VIDEO: "COLLABORATORE" GIUSTIZIATO E TRASCINATO PER LE STRADE DI GAZA DA MOTOCICLETTE DI PALESTINESI
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VIDEO: SPIA PALESTINESE GIUSTIZIATA
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A GAZA, NESSUNA PIETÀ PER LE 'SPIE'
Da "rainews24.it"
Le immagini mostrano il corpo di un uomo privo di vita, una presunta spia israeliana, mentre viene drammaticamente trascinato per le strade di Gaza da un corteo di moto. Gli uomini in moto sembrano militanti delle Brigate Ezzedine al-Qassam - braccio armato di Hamas - che ha fatto sapere di aver pubblicamente giustiziato sei uomini accusati di aver collaborato con Israele, secondo quanto riportano più media internazionali con inviati a Gaza City.
PRESUNTA SPIA UCCISA E TRASCINATA DA MOTO A GAZALe foto pubblicate da alcune agenzie internazionali mostrano lo stesso cadavere legato al posteriore di una moto e trascinato nel centro di Gaza City, con i pantaloni tirati giù e le braccia distese. Reuters, una delle agenzie di stampa che ha diffuso le foto, cita la radio di Hamas Aqsa che ha accusato i sei uomini uccisi di "possedere attrezzature hi-tech e mezzi di ripresa per effettuare riprese delle posizioni" militari di Hamas.
PRESUNTA SPIA UCCISA E TRASCINATA DA MOTO A GAZAInsomma, gli uomini uccisi sarebbero stati "colti in flagrante" mentre lavoravano per Israele, e per questo giustiziati in modo sommario. Per Associated Press, uomini armati di Hamas incappucciati poco prima avevano obbligato i sei sospetti collaborazionisti a mettersi a faccia in giù sulla strada, per poi ucciderli. Poco dopo, mentre una folla inferocita calpestava i loro cadaveri e sputava ripetutamente sui cinque corpi, uno veniva legato al posteriore di una moto. Gli uomini in moto percorrono le strade di Gaza mentre la folla urla "spie!, spie!"
MISSILI SU GAZA2 - NUMERO DUE HAMAS CONDANNA ESECUZIONE COLLABORAZIONISTI ISRAELE
(Adnkronos/Aki) - Il numero due di Hamas Musa Abu Marzouk ha condannato l'esecuzione di sei presunti collaborazionisti di Israele a Gaza definendola ''inaccettabile''. In una dichiarazione pubblicata sulla sua pagina Facebook, infatti, Abu Marzouk scrive: ''la punizione dei collaborazionisti deve solo essere fatta in accordo con la legge e seguendo procedure legali''.
Ieri i militanti del movimento islamico di Hamas hanno giustiziato sei palestinesi accusati di essere collaborazionisti di Israele nella Striscia di Gaza. Cinque giorni fa il sito ufficiale delle brigate 'al-Quds', l'ala militare del movimento palestinese della Jihad Islamica, aveva annunciato che un altro palestinese era stato giustiziato per aver fornito "informazioni al nemico sionista sui movimenti dei militanti e sui luoghi da cui vengono lanciati i missili" verso Israele.
3 - ATTACCO TEL AVIV; DUE RIVENDICAZIONI,DUBBI ATTENDIBILITA'
(ANSA) - Due rivendicazioni dell'attentato avvenuto oggi a Tel Aviv apparse su internet destano perplessita' in Israele e a Gaza. La prima giunge dalle 'Brigate Jihad Jibril del Fronte popolare per la liberazione della Palestina', la seconda dalle 'Brigate dei martiri di al-Aqsa', braccio armato di al-Fatah.
Le 'Brigate Jihad Jibril del Fronte popolare per la liberazione della Palestina', viene spiegato da Gaza, sono un' organizzazione legata alla Siria quasi sconosciuta sia in Cisgiordania che a Gaza, dove conta un numero esiguo di sostenitori. Sulla seconda rivendicazione, citata da alcuni mezzi di comunicazione in Israele, giunta dalle 'Brigate dei martiri di al-Aqsa', braccio armato di al-Fatah, finora non ci sono altri elementi che confermino che sia genuina, anche se alcuni analisti rilevano che nella zona di Jenin (Cisgiordania settentrionale) le Brigate al-Aqsa sembrano aver ripreso di recente la attivita' armata dopo anni di inattivita'.
