1. VATICANO: NO ALL'INTERVENTO IN SIRIA, "SAREBBE GUERRA MONDIALE"
Da www.lastampa.it
«La via di soluzione dei problemi della Siria non può essere quella dell'intervento armato: il conflitto contiene tutti gli ingredienti per esplodere in una guerra di dimensioni mondiali e, in ogni caso, nessuno uscirebbe indenne da un conflitto e da un'esperienza di violenza». È quanto avverte monsignor Mario Toso, segretario del Pontificio Consiglio `Giustizia e Pace´, intervistato da Radio vaticana a proposito del precipitare della crisi in Siria e all'indomani dell'intervento di Papa Francesco che ieri, nel corso dell'Angelus ha proclamato per il 7 settembre una giornata di digiuno e preghiera per la pace in Siria, in Medio Oriente e nel mondo.
PAPA FRANCESCO BERGOGLIO TWITTA CONTRO LA GUERRA IN SIRIA MARIO TOSO«Non è mai l'uso della violenza che porta alla pace: la guerra chiama guerra -sottolinea monsignor Toso, riprendendo le parole del Pontefice- anche perché intrappola i popolo in una spirale mortale. La guerra porta in sé una visione distorta del potere inteso come sopraffazione e dominio ed accentua il pregiudizio che tutti cercano di distruggere gli altri. Su tali presupposti, l'altro rimane sempre un antagonista, un nemico da sconfiggere; non sarà mai un fratello. La guerra non finisce mai e le ragioni della giustizia sono disattese».
BERGOGLIO CON SCIARPA GAYPer l'esponente del Vaticano, «c'è il rischio che la situazione di violenza deflagri e dalla Siria si estenda anche ad altri Paesi. L'intervento armato non diminuirebbe la situazione di violenza, l'alternativa non può essere che quella della ragionevolezza, delle iniziative basate sul dialogo e sul negoziato. Occorre cambiare strada -indica monsignor Toso- occorre imboccare senza indugio la via dell'incontro e del dialogo che sono possibili sulla base del rispetto reciproco e dell'amore. Al potere ideologico della violenza che annienta l'avversario va sostituito il potere dell'amore che sollecita alla cura di ciò che è comune».
obama assad SIRIA v2Intanto Papa Francesco ha ripetuto oggi in un tweet le parole da lui pronunciate ieri in riferimento alla crisi siriana: «mai più la guerra! Mai più la guerra». È la stessa espressione utilizzata da Pio XII nel radiomessaggio di Natale del 1951 e fatta propria da Giovanni Paolo II nel gennaio 2003, per scongiurare la guerra in Iraq, ma anche da Paolo VI e Benedetto XVI in diverse occasioni.
2. SIRIA: GRAN MUFTI VUOLE ESSERE A S.PIETRO A PREGARE COL PAPA
(ANSA) - Il Gran mufti di Siria, Ahmad Badreddin Hassou, leader spirituale dell'islam in Siria, e' profondamente colpito dall'appello del Papa per la pace in Siria, pronunciate dell'Angelus di ieri, e ha espresso il desiderio di essere presente in San Pietro per la veglia di preghiera per la pace in Siria, annunciata da papa Francesco per sabato 7 settembre. Come appreso dall'agenzia Fides, una richiesta esplorativa in tal senso e' stata inviata dal leder islamico al Nunzio Apostolico a Damasco mons. Mario Zenari.