Dagoreport da "Wired"
http://bit.ly/q1o7xW
http://bit.ly/po6vwM (I DOCUMENTI)
"I musulmani tradizionali sono con alte probabilità simpatizzanti dei terroristi". "Maometto era il leader di una setta". La carità tra musulmani "finanzia il combattimento". Sono solo alcuni dei "precetti" inculcati dall'Fbi agli agenti dell'antiterrorismo e contenuti in una serie di documenti finiti nelle mani del blog di "Wired", "Danger Room".
Arrivano dal centro di addestramento dell'intelligence americana di Quantico, in Virginia, e dimostrano come il mondo dell'Islam venga trattato e fatto conoscere a coloro che dovranno combattere contro al-Qaeda, in maniera a dir poco superficiale, tanto da sfiorare la comicità involontaria. Domina la generalizzazione.
FBITra le carte di cui "Danger Room" è venuto in possesso, ci sono anche grafici che pretendono di teorizzare la natura violenta dei musulmani. Più un soggetto di fede islamica è devoto, più è facile che sia violento, è la regola insegnata agli apprendisti dell'anti-terrorismo a stelle e strisce. Il sito della sinistra statunitense "Huffington Post" ha ripreso l'articolo di "Wired" facendone un'apertura: "Federal Bureau of idiocy" è il titolo che ha scelto, reinventando per l'occasione la sigla dell'Fbi.
Tra i grafici, merita una menzione il diagramma cartesiano "Militancy Considerations" (vedi immagine). L'asse delle ascisse misura gli anni in progressione dal 1400 avanti Cristo al 2010. Quello delle ordinate il grado di violenza da "violent" a "non violent". Tre rette descrivono le rispettive evoluzioni della religione ebraica, di quella cattolica e di quella islamica.
MUSULMANI VIOLENTIMentre le prime due salgono progressivamente verso l'alto, descrivendo un percorso che nel corso dei secoli, e fino ai nostri giorni, ha portato ebrei e cattolici ad allontanarsi sempre più dalla violenza, la terza, se si esclude il primissimo periodo "meccano", procede parallelamente all'asse delle ascisse e presenta quindi la popolazione di devoti all'Islam come una comunità di veri violenti. Stando al corso di addestramento dell'Fbi, i musulmani sono sempre stati, e sempre saranno, degli "agenti di aggressione".