BOMBARDAMENTI SU GAZA4 - HAMAS, ESPLOSIONE TEL AVIV E' CONSEGUENZA AGGRESSIONE SIONISTA
(ASCA) - ''L'esplosione sul bus a Tel Aviv e' una conseguenza dell'aggressione sionista contro la Striscia di Gaza''. Lo ha scritto sul suo profilo Facebook Izzat Al-Rishak, membro del politburo di Hamas.
5 - GAZA; IN CORSO COLLOQIO MORSI-CLINTON-BAN KI MOON
(ANSA) - E' in corso un incontro fra il presidente egiziano Mohamed Morsi, il segretario di Stato Usa Hillary Clinton e il segretario generale dell'Onu Ban Ki Moon, anch'egli arrivato al Cairo da Israele. Lo ha detto il portavoce della presidenza egiziana Yasser Ali.
6 - FONTI PALESTINESI AL CAIRO, OGGI NESSUNA TREGUA
(Adnkronos) - Fonti palestinesi al Cairo riferiscono che oggi non verra' annunciata nessuna tregua con Israele, a causa di un disaccordo sulla fine del blocco alla Striscia di Gaza. Lo riferisce il sito di Haaretz. Le fonti spiegano che Israele non intende discutere la fine del blocco alla Striscia nell'ambito dei negoziati per la tregua.
7 - GAZA; IRAN, PRONTI A COMBATTERE ACCANTO A PALESTINESI
(ANSA) - Deputati iraniani hanno inscenato una manifestazione spontanea a sostegno di Gaza formando un corteo attorno alla sede del parlamento e dichiarandosi 'pronti a combattere accanto alla nazione palestinese'. Lo riferisce l'agenzia iraniana Fars. Poco prima il presidente del Parlamento, Ali Larijani, ha detto che l'appoggio di Teheran a Gaza 'e' anche militare'.
8 - RAID ISRAELIANO CONTRO PALAZZO AFP A GAZA, MORTO UN BAMBINO
(ASCA-AFP) - L'esercito israeliano ha colpito per la seconda volta un edificio di Gaza dove si trovano gli uffici dell'AFP e nell'attacco ha perso la vita un bambino. Nessun giornalista dell'agenzia era presente al momento del raid. 'Il bambino Abdul Rahman Majdi Naeem ha subito il martirio e un altro cittadino e' stato ferito nell'attacco al palazzo Naama', ha riferito il portavoce del Ministero della Salute, Ashraf al-Qudra.
9 - NUOVI RAID ISRAELIANI SU GAZA, UCCISI 5 PALESTINESI
(Adnkronos/Aki) - "Almeno cinque palestinesi sono rimasti uccisi nei nuovi raid israeliani su Gaza City". E' quanto si legge in una nota diffusa dal ministero della Salute di Gaza, gestito da Hamas. Sale cosi' a nove il numero dei palestinesi morti oggi nella Striscia di Gaza, mentre sono 146 dall'inizio dei raid israeliani.
10 - PARROCO GAZA, VOLANTINO ISRAELIANO INVITA A EVACUAZIONE
(ASCA) - 'Per la vostra sicurezza vi invitiamo ad evacuare immediatamente le vostre case e a dirigervi verso il centro della citta'': e' il testo riportato, in arabo, con uno schizzo della regione, dei volantini lanciati ieri sera da Israele su Gaza nei quali si ordina alla popolazione delle localita' alla frontiera con Gaza, come Shujaia, Shaikh Ajlin, Bet Lahia, Bet Hanun e Tel Alhawa, l'evacuazione delle loro case. A raccontarlo e' padre Jorge Herna'ndez, parroco della Striscia, in una testimonianza sul sito del Patriarcato Latino di Gerusalemme e rilanciata dal Sir.
'La gente - spiega padre Hernandez - non sa dove andare. Si vedono passare con coperte in mano, qualche borsa, qualcosa da mangiare, con i loro bambini aggrappati al petto, fuggendo disperati. Non c'e' un luogo destinato al rifugio dei civili. Normalmente le famiglie si riuniscono in un solo luogo della casa o dell'edificio (al pianterreno) e stanno li' al buio, aspettando che passi la carica dei missili per poter continuare a respirare e ringraziare per il fatto di continuare a vivere con un 'Benedetto sia Dio!'. Si fanno coraggio, si abbracciano tra loro, il loro 'vero rifugio': lo stare insieme. Questo e' cio' che si sta vivendo oggi. Veramente terribile. Che Dio ci liberi da questa tragedia'.