boschi maxim

ECCO LE FOTO DELLA BOSCHI PER "MAXIM"! – SPETTINATA, SOTTO LE LENZUOLA, ACQUA E SCIACQUONE: “MARIA ETRURIA” PER TUTTI I GUSTI NELLE PRIME IMMAGINI DEL SERVIZIO DEL MENSILE – L’IMPERDIBILE VIDEO CON LE IMMAGINI DEL BACKSTAGE, IN CUI "MEB" RACCONTA LA SUA “ALZATACCIA” DOPO AVER FATTO LE “2 E MEZZO IN COMMISSIONE A LAVORARE” – E POI PROVA A MUOVERE A SIMPATIA: “CHIARAMENTE NON SONO UNA MODELLA, NÉ UN’ATTRICE. PER FORTUNA C’ERA UN MAESTRO COME TOSCANI. SPERO CHE ABBIAMO NASCOSTO I POSTUMI DELLA…” – VIDEO + DAGO-TRASCRIZIONE

IL BACKSTAGE DEL SERVIZIO FOTOGRAFICO DI MARIA ELENA BOSCHI PER 'MAXIM'

DAGO-TRASCRIZIONE

 

Un’esperienza sicuramente nuova per me e anche molto divertente proprio perché insolita, a cominciare dall’alzataccia stamattina per arrivare da Roma qua in Toscana dopo che avevo fatto le 2 e mezzo in Commissione a lavorare in Parlamento. E quindi  diciamo, come sempre la preparazione per un servizio fotografico consigliata è dormire due ore e mezzo e poi mettersi a fare dei primi piani, chiaramente.

backstage del servizio fotografico della boschi su maxim 8

 

Per fortuna c’era un maestro come Oliviero Toscani quindi sicuramente tra la capacità di Toscani e un po’ di truccatori e parrucchieri bravi spero che alla fine il risultato non sia così male e che abbiamo nascosto i postumi della nottata in Parlamento. Ed è stato comunque divertente provare a mettersi in gioco, in modo anche scherzoso, credo, con un racconto un po’ diverso, non tanto concentrato sull’attività politica, sul mio lavoro, ma più sulla mia parte personale, privata.

 

Quindi il racconto della persona. Ed è stato, anche, così, interessante per me, stimolante per me dare un taglio diverso sia nell’intervista sia poi anche nelle foto che abbiamo fatto. Spero che siano comunque delle foto guardate con simpatia, fatte anche con ironia, senza prendersi troppo sul serio perché chiaramente non sono una modella (si vede), non sono un attrice.

backstage del servizio fotografico della boschi su maxim 6

 

Era un modo, così, per raccontare una parte di sé che magari si vede meno e che soprattutto avendo avuto responsabilità di governo in questi anni era giusto che fosse in secondo piano rispetto al lavoro e all’impegno pubblico politico. Qunidi grazie al Maxim per questa opportunità perché alla fine è stato anche un regalo poter lavorare con Toscani, e un regalo poter, così, raccontarsi in modo diverso.

 

2 – MARIA ELENA BOSCHI DONNA COPERTINA DI "MAXIM"

Da www.tgcom24.mediaset.it

backstage del servizio fotografico della boschi su maxim 4

 

L'ex ministro delle Riforme e oggi deputata Pd Maria Elena Boschi ritorna alla ribalta con un servizio fotografico d'autore. Per l'intervista al mensile "Maxim" ha posato davanti all'obiettivo di Oliviero Toscani nella villa di famiglia in Toscana. Niente tailleur istituzionale per questi scatti casual, dove Boschi viene immortalata anche in camera da letto. Per l'immagine di copertina, invece, è stata scelta una immagine che la ritrae acqua, sapone e jeans.

backstage del servizio fotografico della boschi su maxim 5

 

L’ex Sottosegretaria alla Presidenza del Consiglio svela dei lati inediti della propria personalità e al direttore della rivista maschile , Claudio Trionfera confessa di essere orgogliosa di "essere riuscita a rimanere me stessa. Non aver perso la testa né quando sono stata “osannata” all’inizio della mia esperienza al governo, né quando poi sono stata massacrata dalla diffamazione. Non essermi indurita, nonostante tutti gli attacchi che ho subito e che ha subito la mia famiglia è per me il risultato più importante".

 

backstage del servizio fotografico della boschi su maxim 2MARIA ELENA BOSCHI NEL VIDEO SPOT PER MAXIM

 

backstage del servizio fotografico della boschi su maxim 3MARIA ELENA BOSCHI NEL VIDEO SPOT PER MAXIMbackstage del servizio fotografico della boschi su maxim 1backstage del servizio fotografico della boschi su maxim 7MARIA ELENA BOSCHI IN POSA PER MAXIM MARIA ELENA BOSCHI IN POSA PER MAXIMMARIA ELENA BOSCHI IN POSA PER MAXIM MARIA ELENA BOSCHI NEL VIDEO SPOT PER MAXIM

 

