NOMINE ECCELLENTI – IL GIGLIO MAGICO COLPISCE ANCORA! IL FIORENTINO BERNARDO BINI SMAGHI, FRATELLO DI LORENZO, VERSO LA PRESIDENZA DI F2i, IL MAXI-FONDO ITALIANO PER LE INFRASTRUTTURE
DAGONEWS
Quando non si riesce a trovare la quadra su una nomina importante c’è sempre un fiorentino che può risolvere il problema, nell’Italia di Pittibimbo. A “F2i”, uno dei maggiori fondi infrastrutturali italiani con oltre 2 miliardi investiti e 13 società in portafoglio (dai gasdotti agli aeroporti, passando per la banda larga), stanno cercando un presidente e la scelta è caduta su Bernardo Bini Smaghi, ormai in pole position assoluta per la prestigiosa nomina.
Bernardo è appunto di nobile famiglia fiorentina e suo fratello è Lorenzo Bini Smaghi, ex membro del board della Bce e buon amico di Matteo Renzi. Attualmente Bernardo siede nel board del fondo europeo “Marguerite” (energia, cambio climatico e infrastrutture) in rappresentanza della Cassa Depositi e Prestiti (Cdp), della quale è direttore. E proprio Cdp è anche azionista di F2i insieme alla Fondazione Cariplo, a Intesa Sanpaolo, Unicredit e al fondo di private equity francese Ardian.
Il mese scorso, i grandi soci si sono accordati sulla scelta di Renato Ravanelli al posto di Vito Gamberale come amministratore delegato e adesso devono scegliere un presidente. Fino a qualche giorno fa sembrava in vantaggio Vittorio Terzi, ex capo di McKinsey in Italia ed ex collega di un altro esponente del “Giglio Magico” come Yoram Gutgeld, consigliere economico del premier. Ma adesso è spuntato il nome di Bini Smaghi “fratello”.
Se la scelta cadrà sul manager fiorentino, come sembra ormai quasi sicuro, in F2i si sarà registrata la classica spartizione da ente pubblico: amministratore delegato vicino a Cl, e sponsorizzato dal ministro Maurizio Lupi, e presidente renziano. I soci privati stanno a guardare.