Io chiedevo, per esempio: allora che cosa si fa con la moneta unica? Opzione uno, due, tre. Ma lui niente, lui diceva che doveva sentire i cittadini, fare un gruppo di studio, fare un referendum".
Fatto sta che il Grillo anti Israele di oggi pare in linea con il Grillo anti Israele di ieri, quello che nel 2006 scriveva: "Israele fa paura. Il suo comportamento è irresponsabile. Ecco, l'ho detto. E non sono neppure ubriaco. Sono solo spaventato per i miei figli... Lo so, Veltroni mi metterà al bando da Cinecittà . Dietro Israele ci sono gli Stati Uniti o dietro gli Stati Uniti c'è Israele, chi è la causa e chi l'effetto?".
E ieri sul blog dell'ex comico c'era molta gente che gli dava ragione ("ha avuto coraggio"). E non basta, ché il lato B mostra un Grillo finora baldanzoso che diventa irascibile come un politico di vecchia scuola ("portare in tribunale alcuni per educarne molti", anche il Fatto?) se il Corriere dà conto di un rapido passaggio, sul suo sito, del banner di Forza Nuova a Bari.
E anche se lo stesso Corriere scrive: "E' vero che la pagina a cui rimanda la locandina di Forza Nuova è gestita da âtze tze', una sorta di aggregatore di notizie che le sceglie in automatico, gestito da Casaleggio e Associati...", Grillo (e Casaleggio) non gradiscono (l'ex comico se la prende con i "fantasmi" che vogliono cercare "la pagliuzza" nell'occhio dei Cinque stelle).
Intanto ogni polemica sul Pizzarotti temporeggiatore a Parma viene surclassata, nei forum, dal dibattito sul mondo visto da Beppe. E un attivista di nome Pericle, sul sito dell'ex comico, addirittura scrive: "Le Torri gemelle? Qualcuno crede veramente che siano crollate a causa dell'impatto con gli aerei?... Potrei smontare tutta la faccenda in 10 minuti".
BEPPE GRILLO CON LA MOGLIE PARVIN TADJK ELLEKAPPA SU GRILLO E BERLUSCONI BERLUSCONI CON LA MASCHERA DI GRILLO BEPPE GRILLO SUL PALCO