LA GIUSTIZIA DI DIO E’ NO LIMITS - IL MAGGIORDOMO DEL PAPA DOVRÀ RESTARE ANCORA AL GABBIO ANCHE DOPO 50 GIORNI DI CUSTODIA CAUTELARE: IL TERMINE DELLE INDAGINI È STATO PROLUNGATO DI ALTRI 10 GIORNI MENTRE IL PROCESSO SARÀ CELEBRATO A OTTOBRE - IL PESCE PICCOLO PAOLO GABRIELE È L’UNICO “CORVO” RIMASTO UCCELLATO NELLA GUERRA DELLE PORPORE CONTRO BERTONE…

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O.L.R. per "la Repubblica"

PAOLO GABRIELEPAOLO GABRIELE TARCISIO BERTONE PADRE GEORG PAPA BENEDETTO XVITARCISIO BERTONE PADRE GEORG PAPA BENEDETTO XVI

Sarà celebrato a ottobre il processo a Paolo Gabriele, il maggiordomo arrestato in Vaticano con l'accusa di aver trafugato dall'appartamento del Papa documenti riservati. Ieri scadevano i cinquanta giorni di custodia cautelare: custodia - ha annunciato il portavoce papale padre Federico Lombardi - «prorogata di una decina di giorni». Paolo Gabriele resta ancora agli arresti nella Gendarmeria vaticana, da dove quasi certamente andrà ai domiciliari, in Vaticano, in attesa del processo.

«Si stanno ancora raccogliendo testimonianze e gli interrogatori formali con Gabriele concluderanno questa fase» ha spiegato Lombardi. Secondo l'avvocato Carlo Fusco, ha aggiunto, il maggiordomo «è sereno e trova conforto nella preghiera. E non ci sono preoccupazioni per la sua salute fisica e psicologica».

padre georg bertone papapadre georg bertone papa

Il giudice istruttore Piero Bonnet, titolare delle indagini, «potrebbe prendersi qualche giorno in più per scrivere la sentenza e per un eventuale rinvio a giudizio si andrebbe all'inizio di agosto». Padre Lombardi ha confermato che «ci sono altre persone interrogate», smentito che sia stato ascoltato anche un giornalista e che il Vaticano abbia chiesto una rogatoria all'Italia. Tra le testimonianze raccolte, anche quelle delle Memores Domini, le suore laiche di Cl che accudiscono l'appartamento papale.

 

 

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