bertolaso berlusconi salvini meloni

L’EGO DEL BERTO-LESSO: “I SONDAGGI DICONO CHE SAREI UN CANDIDATO DEBOLE? AH AH AH! E ALLORA PERCHÉ SONO DUE SETTIMANE CHE PARLATE SOLO DEL SOTTOSCRITTO? LA VERITÀ È CHE SONO SCOMODO - IL TICKET CON LA MELONI? SÌ, SUL BUS! - IO VICE DI MARCHINI? C’È CHI NASCE NUMERO UNO E CHI NUMERO DUE…”

Fabrizio Roncone per iL “Corriere della Sera”

BERLUSCONI BERTOLASOBERLUSCONI BERTOLASO

 

Aspettiamo Guido Bertolaso a Montecitorio. Folla di cronisti, faccendieri, cameraman, fotografi, imbucati, portaborse, commessi curiosi. C’è grande attesa. Bertolaso ha confermato la conferenza stampa congiunta con Gianfranco Rotondi: tutti pensiamo che se viene dopo la tribolata mattinata trascorsa a Palazzo Grazioli, è solo perché ha dichiarazioni importanti da fare. Magari molla.

 

Annuncia un passo indietro. Oppure no: ci dirà che ha accettato di fare il vice della Meloni.

berlusconi e bertolaso batman robinberlusconi e bertolaso batman robin

Rotondi è già seduto. «Speriamo che il Cavaliere non abbia cambiato idea: noi siamo qui per assicurare a Bertolaso il sostegno di Rivoluzione cristiana». Rivoluzione… «Cristiana! È il mio movimento. Non lo conosce?». No. «Eh eh… male, molto male».

Bertolaso, in ritardo.

 

Alcuni cronisti sicuri: è il pomeriggio del colpo di scena finale. Alla portavoce di Rotondi entra un sms. «Uscito ora da Palazzo Grazioli». (Sta venendo a piedi. Sfoggia una serenità da togliere il fiato. Gli piazzano i microfoni davanti e lui scherza, cammina e fa battute, cammina con un’allegria addosso, un’euforia che certi romani, in piazza di Pietra, si girano perplessi: c’è così tanto da ridere?

BERTOLASOBERTOLASO

 

«E certo che continuo a candidarmi… Berlusconi mi ha confermato tutta la sua fiducia». «Sono stato sotto il fuoco dei Khmer rossi, volete che mi spaventi per qualche polemica?». «Ticket con la Meloni? Ah ah ah! Sì, sull’autobus…». «Io, il vice-sindaco di Marchini? Beh, c’è chi nasce numero uno, e chi nasce numero due…». «Non capisco cosa ci sia da ridere quando dico che mi piacerebbe far fare il bagno nel Tevere ai romani». «Sono un candidato scomodo, questa è la verità». «Nella mia carriera ho collezionato 3 medaglie al valor civile, 4 lauree honoris causa e 57 cittadinanze onorarie…».

 

Cammina e dà buffetti, pacche sulle spalle, e poi ancora ridacchia, allude, fa l’ironico, lo spavaldo. Si mette tutto serio solo quando arriva in via della Missione, sale i tre scalini ed entra a Montecitorio ). Eccolo. Rotondi lo cerca con lo sguardo: tutto okay? Lui annuisce.

bertolaso meloni rombertolaso meloni rom

 

Poi chiede un po’ d’acqua (indossa un maglione blu notte con una camicia celeste).

Si alza, si avvicina il microfono, inizia. «Io vado avanti…». Il cronista barbuto di un talk-show sbatte un pugno sul tavolo, in un miscuglio di stupore e delusione. Un commesso, a voce bassissima, piuttosto ammirato: «Ammazza, questo è de fero…» . Piano piano s’intrufola Ignazio La Russa, plenipotenziario di Fratelli d’Italia, e va a sedersi in ultima fila.

 

bertolaso meloni rom 9bertolaso meloni rom 9

Bertolaso sta dicendo che si sente un democristiano dentro, perché «ho lavorato sia con Giulio Andreotti, sia con Nino Andreatta». Poi ci ricorda i successi, gli incarichi di prestigio, dieci anni al comando della Protezione civile, «mi chiamavate Mister Emergenza, ricordate?», sorvola sui gravi procedimenti giudiziari in cui è imputato. L’atmosfera è surreale. Bertolaso fa finta di niente. Non un filo di imbarazzo, non un’incertezza.

