GRILLINI IN FUGA! - DOPO LA FIGURACCIA DI GRILLO E CASALEGGIO CON L’ALDE, L’EURODEPUTATO GRILLINO MARCO AFFRONTE LASCIA IL GRUPPO M5S ED ENTRA NEI VERDI - CON LUI VA VIA ANCHE DANIELA AIUTO - MARCO ZANNI POTREBBE PASSARE AL GRUPPO ENF CHE RIUNISCE LEGA E FRONT NATIONAL

Condividi questo articolo


MARCO AFFRONTE MARCO AFFRONTE

M5S: ANCHE AIUTO AI VERDI, ZANNI SI AVVICINA A SALVINI

(ANSA) - Anche l'europarlamentare Daniela Aiuto, eletta con il Movimento 5 Stelle, ha chiesto di entrare nel gruppo dei Verdi, che nel pomeriggio voterà l'approvazione del suo ingresso. Lo si apprende da fonti della formazione ecologista, che stamani ha già accolto l'arrivo di Marco Affronte. L'eurodeputato Marco Zanni invece sta considerando di passare al gruppo Enf, la formazione che riunisce la Lega di Matteo Salvini ed il Front National di Marine Le Pen. Il segretario del Carroccio ha confermato di essere in contatto con alcuni parlamentari pentastellati, senza specificare nomi.

 

Nicola Barone per http://www.ilsole24ore.com

 

Primi smottamenti a Strasburgo per i Cinque Stelle. Da oggi l’eurodeputato Marco Affronte abbandona il gruppo entrando a far parte, come indipendente, dei «Verdi - Alleanza Libera Europea» che passano a contare, così, 51 parlamentari da 18 Paesi diversi. In una breve dichiarazione si parla di una «decisione sofferta», ma obbligata, essendo venute a mancare le «condizioni per restare». Quanti seguiranno la sua strada non è chiaro allo stato, né la possibilità che Affronte sia obbligato a versare una penale per la scelta fatta.

 

MARCO AFFRONTE MARCO AFFRONTE

«Mi fa piacere poter dire che qualunque differenza di vedute ci sia stata tra il Movimento 5 Stelle di Grillo e il sottoscritto è stata superata in maniera amichevole» spiegava stamattina in un’intervista Nigel Farage, leader dell'Ukip, dopo il riavvicinamento dei due. «La settimana prossima riprenderemo il nostro lavoro insieme al Parlamento di Strasburgo. La campagna di Grillo per un referendum sull'appartenenza dell'Italia all'euro sta guadagnando terreno. Da molto tempo ammiro il suo lavoro in Italia e gli auguro di avere successo».

 

IL RITORNO NELL'EFDD

MARCO AFFRONTE MARCO AFFRONTE

In poco meno di un giorno il Movimento ha compiuto un’inversione di rotta radicale, nuovamente a fianco degli indipendentisti britannici dopo l’altolà dei liberaldemocratici Ue. Ma con la subordinata rilevante di dover digerire le condizioni poste da Farage. Che sono, nell'ordine, la “testa” dei responsabili del “tradimento” e appunto una ripresa della battaglia per un referendum sull'euro.

 

Il leader inglese avrebbe chiesto la testa di David Borrelli entro martedì prossimo e del funzionario M5S che ha partecipato alla trattativa con l'Alde entro febbraio, con contratto in scadenza. Altra vittima indiretta del rientro a casa Efdd è Fabio Massimo Castaldo, da due anni e mezzo candidato alla vicepresidenza del Parlamento di Strasburgo e che ieri durante la riunione ha annunciato che non si ripresenterà per la carica.

 

GRILLO E FARAGE GRILLO E FARAGE

Grillo in un lungo post apparso sul blog conferma ed annuncia che il nuovo responsabile della comunicazione del Movimento all’istituzione Ue sarà Cristina Belotti. Il fondatore dei Cinque Stelle spiega ancora che il ritorno nell'Efdd rispetta la «volontà espressa dalla rete applicando la seconda scelta più votata dai certificati» ma si scaglia sia contro i deputati M5s critici dell'accordo con l'Alde, in primis Carlo Sibilia («non sanno come funziona il Parlamento europeo»), sia contro il leader dell'Alde Guy Verhofstadt. «Dovrebbe solo vergognarsi, perché da meschino si è piegato alle pressioni dell'establishment».

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

VENETO DI PASSIONE PER SALVINI – IL “CAPITONE” PROVA AD ALZARE LA CRESTA E USCIRE DALL’ANGOLO: “CHIEDEREMO IL VENETO E IL TERZO MANDATO PER ZAIA”. MA SA BENE CHE IL DESTINO DELLA REGIONE, VERO FORTINO E CASSAFORTE DEL CARROCCIO, È SEGNATO: GIORGIA MELONI VUOLE METTERE LE MANI SUL NORD-EST. E COME DARLE TORTO? FORZA ITALIA CON L'8% GOVERNA PIEMONTE, SICILIA, BASILICATA E CALABRIA. LA LEGA, CON UNA PERCENTUALE SIMILE, HA IN MANO VENETO, LOMBARDIA E FRIULI. PERCHE' LEI, CHE GUIDA IL PARTITO DI MAGGIORANZA RELATIVA, DOVREBBE ACCONTENTARSI DI LAZIO, ABRUZZO E MARCHE? - LO PSICODRAMMA NEL CARROCCIO È INIZIATO DOPO CHE IL MITE LUCA ZAIA È USCITO ALLO SCOPERTO (“SE PERDIAMO QUI VA TUTTO A ROTOLI”). A VENEZIA SI PREPARA LA SCISSIONE, CON UNA “LISTA ZAIA”...

DAGOREPORT - COME MAI TRUMP NON HA FATTO GRAN CASINO SULLA FORNITURA DI ARMI ALL’UCRAINA (MISSILI A LUNGO RAGGIO E MINE ANTI-UOMO) DECISA DAL PRESIDENTE USCENTE JOE BIDEN? SECONDO FONTI AUTOREVOLI DI WASHINGTON, TRA I DUE C’È STATO UN ACCORDO, CHE PERMETTERÀ POI A TRUMP DI NEGOZIARE CON PIÙ FORZA UNA PACE CON PUTIN. COSÌ, DA UNA PARTE, IL TYCOON COL CIUFFO A PENZOLONI SI E' LIMITATO A UN MISERO TWEET. DALL’ALTRA A PUTIN NON CONVIENE DI FARE ORA IL DOTTOR STRANAMORE PER DUE BUONI MOTIVI…