Gustavo Bialetti per la Verità
pierferdinando casini e la compagna colombiana 1
Soddisfazioni oltre Adriatico per due campioncini della Prima Repubblica come Pier Ferdinando Casini e Massimo D' Alema. Ieri l' Albania ha consegnato all' ex democristiano bolognese una delle massime onorificenze di Tirana, ovvero la medaglia Madre Teresa. Quattro giorni prima l' identico premio era toccato a quell' altra anima pia di D' Alema.
Ieri a Tirana, Casini è stato insignito dell' ambìta pataccona con l' effigie della santa in quanto «attivo sostenitore dell' impegno dell' Italia in tutte le operazioni umanitarie in Albania» e sponsor di Tirana in Europa. Il presidente Ilir Meta aveva avuto parole grate anche per l' ex segretario del Pds, ricordandone, da premier, l' operato a sostegno «dell' intervento militare Nato per fermare la pulizia etnica in Kosovo e degli straordinari aiuti umanitari a favore di un milione di profughi albanesi».
migliaia di immigrati albanesi giungono a bari dopo il crollo dell urss 1991
Certo, non per fare del pacifismo d' accatto, ma il D' Alema che incassa l' onorificenza intitolata a una santa, notoriamente armata solo della sua fede e della sua carità, per aver bombardato il Kosovo, fa un po' sorridere. Ma anche il prode Casini non scherza. Lui che ultimamente si è distinto solo per l' intransigente difesa delle banche e dei banchieri nella tragicomica commissione d' inchiesta parlamentare, meritandosi così un seggio blindato del Pd a Bologna, non pare proprio un campione dei poveri.
Anche se almeno, rispetto al laicissimo D' Alema, coltiva da anni un profilo da cattolicone e amico dei cardinali, oltre che un' esuberante vita privata. A questo punto, aspettiamo l' onorificenza intitolata a Santa Teresa di Calcutta anche per Romano Prodi. Gli hanno appena svaligiato la casa bolognese, piena di decine di lauree e di onorificenze. Vorremo mica che l' Albania gli lasci le pareti vuote?