MAI DIRE PD! I TROMBATI PRODI E LETTA AFFILANO LE ARMI CONTRO RENZI - E MINOLI, IN UNA SETTIMANA, LI OSPITA ENTRAMBI A “RADIO 24” PER PROMUOVERE IL LIBRO (E MENARE IL PREMIER CAZZARO)
1 - I TROMBATI PRODI E LETTA IN CAMPO E MINOLI TORNA ULIVISTA DELLA PRIMA ORA
Prodi e Letta tornano in campo per guidare il partito dei trombati contro il governo di Matteuccio Renzi e a sostenerli spuntano i sostenitori di un tempo. Come il giornalista Gianni Minoli. Dopo aver ospitato la settimana scorsa Enrichetto Letta, che proprio da Radio 24 ha lanciato la metafora del “metadone” contro il premier, stamattina è stato il turno di Romano Prodi, che non ha attaccato frontalmente il governo ma ha preferito segnare una flebile distanza su questioni come Mare Nostrum.
La consuetudine tra Minoli e Prodi è antica: nel 2006, insieme a Gad Lerner e David Sassoli, l’ex direttore di Rai Educational si occupò di preparare il Professore per gli scontri televisivi con Silvio Berlusconi in vista delle elezioni. Al termine Minoli disse: “Prodi ha vinto 8 a 2”. Ma per una manciata di voti rischiò di perdere le elezioni.
2 - PANSA LANCIA DRAGHI AL POSTO DI RENZI: ANCORA NON HA DIGERITO LA SOSTITUZIONE DEL FIGLIO ALESSANDRO IN FINMECCANICA…
Che Giampaolo Pansa da mesi non sia per nulla morbido contro Matteuccio Renzi lo vedono tutti. Con l’ultimo editoriale su “Libero”, però, c’è stato il salto di qualità: “Il bestiario” ha individuato ora anche un sostituto a Palazzo Chigi, Super Mario Draghi. I maligni in servizio permanente nei palazzi romani non fanno a meno di ricordare che le bordate di Pansa contro Pittibimbo si sono fatte particolarmente dure da quando il premier fece fuori da Finmeccanica il figlio, Alessandro Pansa, sostituito da Mauro Moretti.
3 - PD. LANZILLOTTA A LETTA: PERCHÈ NON HAI SFIDATO RENZI A PRIMARIE?
(DIRE) - "Rispetto moltissimo Enrico Letta ma non ho capito perche' non abbia partecipato alle primarie del Pd: ero quello il modo e il momento per affermare la sua leadership in alternativa al progetto renziano". Lo ha detto Linda Lanzillotta, Vice Presidente del Senato intervistata a Coffee Break su la7. "Renzi ha impresso una svolta alle riforme sia nei contenuti che nei tempi per la loro attuazione" , ha proseguito la senatrice del Partito Democratico.
"Sull'Italicum ci sono stati diversi passaggi parlamentari ed interni al partito: il testo e' stato modificato piu' volte accogliendo anche molte indicazioni della minoranza del Pd, e adesso deve essere approvato. Da otto anni discutiamo senza successo su come modificarla- ha concluso Lanzillotta- e avere un sistema elettorale efficiente e' importante anche dal punto di vista economico perche' serve a dare all'estero e agli investitori un segnale di stabilita' politica del Paese".