ORA CHE GLI SERVE UN VERO “MIRACOLO ITALIANO” PER SALVARE AZIENDE E PARTITO, BERLUSCONI VA IN PELLEGRINAGGIO SULLA TOMBA DI PADRE PIO - L’EX CAV PORTA ANCHE LE OLGETTINE IN PREGHIERA?
Tommaso Ciriaco per “la Repubblica”
Sarà un pellegrinaggio, senza telecamere, sulla tomba di San Pio da Pietrelcina. Evento riservato, però annunciato: «Berlusconi — confida ai giornalisti il commissario di Forza Italia in Puglia, Luigi Vitali — verrà sicuramente a Foggia perché vuole andare a San Giovanni Rotondo in visita privata, non so se il 7 o l’8 maggio. So che la questura è stata già allertata».
L’ex Cavaliere interromperà dunque la sua campagna elettorale (che per la verità al momento stenta a decollare). E si priverà per qualche ora della compagnia della candidata Adriana Poli Bortone, sostenuta assieme alla Lega contro il fittiano Francesco Schittulli. «Il Presidente sarà con noi una o due volte, a maggio. Per adesso vuole una “due giorni”, facendo tappa a Bari e Foggia».
PADRE PIO SAN GIOVANNI ROTONDO
Senza ovviamente badare alla politica, intanto, i frati si preparano ad accogliere l’anziano ospite: «Anche se finora non abbiamo ricevuto alcuna notizia ufficiale — spiega il ministro della provincia di Foggia dei Cappuccini, Francesco Colacelli — siamo contenenti della visita di Berlusconi, così come siamo felici ed accogliamo quanti, da pellegrini, vengono a visitare e a pregare sulla tomba di padre Pio».
Pellegrinaggio a parte, la marcia di avvicinamento dell’ex premier alle Regionali procede senza armonia. Forza Italia continua a dilaniarsi in scontri fratricidi. E i fittiani lanciano un’altra sfida al leader, contandosi dalle colonne del quotidiano inglese “The Telegraph”. In trenta, tra deputati e senatori, firmano infatti una lettera pubblicata sul giornale d’Oltremanica.
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Sostengono convintamente lo sforzo dei Conservatori di David Cameron, in vista delle elezioni del 7 maggio prossimo. Politicamente, in realtà, rappresenta un altro schiaffo a Berlusconi, che solo poche ore prima aveva indicato nei Repubblicani Usa il riferimento da seguire per rinnovare Forza Italia.
Per adesso, intanto, Berlusconi prova a ridurre il rischio di un disastro elettorale programmando anche alcuni interventi televisivi. A differenza delle altre volte, però, l’ex Cavaliere potrebbe decidere di far correre gli azzurri senza il suo nome nel simbolo. Una novità, visto che anche in occasione della poco esaltante performance nelle recenti elezioni Europee, sotto la tradizionale scritta “Forza Italia” si leggeva, come sempre: “Berlusconi”.