Ultimi Dagoreport

putin musk zelensky von der leyen donald trump netanyahu

DAGOREPORT - NON TUTTO IL TRUMP VIENE PER NUOCERE: L’APPROCCIO MUSCOLARE DEL TYCOON IN POLITICA ESTERA POTREBBE CHIUDERE LE GUERRE IN UCRAINA E MEDIORIENTE (COSTRINGENDO PUTIN E ZELENSKY ALLA TRATTATIVA E RISPOLVERANDO GLI ACCORDI DI ABRAMO TRA NETANYAHU E IL SAUDITA BIN SALMAN) – I VERI GUAI PER TRUMPONE SARANNO QUELLI "DOMESTICI”: IL DEBITO PUBBLICO VOLA A 33MILA MILIARDI$, E IL TAGLIO DELLE TASSE NON AIUTERÀ A CONTENERLO. ANCORA: ELON MUSK, PRIMA O POI, SI RIVELERÀ UN INGOMBRANTE ALLEATO ALLA KETAMINA CHE CREA SOLO ROGNE. LA MAXI-SFORBICIATA AI DIPENDENTI PUBBLICI IMMAGINATA DAL “DOGE” POTREBBE ERODERE IL CONSENSO DEL TYCOON, GIÀ MESSO A RISCHIO DAL PIANO DI DEPORTAZIONE DEI MIGRANTI (GLI IMPRENDITORI VOGLIONO LAVORATORI A BASSO COSTO) – I GUAI PER L’EUROPA SUI DAZI: TRUMP TRATTERÀ CON I SINGOLI PAESI. A QUEL PUNTO GIORGIA MELONI CHE FA: TRATTA CON "THE DONALD" IN SEPARATA SEDE O RESTERÀ "FEDELE" ALL'UE?

simona agnes gianni letta giorgia meloni rai viale mazzini

DAGOREPORT – TOH! S’È APPANNATA L’EMINENZA AZZURRINA - IL VENTO DEL POTERE E' CAMBIATO PER GIANNI LETTA: L’EX RICHELIEU DI BERLUSCONI NON RIESCE A FAR OTTENERE A MALAGÒ IL QUARTO MANDATO AL CONI. MA SOPRATTUTO FINO AD ORA SONO FALLITI I SUOI VARI TENTATIVI DI FAR NOMINARE QUEL CARTONATO DI SIMONA AGNES ALLA PRESIDENZA DELLA RAI A SCOMBINARE I PIANI DI LETTA È STATO CONTE CHE SE NE FREGA DEL TG3. E L'INCIUCIO CON FRANCESCO BOCCIA L'HA STOPPATO ELLY SCHLEIN – PARALISI PER TELE-MELONI: O LA AGNES SI DIMETTE E SI TROVA UN NUOVO CANDIDATO O IL LEGHISTA MARANO, SGRADITO DA FDI, RESTA ALLA PRESIDENZA "FACENTE FUNZIONI"...

paolo gentiloni francesco rutelli romano prodi ernesto maria ruffini elly schlein

DAGOREPORT – AVANTI, MIEI PRODI: CHI SARÀ IL FEDERATORE DEL CENTRO? IL “MORTADELLA” SI STA DANDO UN GRAN DA FARE, MA GUARDANDOSI INTORNO NON VEDE STATISTI: NUTRE DUBBI SUL CARISMA DI GENTILONI, È SCETTICO SULL'APPEAL MEDIATICO DI RUFFINI, E ANCHE RUTELLI NON LO CONVINCE – NON SOLO: SECONDO IL PROF NON SERVE DAR VITA A UN NUOVO PARTITO MA, COME IL SUO ULIVO, OCCORRE FEDERARE LE VARIE ANIME A DESTRA DEL PD - NON BASTA: IL CANDIDATO PREMIER DELLA COALIZIONE CHE DOVRA' SFIDARE IL REGIME MELONI, SECONDO PRODI, NON DOVRÀ ESSERE IL SEGRETARIO DI UN PARTITO (SALUTAME ‘A ELLY)…

giorgia meloni romano prodi elon musk donald trump ursula von der leyen giovanbattista fazzolari

COME MAI ALLA DUCETTA È PARTITO L’EMBOLO CONTRO PRODI? PERCHÉ IL PROF HA MESSO IL DITONE NELLA PIAGA: “L’ESTABLISHMENT AMERICANO ADORA LA MELONI PERCHÉ OBBEDISCE” - OBBEDIENTE A CHI? AI VERI ‘’POTERI FORTI’’, QUEI FONDI INTERNAZIONALI, DA BLACKSTONE A KKR, CHE FINO A IERI LO STATALISMO DI MELONI-FAZZOLARI VEDEVA COME IL FUMO AGLI OCCHI, ED OGGI HANNO IN MANO RETE UNICA, AUTOSTRADE, BANCHE E GRAN PARTE DEL SISTEMA ITALIA - E QUANDO SI RITROVA L’INATTESO RITORNO AL POTERE DI TRUMP, ECCOLA SCODINZOLARE TRA LE BRACCIA DI ELON MUSK, PRONTA A SROTOLARE LA GUIDA ROSSA AI SATELLITI DI STARLINK - LA FORZA MEDIATICA DI “IO SO’ GIORGIA” VA OLTRE QUELLA DI BERLUSCONI. MA QUANDO I NODI ARRIVERANNO AL PETTINE, CHE FARÀ? DA CAMALEONTICA VOLTAGABBANA TRATTERÀ I DAZI CON TRUMP O RESTERÀ IN EUROPA? - MA C’È ANCHE UN ALTRO MOTIVO DI RODIMENTO VERSO PRODI…