L’EX IENA DINO GIARRUSSO RISPONDE A "IL MESSAGGERO”: “INSINUA UN SACCO DI SCIOCCHEZZE E FALSITÀ RISPETTO ALLE MIE DIMISSIONI DA RESPONSABILE COMUNICAZIONE DEL M5S LAZIO - IL MIO RAPPORTO CON ROBERTA LOMBARDI È STATO OTTIMO E NON C’ENTRA NULLA LA PROPOSTA DI LEGGE SUI VACCINI CON LE MIE DIMISSIONI…” - E ALLORA PERCHE' E' ANDATO VIA? AH, SAPERLO...
Testo di Dino Giarrusso
Un vergognoso articolo del Messaggero, a firma Simone Canettieri, insinua un sacco di sciocchezze e falsità rispetto alle mie dimissioni da responsabile comunicazione del M5S Lazio. Canettieri ha il mio numero e ci siamo sentiti spesso in queste settimane, ma ieri ha scelto di non chiamarmi per chiedermi come stessero davvero le cose (chissà come mai!) e di inventarsi dettagli inesistenti.
Due su tutti: non ho mai dichiarato (come invece mi viene attribuito, in malafede) “Sarò il Rocco Casalino della regione Lazio”, né tantomeno ho vissuto questo incarico come “ripiego”, ma come un grande onore che ho cercato di ricambiare facendo del mio meglio.
Ci tengo molto a dire che il mio rapporto con Roberta Lombardi, con tutti i consiglieri e con lo staff del M5S alla regione Lazio è stato ottimo, e che non c’entra nulla la proposta di legge sui vaccini con le mie dimissioni.
La verità è che il cambiamento portato dal M5S fa paura, e qualunque pretesto è buono per inventarsi divisioni, retroscena senza aderenza alcuna con la realtà, correnti che non esistono e mal di pancia fantasmatici.
Se il Movimento è al governo del paese ed i giornali legati al vecchio potere reagiscono così, vuol dire che stiamo andando nella direzione giusta, e che dobbiamo in tutti i modi continuare, ciascuno nel suo piccolo, ciascuno col proprio ruolo, a lavorare per cambiare in meglio questo paese e migliorare la vita dei cittadini, ragione unica per cui 11 milioni di italiani hanno votato un movimento senza tessere, senza clientele, senza lobby e senza interessi oscuri. Invito tutti gli attivisti a diffondere questo messaggio per far prevalere la verità sulle insinuazioni.