Maria Antonietta Calabrò per http://www.huffingtonpost.it
papa francesco bergoglio e il cardinale parolin
Il portavoce della Conferenza episcopale italiana, don Ivan Maffeis, non ha voluto aggiungere uno iota alle parole peraltro chiarissime del presidente Gualtiero Bassetti sui migranti. Ma quella frase - "Non possiamo correre il rischio di fornire il pretesto, anche se falso, di collaborare con i trafficanti di carne umana" - dopo alcuni giorni di polemiche da parte del fronte cattolico nei confronti della strategia messa in campo dal ministro dell'Interno Marco Minniti, ha un solo significato: la linea del rigore sulle attività in mare delle ong, promossa dal Viminale, trova l'appoggio dei vescovi.
papa francesco bergoglio e il cardinale parolin
L'uscita di Bassetti non giunge però del tutto inattesa. In queste settimane, infatti, proprio sentendosi preso di mira da organi della Chiesa, e anche da esponenti cattolici in seno al governo - come Graziano Delrio e Mario Giro - secondo quanto apprende Huffpost da fonti ben informate, Minniti si è recato in Vaticano e ha avuto colloqui con la Terza Loggia, cioè con la Segreteria di Stato vaticana.
Il ministro ha voluto mettere al corrente la Santa Sede delle sue preoccupazioni sull'aggravarsi della situazione degli sbarchi, sottolineando che l'intento delle misure governative intendono colpire gli scafisti e il traffico di esseri umani, non certo i migranti. Non si è trattato di un'iniziativa impropria, né di uno sconfinamento di campo, visto che Il Papa è il vescovo di Roma e primate della Chiesa in Italia. E Papa Francesco in persona è stato informato della visita di Minniti.
Il ministro ha ottenuto rassicurazioni e attestati di stima dalla Santa Sede, in nome dei ripetuti appelli lanciati dal Papa sul dovere di non dar tregua ai trafficanti. Contro il traffico di esseri umani il Vaticano è stato, con Francesco, in prima linea nell'opera di denuncia. E questo è stato riconosciuto anche dall'ultimo rapporto del Dipartimento di Stato americano, pubblicato il mese scorso.
Da questi colloqui Oltretevere è nata la presa di posizione pubblica del cardinale Bassetti, questa mattina, in occasione della Messa per la Festa del patrono di Perugia, San Lorenzo. Non sarà insomma la Chiesa italiana ad intralciare le misure ritenute necessarie, mentre i cattolici e gli operatori delle varie associazioni di volontariato sono sollecitati a coniugare carità e responsabilità.
Le parole di Bassetti insomma esprimono grande responsabilità nei confronti dei migranti e nei confronti di un Paese come il nostro che impegnerà quest'anno (secondo le cifre ufficiali del DEF 2017) circa 4 miliardi di euro per l'accoglienza.
Diversità di accenti si erano registrate invece nell'intervista pubblicata sull'Osservatore Romano nei giorni scorsi da padre Giuseppe Baggio, vice segretario della sezione dei migranti del Dicastero per lo sviluppo umano integrale (quella la cui direzione è mantenuta ad tempus dallo stesso Papa Francesco), in cui pur condannando i trafficanti esseri umani, si metteva in guardia da politiche restrittive che rischiano di creare canali alternativi e quindi illegali. La Caritas italiana e lo stesso quotidiano dei vescovi Avvenire avevano poi espresso perplessità sul "Codice di condotta" predisposto da Minniti per le Ong.