 

Una giornalista alza la mano e prova a fare una domanda tosta: lei ha la fiducia di Berlusconi ma non quella dei deputati e dei senatori di Forza Italia, che infatti hanno incaricato il Cavaliere di continuare a trattare con la Meloni e con Salvini. Come si sente? E lui: «Mi sento benissimo! Berlusconi tratta e tratterà perché non ha ancora rinunciato all’idea di avere tutto il centrodestra compatto…». Allora alza la mano un’altra cronista: i sondaggi la danno terzo se non addirittura quarto, non si sente umiliato? «I sondaggi dicono che sarei un candidato debole? Ah ah ah! E allora perché, mi scusi, sono due settimane che parlate solo del sottoscritto?».

bertolaso meloni rom 8bertolaso meloni rom 8

 

Di gomma. Nel genere, un fuoriclasse. Gira voce che prima, quand’era a pranzo con il Cavaliere, fosse molto mogio e gli sia scappata pure una frase tipo: «Non me lo merito, Presidente, di essere trattato così». Qui, comunque, ha messo su un’aria da spaccone. Ignazio La Russa: «Ma lo sentite? È uscito da un racconto di fantascienza». Due fotografi dicono che è meglio andare al Pincio, dove la Meloni sta inaugurando la sua campagna elettorale. Si volta Bertolaso: «Salutatemi Giorgia, mi raccomando».

 

bertolaso meloni rom 10bertolaso meloni rom 10

 

Ultimi Dagoreport

friedrich merz ursula von der leyen manfred weber giorgia meloni

DAGOREPORT - DA IERI SERA, CON LA VITTORIA IN GERMANIA DELL’ANTI-TRUMPIANO MERZ E IL CONTENIMENTO DEI NAZI DI AFD NELLE FILE DELL’OPPOSIZIONE, TUTTO È CAMBIATO - E DAVANTI A UN’EUROPA DI NUOVO IN PIEDI, DOPO IL KNOCKOUT SUBITO DAL CALIGOLA DELLA CASA BIANCA, PER LA ‘DUCETTA’ SI PREPARANO GIORNI ALL’INSEGNA DELLE INVERSIONI A U – OGGI L’ITALIA HA VOTATO CON L'EUROPA LA RISOLUZIONE SULL'INTEGRITÀ TERRITORIALE DI KIEV, CONTRO GLI STATI UNITI – CAPITA L’ARIA NUOVA CHE TIRA, SULLE AGENZIE È SBUCATA UNA NOTA FIRMATA DAL “GENIO” DI FAZZOLARI, CHE AVRÀ FATTO RIZZARE I PELI DI TRUMP E PUTIN MESSI INSIEME: “LA VOGLIA DI LIBERTÀ DEL POPOLO UCRAINO CHE È STATA PIÙ FORTE DELLE MIRE NEO IMPERIALI DELLE ÉLITE RUSSE” - CERTO, SE NON AVESSE DAVANTI QUELL’ANIMALE FERITO, E QUINDI DAVVERO PERICOLOSO, DI MATTEO SALVINI, LA STATISTA DELLA GARBATELLA FAREBBE L’EUROPEISTA, MAGARI ALL’ITALIANA, CON UNA MANINA APPOGGIATA SUL TRUMPONE – MA ANCHE IN CASA, C’È MARETTA. OGGI IL VICEMINISTRO DEGLI ESTERI E COORDINATORE NAZIONALE DELLA DIREZIONE DI FDI, EDMONDO CIRIELLI, HA IMPLORATO MERZ DI FARE IL GOVERNO CON I POST-NAZI DI AFD…

veronica gentili alessia marcuzzi roberto sergio giampaolo rossi myrta merlino

A LUME DI CANDELA - “QUESTO PROGRAMMA NON È UN ALBERGO”: AI PIANI ALTI DI MEDIASET SI RUMOREGGIA PER LE FREQUENTI ASSENZE DI MYRTA MERLINO A “POMERIGGIO CINQUE” (LE ULTIME RICHIESTE: DUE GIORNI A MARZO E PONTE LUNGHISSIMO PER PASQUA E 25 APRILE) – VERONICA GENTILI ALL’ISOLA DEI FAMOSI: È ARRIVATA LA FUMATA BIANCA – IL NO DI DE MARTINO AGLI SPECIALI IN PRIMA SERATA (HA PAURA DI NON REPLICARE IL BOOM DI ASCOLTI) – CASCHETTO AGITATO PER LE GAG-ATE DI ALESSIA MARCUZZI - LO SHAMPOO DELLA DISCORDIA IN RAI - IL POTENTE POLITICO DI DESTRA HA FATTO UNA TELEFONATA DIREZIONE RAI PER SOSTENERE UNA DONNA MOLTO DISCUSSA. CHI SONO?

donald trump paolo zampolli

DAGOREPORT - LA DUCETTA SUI TRUMP-OLI! OGGI ARRIVA IN ITALIA IL MITICO PAOLO ZAMPOLLI, L’INVIATO SPECIALE USA PER IL NOSTRO PAESE, NONCHÉ L’UOMO CHE HA FATTO CONOSCERE MELANIA A DONALD. QUAL È IL SUO MANDATO? UFFICIALMENTE, “OBBEDIRE AGLI ORDINI DEL PRESIDENTE E ESSERE IL PORTATORE DEI SUOI DESIDERI”. MA A PALAZZO CHIGI SI SONO FATTI UN'ALTRA IDEA E TEMONO CHE IL SUO RUOLO SIA "CONTROLLARE" E CAPIRE LE INTENZIONI DELLA DUCETTA: L’EQUILIBRISMO TRA CHEERLEADER “MAGA” E PROTETTRICE DEGLI INTERESSI ITALIANI IN EUROPA È SEMPRE PIÙ DIFFICILE – I SONDAGGI DI STROPPA SU PIANTEDOSI, L’ATTIVISMO DI SALVINI E LA STORIA DA FILM DI ZAMPOLLI: FIGLIO DEL CREATORE DELLA HARBERT (''DOLCE FORNO''), ANDÒ NEGLI STATES NEGLI ANNI '80, DOVE FONDÒ UN'AGENZIA DI MODELLE. ''TRA LORO HEIDI KLUM, CLAUDIA SCHIFFER E MELANIA KNAUSS. PROPRIO LEI…”

giorgia meloni donald trump joe biden

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI, FORSE PER LA PRIMA VOLTA DA QUANDO È A PALAZZO CHIGI, È FINITA IN UN LABIRINTO. E NON SA DAVVERO COME USCIRNE. STAI CON NOI TRUMPIANI O CONTRO DI NOI? CI METTI LA FACCIA O NO? IL BRITANNICO NEO-MAGA NIGEL FARAGE HA DICHIARATO CHE AVREBBE PREFERITO CHE MELONI PRENDESSE POSIZIONI PIÙ DURE CONTRO L’UNIONE EUROPEA, ALTRO SEGNALE: COME MAI ANDREA STROPPA, TOYBOY DELL'ADORATO MUSK, SPINGE SU X PER IL RITORNO DI SALVINI AL VIMINALE? VUOLE PER CASO COSTRINGERMI A USCIRE ALLO SCOPERTO? OGGI È ARRIVATA UN'ALTRA BOTTA AL SISTEMA NERVOSO DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA LEGGENDO LE DICHIARAZIONI DI JORDAN BARDELLA, IL PRESIDENTE DEL PARTITO DI MARINE LE PEN, CHE HA TROVATO L’OCCASIONE DI DARSI UNA RIPULITA PRENDENDO AL VOLO IL "GESTO NAZISTA" DI BANNON PER ANNULLARE IL SUO DISCORSO ALLA CONVENTION DEI TRUMPIANI A WASHINGTON - E ADESSO CHE FA L’EX COCCA DI BIDEN, DOMANI POMERIGGIO INTERVERRÀ LO STESSO IN VIDEO-CONFERENZA?

marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT - L’INTERVISTA RILASCIATA DA MARINA BERLUSCONI AL “FOGLIO” HA MANDATO IN TILT FORZA ITALIA E SOPRATTUTTO TAJANI - IL VICEPREMIER HA REAGITO IN MODO SCOMPOSTO: “NON ABBIAMO BISOGNO DI NESSUNA SVEGLIA. MARINA FA BENE A DIRE CIÒ CHE PENSA MA NON CI HA MAI CHIESTO NÉ IMPOSTO NULLA. QUANTO DETTO DA LEI NON ERA RIVOLTO A FORZA ITALIA” - NEL PARTITO MONTA LA FRONDA VERSO LA FAMIGLIA BERLUSCONI E C’E’ CHI PENSA DI POTERSI EMANCIPARE UNA VOLTA PER TUTTE (MAGARI TROVANDO UN FINANZIATORE DISPOSTO AD ACCOLLARSI I 99 MILIONI DI FIDEJUSSONI GARANTITE DALLA DINASTY DI ARCORE) - AVVISO ALLA "SINISTRA" MARINA: NEL WEEKEND VERRA’ CONDOTTO UN SONDAGGIO RISERVATO PER TESTARE L’APPREZZAMENTO DEL SIMBOLO DI FORZA ITALIA SENZA LA PAROLA “BERLUSCONI”…